Buon giorno Avvocato vorrei porle questo quesito per sapere da lei se esiste, come io penso, un fondamento legale alla mia richiesta. letta la SMA-ord011 al punto 2 ORARIO DELLE ATTIVITA' GIORNALIERE "precisano che l'orario delle attività giornaliere comprende periodi di lavoro effettivamente svolti, escludendo dal computo delle ore i tempi riservati alla consumazione dei pasti". al punto 3 TURNAZIONI tale dicitura non viene riportata, si evince quindi che per i turnisti il periodo impiegato per consumare i pasti è considerato nell'orario di servizio.e come al sotto para b. Il suddetto sistema, che comporta un'attività di servizio mediamente pari a 33 ore e 36 minuti settimanali, è considerato autocompensante dei recuperi che spetterebbero al personale per le turnazioni svolte negli archi notturni e/o festivi. A conferma di cio si inserisce il DPR del presidente della Repubblica che all' art.17 del 13 Giugno 2002 n.163 che riconosce la possibilitaArt. 17.
Buono-pasto
1. L'Amministrazione puo' concedere un buono-pasto giornaliero
dell'importo di euro 7,00 quando presso l'ente di appartenenza o
presso altro ente nella stessa sede sia impossibile assicurare,
direttamente o mediante appalti, il funzionamento della mensa
obbligatoria di servizio, o qualora il personale sia impiegato in
servizi di istituto che comportino specificamente la permanenza sul
luogo di servizio o nel caso in cui l'assenza del personale dal posto
di lavoro per consumare il pasto non sia conciliabile con i periodi
temporali concessi.
. A tutt'oggi la mia amministrazione mi obbliga ad usufruire dei pasti fuori orario di servizio non riconoscendomi nemmeno lo straordinario che sarebbe d'obbligo visto che tale attività e tutt'oggi considerata pienamente attività di servizio (pranzo obbligatori di servizio) quindi concludendo la mia turnazione e pom /mattina notte il pomerigio il mio servizio inizia alle 12.45 e mi devo recare a mensa fuori orario prima di iniziare il mio svz. la mattina non spetta il pranzo perche il servizio inizia alle 07.45 e termina alle 13.00 la notte il mio servizio inizia alle 19.45 e termina il giorno dopo alle 08.00 e anche in questo caso mi devo recare a mensa per la cena fuori orario di svz , non mi viene riconosciuto il tempo che in mensa io impiego per la consumazione dei pasti non mi viene riconosciuto il buono pasto consideri che la mia attivita in servizio è quella del controllore di volo e durante il mio impiego non posso abbandonare in nessun modo la postazione.
La ringrazio anticipatamente se vorrà dipanare tale mio dubbio Giuseppe di Giamberardino