Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Moderatore: Avv. Giorgio Carta

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Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Solitamente lo stesso giorno in cui si viene riformati in forma totale, negli uffici della cmo si viene invitati a firmare un modulo con il quale si decide di accettare o meno il transito, e comunque si hanno trenta giorni di tempo.
Durante il periodo tra il giorno della riforma ed il giorno del transitato si viene posti in una speciale aspettativa che viene considerata servizio effettivo, pur non lavorando, e si percepisce l'ultimo stipendio che si riceveva il giorno prima di essere riformati.
Le domande di transito vengono tutte accettate, vengono rigettate soltanto in casi eccezionali e per motivi gravissimi.
I ritardi delle Amministrazioni nell'applicare le regole dei pagamenti sono purtroppo noti a tutti.

Se con un pò di pazienza cerchi nel forum ,troverai queste ed altre risposte, fornite a colleghi che si trovano in situazioni molto simili.

Saluti Roberto


2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
blackangel

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da blackangel »

Un caro saluto a tutti e complimentissimi per l'idea di questo forum che per tanto tempo ho cercato qualcosa del genere.
Caro bekele, purtroppo non posso far altro che confermare quanto dice roberto63.
Mi presento: sono un ex vsp degli alpini con con alle spalle 8 anni di servizio al momento della riforma avvenuta nel nel novembre 2006 dopo un periodo di licenza di convalescenza (per una patologia reale, e non perchè sono un fannullone :) anzi ... direi che sono troppo stanco di questa mia situazione da nullatenente) di poco piu' di 1 anno e mezzo. All'atto della riforma (preciso che avevo superato i 18 mesi dall'inizio del periodo di convalescenza e quindi mi sono ritrovato a stipendio zero) fui dichiarato idoneo al transito ai ruoli civili e perciò ho immediatamente fatto domanda. Il tempo è trascorso nonostante diverse telefonate a chi di competenza e ho cominciato a ricevere i primi segni soltanto durante il 2008; nel corso del 2009 ho avuto l'assegnazione del "reparto" del profilo per l'impiego e proprio nei giorni scorsi ho ricevuto l'invito per la visita medica che avverrà la prossima settimana; quindi come puoi immaginare ho trascorso tutto questo tempo e non incasso tuttora un centesimo, mantenendomi con quello che mi sono messo da parte nel corso del servizio, con non poco aiuto dai miei e con qualche lavoretto saltuario con famigliari e conoscenti! Purtroppo non è per niente una bella cosa ma in qualche modo dovrò pur vivere!

Ora chiedo a te roberto63... da quanto ho capito leggendo queste righe, se non ci sono gravissimi motivi ostativi per la commissione medica che mi visiterà, la mia situazione dovrebbe essere a un buon punto se non agli sgoccioli?

Un caro saluto a tutti e complimenti ancora, e un gran in bocca al lupo a te bekele!
Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Credo che ormai ti trovi ad un passo dal transito ai ruoli civili, comunque per maggiori dettagli puoi chiedere ad altri colleghi già transitati e che sono registrati nel forum come ad esempio "corradocz".

Consultatevi sul forum dell'Esercito, questo spazio e dell'Avvocato Carta che gentilmente ci ospita.

Un grosso in bocca a lupo Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Bekele

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Bekele »

Grazie per l'in bocca al lupo, spero che tu possa presto ottenere il tuo meritato stipendio. Ti ringrazio, perché è utile per me conoscere ciò a cui probabilmente andrò incontro.
Vorrei informare Roberto e gli eventuali interessati degli ultimi sviluppi della mia vicenda. Di fatto, non ho ancora fatto nulla di concreto, aspettando di essere visitato in un ospedale civile per vedere a che punto è la mia patologia. Nel frattempo ho fatto alcune telefonate alle associazioni invalidi, competenti per territorio e non. Purtroppo mi è stato chiaramente detto che non hanno "agganci" in commissione CMO. Addirittura non hanno un avvocato referente per le questioni militari: mi hanno consigliato di rivolgermi ad esperti nel settore. Chiamando altri avvocati e/o medici legali, non ho avuto l'impressione che abbiano grandi competenze nel settore (qualcuno mi ha addirittura detto che la commissione che dovrebbe visitarmi dovrebbe essere quella della regione di residenza). Mi convinco sempre di più del fatto che forse è opportuno andare da soli davanti alla CMO, sperando che non ci siano tempi bibblici nell'emissione del verdetto di non idoneità ai ruoli civili.
Speriamo bene.
Saluti ancora a tutti i lettori e in particolare a Roberto, a cui dobbiamo un grazie per la gentilezza e la competenza.
Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Caro Bekele,

scusami ma non mi pare possibile che nella sede dell'Unione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Servizio di una città come Milano, che abbiamo detto è competente territorialmente rispetto al tuo Comando di appartenenza (non di residenza)
nel tuo caso, non abbiano un avvocato nonchè un medico legale che accompagni a visita presso la Commissione Medico Militare, il personale sopratutto militare e anche delle forze di polizia che chiede l'aggravamento delle patologie che ha riconosciute dipendenti dal servizio.
Eventualmente è meglio andare soli che malaccompagnati...

Inoltre per non correre il rischio di restare senza stipendio, come blackangel e tanti altri, oggi basta presentare la domanda di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio della patologia per la quale si è in aspettiva malattia, infatti COME RIPETO ORMAI DA TROPPE VOLTE in base all'art.39 del D.P.R. n.52 del 16.4.2009, non vengono più detratte le somme del 50% dopo il 12° mese e del 100% dopo il 18° mese di aspettativa malattia, salvo essere recuperate, qualora non vi sarà il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica.

Siccome nella successiva "aspettativa per il transito" si percepirà l'ultimo stipendio percepito in "aspettativa malattia", questo D.P.R. consente di fatto di percepire lo stipendio intero anche durante l'aspettativa per il transito, salvo nei casi in cui il parere negativo del Comitato arrivi durante l'aspettativa malattia, cosa molto improbabile, visto la lungaggine burocratica che incombe.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Bekele

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Bekele »

Caro Roberto, per essere certo di aver capito bene (finora forse mi era sfuggito qualcosa), ti chiedo la cortesia di dirmi se le 3 ipotesi che prospetto di seguito sono corrette (a volte, gli esempi possono essere molto chiarificatori).

- Ipotesi 1:

La CMO mi chiama per la prima visita e mi mette in “aspettativa malattia”. Il giorno seguente faccio domanda di dipendenza della patologia per causa di servizio. Al 18° mese dalla prima visita, la CMO mi dichiara inidoneo ai ruoli militari e idoneo a quelli civili e io rimango, dopo domanda da fare dopo 30 giorni, in “aspettativa transito” a tempo indeterminato (fin quando non mi assegneranno la sede civile) con lo stipendio al 100% (perché quando mi hanno giudicato inidoneo ai ruoli militari percepivo il 100% dello stipendio). Al 20° mese dalla prima visita, arriva il parere negativo del comitato di verifica per quanto riguarda la dipendenza da causa di servizio. A questo punto, devo restituire il 50% delle somme percepite dal 13° mese di aspettativa malattia al 18° e il 100% di quanto percepito dal 19° al 20° mese. Dopo 30 mesi passo ai ruoli civili. Nel frattempo ho percepito il 100% dello stipendio dal 21° al 30° mese dall’inizio dell’iter e questo periodo fino al 30° mese è da considerarsi servizio militare a tutti gli effetti.

- Ipotesi 2:

La CMO mi chiama per la prima visita e mi mette in “aspettativa malattia”. Il giorno seguente faccio domanda di dipendenza della patologia per causa di servizio. Al 18° mese dalla prima visita, la CMO mi dichiara inidoneo ai ruoli militari e idoneo a quelli civili e io rimango, dopo domanda da fare entro 30 giorni, in “aspettativa transito” a tempo indeterminato (fin quando non mi assegneranno la sede civile) con lo stipendio al 100% (perché quando mi hanno giudicato inidoneo ai ruoli militari percepivo il 100% dello stipendio). Al 26° mese dalla domanda di causa di servizio, arriva il parere negativo del comitato di verifica sulla non dipendenza da causa di servizio. A questo punto non sono tenuto alla restituzione di alcuna somma in quanto sono trascorsi più di 24 mesi dalla domanda di causa di servizio. Al 34° mese dall’inizio dell’iter arriva il passaggio ai ruoli civili: dall’inizio dell’iter, dunque, ho sempre percepito lo stipendio intero.


- Ipotesi 3 (improbabile):

La CMO mi chiama per la prima visita e mi mette in “aspettativa malattia”. Il giorno seguente faccio domanda di dipendenza della patologia per causa di servizio. Al 16° mese arriva la risposta negativa del comitato di verifica sulla non dipendenza da causa di servizio. A questo punto restituisco il 50% dello stipendio percepito dal 13° al 16° mese e dal 17° al 18° mese percepisco il 50% dello stipendio. Dal 19° mese non percepisco nulla. Al 20° mese arriva la risposta della CMO sull’idoneità ai ruoli civili. A questo punto non percepirò più lo stipendio (perché al momento della risposta sull’idoneità ai ruoli civili da parte della CMO ero a stipendio zero) fino a quando non transiterò effettivamente ai ruoli civili.

Il mio augurio è che le 3 ipotesi siano corrette (e che a me capiti la seconda ;-)). Questo, forse, potrebbe mettere la parola fine alle tue continue ripetizioni della medesima risposta (se altri utenti bisognosi leggeranno quanto scritto in queste pagine), ma non escludo che qualcosa non vada nelle 3 ipotesi.
Infinite grazie per la tua pazienza.
Saluti. Bekele.
Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Ciao Bekele,

nella prima ipotesi,

devi restituire soltanto la somma del 50% fino al 18° mese (ovvero fino al giorno della riforma), in quanto successivamente ti trovi in aspettativa malattia a stipendio intero.

nella seconda ipotesi,

la clausola delle somme da non restituire qualora la notifica del diniego del Comitato giunga all'interessato oltre il 24° mese a partire dal giorno di stesura del verbale della cmo che ha disposto L'IDONEITA' PARZIALE , è relativa esclusivamente alla "SPECIALE ASPETTATIVA MALATTIA PREVISTA PER IL PERSONALE PARZIALMENTE IDONEO".

Per ricevere lo stipendio intero durante l'aspettativa per il transito (che solitamente dura un anno abbondante) è sufficiente che tale notifica di diniego del Comitato giunga all'interessato almeno un giorno dopo la riforma totale (come avviene di solito).

la terza ipotesi,

considerando sempre di essere riformato al 18° mese, è corretta. Ma in pratica è quasi impossibile, considerando i tempi burocratici.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Bekele

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Bekele »

Ciao Roberto. Ho una domanda (l'ennesima). C'è un tempo massimo oltre il quale non si può più fare domanda per il riconoscimento della causa di servizio? Se, ad esempio, la CMO mi convoca nel mese di febbraio del 2010, posso far domanda di riconoscimento della causa di servizio a dicembre del 2010, cioè 11 mesi dopo la prima visita della CMO? Qualora ciò fosse possibile, capirai bene che sarebbe sensato farlo, poichè aumenterebbero le probabilità che la risposta da parte del comitato di verifica sulla causa di servizio arrivasse dopo l'eventuale riforma da parte della CMO (cosa che mi consentirebbe di percepire l'intera retribuzione durante "l'aspettativa transito", che, come abbiamo più volte detto, può essere lunga).
Grazie per l'in bocca al lupo.
Saluti. Bekele.
Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Ciao Bekele,

intanto lasciati fare i complimenti, perchè tecnicamente hai capito benissimo come funziona il sistema, è questo credimi è molto importante, (conoscendo le regole si gioca alla pari).

Mi hai riferito che sei un volontario in servizio permanente, quindi non corri nessun rischio che il comitato si esprima velocemente, i corpi telematizzati sono CC. e G.d.F. e peraltro tecnicamente per essere regolare il verbale della cmo non può essere inviato al comitato fino a quando la patologia non è stabilizzata, e cioè almeno fino al giorno della riforma.

La tua patologia essendo una malattia rara non ha possibilità di essere riconosciuta dipendente dal servizio, tuttavia la domanda puoi presentarla quando desideri, l'unico diritto che può prescriversi è quello dell'equo indennizzo dove la domanda deve essere prodotta entro sei mesi dall'insorgenza o dalla conoscenza della patologia.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
celt80

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da celt80 »

Buonasera, ho trovato questo forum e ne sono stato particolarmente contento, purtroppo la materia oggetto di argomento è veramente complicata, ma sopratutto chiedere informazioni e delucidazioni e trovare qualcuno se sappia rispondere è una vera impresa. Io ho subito un incidente è dopo quattro anni finalmete sono stato assegnato ad una caserma per svolgere la mansioni da civile al centralino...purtroppo i problemi non finiscono...adesso mi trovo in difficoltà con lo stipendio, non si sa a chi debba rivolgermi: roma dice di non avere competenze e che la colpa è del comando al quale devo fare riferimento (nel mio caso è cagliri). I primi mesi mi ha pagato direttamente la caserma presso la quale sto lavorando e mi davano 1500 euro e io non prendevo quella cifra...quindi quando la situazione si sarà regolarizzata dovrò restutuire ancge dei soldi. Non ho ricevuto tredicesima...ho iniziato il servizio a luglio e non capisco perchè non l'abbia ricevuta visto che non mi è mai stata negata quando per quattro anni aspettavo la destinazione per il servizio civile. Adesso ho ricevuto l'accredito sul conto corrente e la cifra è più bassa di quella che dovrebbero darmi...non so come fara...
Roberto Mandarino
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da Roberto Mandarino »

Premesso che nessuno può avere tutte le risposte, ma ognuno mette in campo le sue conoscenze, personalmente sono stato riformato nel 1994 e il transito non esisteva ancora.
Dalla sua ricostruzione suppongo che lei era un militare oppure un appartenente alle Forze di Polizia, che è stato riformato ed è transitato al ruolo civile.
La normativa prevede che l'interessato, dopo il transito, percepisca lo stipendio che percepiva durante il servizio militare, (in quanto questo è superiore di quello cui avrebbe diritto da impiegato civile), fino a quando con gli aumenti contrattuali, gli impiegati civili del suo uguale livello non riceveranno un trattamento migliore.
Lei deve prima rintracciare il suo ente amministrativo e poi sollecitarlo al pagamento di quanto le è dovuto, visto che la tredicesima è prevista anche per gli impiegati civili.
Purtroppo le lungaggini delle amministrazioni sono conosciute da tutti.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
blackangel

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da blackangel »

Un saluto a tutti quanti, e volevo riportare i miei sviluppi.
A fine gennaio sono stato sottoposto a visite mediche e dichiarato idoneo al transito nei ruoli civili, di cui ho consegnato a mano di persona all'ente al quale sono stato destinato in quanto trovasi nella medesima città. Verso metà febbraio sono stato sottoposto alla prova teorico-pratica svoltasi con esito positivo. Mi hanno detto che per l'assunzione se ne parlerà verso estate inoltrata, o luglio o settembre dopo le ferie.

Bene ora mi chiedo pare normale tutto questo? Il perchè lo sintetizzo velocemente:

Dicembre 2004 inizio il periodo di convalescenza. Ultimo stipendio intero dicembre 2005.
Da gennaio ad agosto 2006 percepisco lo stipendio decurtato al 50%. A novembre 2006 vengo giudicato dalla CMO inidoneo permanente al SMI e SI idoneo al transito nei ruoli civili e il giorno dopo la riforma presento domanda.

Nel frattempo ho continuato a curarmi e, tra telefonate e visite di cortesia a chi di dovere, i primi segni di persociv si hanno soltanto verso la fine del 2008, quindi abbondantemente 2 anni dopo.
Verso maggio del 2009 mi hanno fatto scegliere la destinazione e mi avevano messo a conoscenza del fatto che sarei stato richiamato a visita, e così è stato ma come già detto soltanto a gennaio 2010. Quello che è successo l'ho scritto sopra.

Considerando che dalla domanda sono passati la bellezza di ben e dico ben 41 mesi, Leggendo e sentendo di gente transitata civile nel giro di soli 12-14 mesi, mi chiedo, che cosa può essere successo? Perchè tutta questa lunga attesa? Cosa posso fare per accorciare i tempi?
Faccio presente che la situazione nella mia famiglia inizia a essere un pochino seria visto che entrambi i genitori sono in non proprio buone condizioni di salute; mio padre, nonostante le condizioni di salute precarie anche per lui, è l'unica fonte di reddito, che per qualche mese è stata oggetto di cassaintegrazione per fortuna sospesa in quanto ha ripreso a lavorare seppur la ditta per la quale lavora non versa in condizioni di solidità! Venendomi a trovare in una situazione di vincolo e quindi non potendo lavorare regolarmente nemmeno provvisoriamente da qualche parte, tra spese sanitarie e "di mantenimento" mi sono quasi mangiato tutti i risparmi della mia vita! In particolar modo di 2 buoni fruttiferi postali che mi avevano fatto da bambino, aventi 18 anni e che con le lacrime agli occhi ho dovuto riscuotere!!!

Ora chiedo, tutto questo è normale? E se non avessi avuto queste forme di sostentamento cosa avrei fatto?
Spero di poter avere qualche buon consiglio e delucidazione da parte vostra. Un abbraccio e buonanotte.
gianni83
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Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da gianni83 »

Buonasera Bakele ho lo stesso suo identico problema.come posso contattarla privatamente?in attesa di una sua risposta ossequiosamente saluta -grazie ed una buona serata
gianni83
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Iscritto il: dom mag 23, 2010 2:28 pm

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da gianni83 »

scusami black anegl volevo dire
dany74
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Iscritto il: mer giu 09, 2010 12:45 am

Re: Iter iniziale transito ai ruoli civili.

Messaggio da dany74 »

gent.sso Roberto
dal momento che è molto esperto in materia mi potrebbe aiutare con un suo parere....ho inserito un messaggio nel forum ma nessuno mi risponde................
il transito ai ruoli civili sembra semplice ma dall'esperienza che sto vivendo non mi sembra.......sono una poliziotta riformata per grave forme di asma e tachicardia malattie serie perchè se l'attacco è brutto possono causare la morte...sono stata giudicata idonea alle altre amministrazioni....il ministero int. mi ha risposto con parere positivo ma si riservono di assegnare la sede dove loro hanno più esigenze non quella che io ho richiesto dove abito ,dove prestavo servizio da 5 anni e dove ho comprato casa con un mutuo...praticamente mi costtringono a licenziarmi...secondo lei è legittimo un comportamento del genere...esiste qualche normativa a cui posso appellarmi?
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