Detassazione Pensione Italiana per residenti all'Estero
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
8 luglio 2013
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Croazia. Le imposizioni fiscali pensionistiche
L’INPS spiega alcuni aspetti di natura fiscale legati alle pensioni pubbliche e private a seguito dell’entrata in UE della Croazia
Premessa – A seguito dell’entrata in vigore in Croazia della Convenzione internazionale contro la doppia imposizione fiscale (art. 18 e 19 della L. n. 75/2009), le pensioni di natura privata sono imponibili solo nello Stato di residenza. Al contrario le pensioni di natura pubblica sono imponibili, in via esclusiva, nello Stato di erogazione. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 10934 del 5 luglio 2013, a seguito dell’entrata in UE della Repubblica di Croazia a decorrere dal 1° luglio scorso.
Pensioni di natura privata – Le pensioni di natura privata e le altre remunerazioni analoghe, pagate in relazione a un cessato impiego, sono imponibili solo nello Stato di residenza (principio della tassazione esclusiva nel paese di residenza). Tuttavia, tale disposizione non si applica allorché il beneficiario non sia assoggettato a imposizione relativamente a tali redditi nello Stato di residenza, in conformità alla legislazione fiscale ivi vigente. Infatti, in tali casi detti redditi sono imponibili nello Stato dal quale provengono (principio della tassazione nel paese di erogazione). Ne consegue che il pensionato al fine di richiedere la detassazione contro le doppie imposizioni, oltre alla consueta documentazione, presenti alla struttura territoriale INPS competente anche idonea documentazione comprovante l’avvenuta tassazione del reddito da pensione nel Paese di residenza.
Pensioni di natura pubblica – Per quanto concerne invece le pensioni corrisposte dallo Stato, da una suddivisione politica o amministrativa o da un suo Ente locale in corrispettivo di servizi resi a detto Stato o a detta suddivisione o Ente sono imponibili, in via esclusiva, nello Stato di erogazione. Tuttavia, tali pensioni sono imponibili soltanto nello Stato di residenza del beneficiario del reddito qualora quest’ultimo ne abbia la nazionalità, senza avere la nazionalità dello Stato del quale proviene la pensione. Ne consegue che i trattamenti pensionistici dei pubblici dipendenti potranno essere tassati in via esclusiva in Croazia se il titolare, oltre ad essere residente fiscale nella Repubblica Croata, possiede la sola nazionalità croata, senza possedere la nazionalità italiana. In tale ipotesi gli interessati dovranno far pervenire alla Sede territoriale INPS – Gestione Dipendenti Pubblici - Roma 4 - Ufficio Estero,- Largo Josemaria Escriva de Balaguer 11, 00142 Roma, la seguente documentazione: un certificato di residenza fiscale rilasciato dal locale Ufficio fiscale, un autocertificazione del possesso della nazionalità croata, nonché la mancanza di possesso della cittadinanza italiana.
Detrazioni per carichi di famiglia – Infine, per quel che riguarda le modalità di richiesta delle detrazioni per carichi di famiglia (art. 12 del TUIR), l’INPS precisa che, a decorrere dal 1° luglio 2013, i pensionati residenti in Croazia, qualora intervenga una variazione nel carico familiare, per la presentazione delle relative domande alle competenti strutture territoriali dell’Istituto dovranno utilizzare il modello “CI501” (modello dedicato ai residenti negli stati UE e Norvegia). Mentre i pensionati residenti negli stati membri dell’UE o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio Economico Europeo per richiedere le detrazioni per carichi di famiglia dovranno presentare, mediante una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, i seguenti requisiti: il grado di parentela del familiare per cui si richiedono le detrazioni; il mancato godimento da parte di tale familiare di analogo beneficio in altro Paese; il possesso da parte del suddetto familiare di un reddito complessivo, al lordo degli oneri deducibili, anche al di fuori dello Stato di residenza riferito all’intero periodo d’imposta non superiore a € 2.840,51.
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Croazia. Le imposizioni fiscali pensionistiche
L’INPS spiega alcuni aspetti di natura fiscale legati alle pensioni pubbliche e private a seguito dell’entrata in UE della Croazia
Premessa – A seguito dell’entrata in vigore in Croazia della Convenzione internazionale contro la doppia imposizione fiscale (art. 18 e 19 della L. n. 75/2009), le pensioni di natura privata sono imponibili solo nello Stato di residenza. Al contrario le pensioni di natura pubblica sono imponibili, in via esclusiva, nello Stato di erogazione. A renderlo noto è l’INPS con il messaggio n. 10934 del 5 luglio 2013, a seguito dell’entrata in UE della Repubblica di Croazia a decorrere dal 1° luglio scorso.
Pensioni di natura privata – Le pensioni di natura privata e le altre remunerazioni analoghe, pagate in relazione a un cessato impiego, sono imponibili solo nello Stato di residenza (principio della tassazione esclusiva nel paese di residenza). Tuttavia, tale disposizione non si applica allorché il beneficiario non sia assoggettato a imposizione relativamente a tali redditi nello Stato di residenza, in conformità alla legislazione fiscale ivi vigente. Infatti, in tali casi detti redditi sono imponibili nello Stato dal quale provengono (principio della tassazione nel paese di erogazione). Ne consegue che il pensionato al fine di richiedere la detassazione contro le doppie imposizioni, oltre alla consueta documentazione, presenti alla struttura territoriale INPS competente anche idonea documentazione comprovante l’avvenuta tassazione del reddito da pensione nel Paese di residenza.
Pensioni di natura pubblica – Per quanto concerne invece le pensioni corrisposte dallo Stato, da una suddivisione politica o amministrativa o da un suo Ente locale in corrispettivo di servizi resi a detto Stato o a detta suddivisione o Ente sono imponibili, in via esclusiva, nello Stato di erogazione. Tuttavia, tali pensioni sono imponibili soltanto nello Stato di residenza del beneficiario del reddito qualora quest’ultimo ne abbia la nazionalità, senza avere la nazionalità dello Stato del quale proviene la pensione. Ne consegue che i trattamenti pensionistici dei pubblici dipendenti potranno essere tassati in via esclusiva in Croazia se il titolare, oltre ad essere residente fiscale nella Repubblica Croata, possiede la sola nazionalità croata, senza possedere la nazionalità italiana. In tale ipotesi gli interessati dovranno far pervenire alla Sede territoriale INPS – Gestione Dipendenti Pubblici - Roma 4 - Ufficio Estero,- Largo Josemaria Escriva de Balaguer 11, 00142 Roma, la seguente documentazione: un certificato di residenza fiscale rilasciato dal locale Ufficio fiscale, un autocertificazione del possesso della nazionalità croata, nonché la mancanza di possesso della cittadinanza italiana.
Detrazioni per carichi di famiglia – Infine, per quel che riguarda le modalità di richiesta delle detrazioni per carichi di famiglia (art. 12 del TUIR), l’INPS precisa che, a decorrere dal 1° luglio 2013, i pensionati residenti in Croazia, qualora intervenga una variazione nel carico familiare, per la presentazione delle relative domande alle competenti strutture territoriali dell’Istituto dovranno utilizzare il modello “CI501” (modello dedicato ai residenti negli stati UE e Norvegia). Mentre i pensionati residenti negli stati membri dell’UE o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio Economico Europeo per richiedere le detrazioni per carichi di famiglia dovranno presentare, mediante una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, i seguenti requisiti: il grado di parentela del familiare per cui si richiedono le detrazioni; il mancato godimento da parte di tale familiare di analogo beneficio in altro Paese; il possesso da parte del suddetto familiare di un reddito complessivo, al lordo degli oneri deducibili, anche al di fuori dello Stato di residenza riferito all’intero periodo d’imposta non superiore a € 2.840,51.
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
ma Panorama che ancora non ho capito se fa parte del quotidiano.. e' aggiornatissimo sara' mica gia' all'estero..
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
grazie comu que mi hai aperto la mente..
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
ti seguiro' znche dall'estero promesso...
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
lu paisi miu e beddu' mi custa.. cu nesci arrinesci..
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
ma te vuoi fadmi parlare in dialetto? non so nemmeno il mio.. se vuoi farti qualche risata faccio un misto e improvviso..
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
pensa quanto e' bella l'italia che pensavo di girare da nord a sud fermarmi in ogni luogo ed ammirare le attrazioni culturali monumentali le persone.. inveve mi tocca prendere la nave..
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Gentile Utente,
Le comunichiamo quanto segue:
Al momento di trasferirsi in un paese straniero il pensionato può decidere se riscuotere la propria pensione direttamente nello Stato in cui intende stabilirsi oppure conservare il pagamento in Italia.
Per riscuotere la pensione all’esteroIl pensionato residente all’estero deve presentare la domanda indicando tutti i dati relativi alla riscossione all’estero. La domanda si compila e si trasmette esclusivamente in modalità telematizzata; per accedere al servizio è necessario essere in possesso del PIN (vedi Sezioni di riferimento – Servizi in linea – Pensionati).
La richiesta viene presa in carico dalla propria sede Inps Gestione Dipendenti Pubblici che si occupa del pagamento della pensione: questa provvede a trasferire la partita di pensione all’Ufficio Pensioni Estero della Sede Inps Gestione Dipendenti Pubblici Roma 4; i titolari di pensioni pubbliche che intendano riscuotere la propria pensione al di fuori del territorio nazionale, sia che risiedano nei paesi dell’Area dell’Unione Monetaria Europea sia nei paesi al di fuori dell’Unione Monetaria, possono richiedere l’accreditamento della pensione sui conti correnti bancari aperti presso Istituti di credito esteri.
Al riguardo, è necessario compilare la richiesta con l’esatta indicazione delle coordinate del conto corrente bancario estero sul quale si chiede di localizzare il pagamento.
Per qualsiasi informazione ulteriore sulle pensioni pagate all’estero, il pensionato può contattare via e-mail l’Ufficio Pensioni Estero – Sportello informatico - pensioniestereGDP@inps.it.
o all'indirizzo postale
Inps Gestione Dipendenti Pubblici Sede Roma 4 - Ufficio Pensioni Estero, Largo Josemaria Escrivà de Balaguer, 11 - 00142 Roma.
Il servizio del pagamento delle pensioni Inps Gestione Dipendenti Pubblici per i beneficiari residenti all'estero è svolto da Citibank N.A., con sede legale a New York e con sede secondaria a Milano, Via dei Mercanti 12.
Per riscuotere la pensione in Italia Chi, pur risiedendo all’estero, è domiciliato in Italia può richiedere l’accreditamento della pensione su un conto corrente bancario o postale italiano. Tutte le comunicazioni verranno spedite al domicilio che dovrà essere espressamente indicato sulla richiesta.
Il trattamento fiscale dei redditi da pensioneIl governo italiano ha stipulato accordi bilaterali con un gran numero di paesi esteri per un trattamento fiscale agevolato. Le informazioni sulle singole convenzioni internazionali in vigore le offre il sito Agenzia delle Entrate che ha pubblicato i testi delle convenzioni (vedi dal seguente link:http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/po ... trate/home)
Detrazione per carichi di famigliaLa legge finanziaria 2007 ha esteso ai pensionati residenti all’estero il diritto a usufruire delle detrazioni per carichi di famiglia. I requisiti per ottenere le detrazioni sono i seguenti:
•le persone per cui si richiedono le detrazioni non devono possedere un reddito complessivo superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili);
•il richiedente non deve godere nel paese di residenza di benefici fiscali connessi ai carichi di famiglia.
I residenti in Paesi membri dell’Unione europea o in Paesi aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo possono utilizzare il modulo di autocertificazione (vedi Documentazione) per attestare i requisiti richiesti ai fini delle Detrazioni fiscali.
I residenti in tutti gli altri Paesi devono presentare la documentazione in originale prodotta dal Consolato italiano, o la documentazione con l’apostille.
L’apostille è un’annotazione specifica apposta sul certificato originale (rilasciato dalle autorità competenti del paese di residenza) da parte di una Autorità identificata dalla legge di ratifica della Convenzione internazionale del 1961; il documento pertanto non deve essere legalizzato dal Consolato.
distinti saluti,
Contact Center Inps - Gestione Dipendenti Pubblici
Le comunichiamo quanto segue:
Al momento di trasferirsi in un paese straniero il pensionato può decidere se riscuotere la propria pensione direttamente nello Stato in cui intende stabilirsi oppure conservare il pagamento in Italia.
Per riscuotere la pensione all’esteroIl pensionato residente all’estero deve presentare la domanda indicando tutti i dati relativi alla riscossione all’estero. La domanda si compila e si trasmette esclusivamente in modalità telematizzata; per accedere al servizio è necessario essere in possesso del PIN (vedi Sezioni di riferimento – Servizi in linea – Pensionati).
La richiesta viene presa in carico dalla propria sede Inps Gestione Dipendenti Pubblici che si occupa del pagamento della pensione: questa provvede a trasferire la partita di pensione all’Ufficio Pensioni Estero della Sede Inps Gestione Dipendenti Pubblici Roma 4; i titolari di pensioni pubbliche che intendano riscuotere la propria pensione al di fuori del territorio nazionale, sia che risiedano nei paesi dell’Area dell’Unione Monetaria Europea sia nei paesi al di fuori dell’Unione Monetaria, possono richiedere l’accreditamento della pensione sui conti correnti bancari aperti presso Istituti di credito esteri.
Al riguardo, è necessario compilare la richiesta con l’esatta indicazione delle coordinate del conto corrente bancario estero sul quale si chiede di localizzare il pagamento.
Per qualsiasi informazione ulteriore sulle pensioni pagate all’estero, il pensionato può contattare via e-mail l’Ufficio Pensioni Estero – Sportello informatico - pensioniestereGDP@inps.it.
o all'indirizzo postale
Inps Gestione Dipendenti Pubblici Sede Roma 4 - Ufficio Pensioni Estero, Largo Josemaria Escrivà de Balaguer, 11 - 00142 Roma.
Il servizio del pagamento delle pensioni Inps Gestione Dipendenti Pubblici per i beneficiari residenti all'estero è svolto da Citibank N.A., con sede legale a New York e con sede secondaria a Milano, Via dei Mercanti 12.
Per riscuotere la pensione in Italia Chi, pur risiedendo all’estero, è domiciliato in Italia può richiedere l’accreditamento della pensione su un conto corrente bancario o postale italiano. Tutte le comunicazioni verranno spedite al domicilio che dovrà essere espressamente indicato sulla richiesta.
Il trattamento fiscale dei redditi da pensioneIl governo italiano ha stipulato accordi bilaterali con un gran numero di paesi esteri per un trattamento fiscale agevolato. Le informazioni sulle singole convenzioni internazionali in vigore le offre il sito Agenzia delle Entrate che ha pubblicato i testi delle convenzioni (vedi dal seguente link:http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/po ... trate/home)
Detrazione per carichi di famigliaLa legge finanziaria 2007 ha esteso ai pensionati residenti all’estero il diritto a usufruire delle detrazioni per carichi di famiglia. I requisiti per ottenere le detrazioni sono i seguenti:
•le persone per cui si richiedono le detrazioni non devono possedere un reddito complessivo superiore a 2.840,51 euro (al lordo degli oneri deducibili);
•il richiedente non deve godere nel paese di residenza di benefici fiscali connessi ai carichi di famiglia.
I residenti in Paesi membri dell’Unione europea o in Paesi aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo possono utilizzare il modulo di autocertificazione (vedi Documentazione) per attestare i requisiti richiesti ai fini delle Detrazioni fiscali.
I residenti in tutti gli altri Paesi devono presentare la documentazione in originale prodotta dal Consolato italiano, o la documentazione con l’apostille.
L’apostille è un’annotazione specifica apposta sul certificato originale (rilasciato dalle autorità competenti del paese di residenza) da parte di una Autorità identificata dalla legge di ratifica della Convenzione internazionale del 1961; il documento pertanto non deve essere legalizzato dal Consolato.
distinti saluti,
Contact Center Inps - Gestione Dipendenti Pubblici
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
mi prendo una dune buggy cosi' e mi giro tutte le sette isole collegate tra loro.. http://www.diytrade.com/china/pd/996261 ... normal_img" onclick="window.open(this.href);return false; mi chiedo quale isola delle canarie sia piu' adatta per prenderci la residenza ed eventuale immobile in acquisto.. per chi e' interessato io per dicembre anche prima vado a fare un sopralluogo.. le devo girare tutte..
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
http://www.youtube.com/watch?v=lvHhGa09AOs" onclick="window.open(this.href);return false;
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
http://www.youtube.com/watch?v=qRym7AR94ao" onclick="window.open(this.href);return false;
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
http://www.youtube.com/watch?v=_Lxrr2BR3pw" onclick="window.open(this.href);return false;
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Marco0064
Re: Detassazione Pensione Itliana per residenti all'Estero
Messaggio da Marco0064 »
ci sono pure i vulcani va a finire che trovo pure i diamanti e oro.... . http://www.youtube.com/watch?v=lvHhGa09AOs" onclick="window.open(this.href);return false;
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