Regolamento di disciplina

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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enrico58

Regolamento di disciplina

Messaggio da enrico58 »

Gentile avvocato avrei necessità di saper se in caso di denuncia di un poprio superiore o propri superiori ora non più sovraordinati nella linea di comando rispetto a chi scrive, si ha comunque l'obbligo ai sensi dell'art 52 del regolamento di disciplina di darne comunicazione al proprio comando (Arma CC) e se questo non possa favorire le persone oggetto della denuncia .
Grazie mille


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Avv. Giorgio Carta
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Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am

Re: Regolamento di disciplina

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

poche norme giuridche sono alibi e strumento di abuso da parte dei superiori come lo è l'articolo 52 del Regolamento di disciplina militare o, meglio, la sua arbitraria interpretazione.

Nelle intenzioni dal legislatore, evidentemente, si imponeva il solo obbligo di comunicazione finalizzato a scongiurare la possibilità di non svolgere regolarmente il servizio.

Ciò premesso, l'ultimo periodo del predetto articolo stabilisce che «Il militare deve altresì dare sollecita comunicazione al proprio comando o ente:
a) di ogni cambiamento di stato civile e di famiglia;
b) degli eventi in cui fosse rimasto coinvolto e che possono avere riflessi sul servizio
».

La denuncia è un atto volontario e, quindi, non è un "evento" in cui si rimane coinvolti. Sicuramente, poi, essa non comporta - direttamente - alcuna conseguenza sul servizio.

In ogni caso, cone giustamente lei rileva, la denuncia deve risultare segreta sopratutto per non compromettere il suo scopo che è quello di fare accertare un fatto di reato.

Tanto premesso, non credo che lei dovrebbe notiziare la scala gerarchica di tale sua iniziativa.

Saluti,

Avv. Giorgio Carta
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