Visto che non è mai chiaro…

Forum dedicato agli operatori del comparto Sicurezza e Difesa in transito (o già transitati) all'impiego civile.
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nicobart
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Re: Visto che non è mai chiaro…

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nicobart
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Re: Visto che non è mai chiaro…

Messaggio da nicobart »

NavySeals ha scritto: gio nov 20, 2025 1:47 pm Ciao Nico, nel caso di parziale idoneità, se avviene il riconoscimento, si rimane ovviamente in servizio in firma parziale ed essendoci stato il riconoscimento, nulla si deve rendere. Se invece avviene il diniego, l'interessato potrà o trasitare ai civili o andare in pensione (come da riforma normale). Se la procedura del riconoscimento 8conslusa con il rigetto) non ha superato i 2 anni, l'interessato renderà con le solite percentuali; se invece tardano oltre i 2 anni, nulla dovrà rendere.
Buonasera Navy,
estratto gazzetta ufficiale legge art.14, comma 5, della legge 28 luglio 1999 n.266

2. Il personale militare, giudicato permanentemente non idoneo al
servizio in modo parziale, permane ovvero e' collocato in aspettativa
fino alla pronuncia sul riconoscimento della dipendenza da causa di
servizio della lesione o infermita' che ha causato la predetta non
idoneita', anche oltre i limiti massimi previsti dalla normativa
vigente. Fatte salve le disposizioni che prevedono un trattamento
piu' favorevole, durante l'aspettativa per infermita' sino alla
pronuncia sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio
della lesione subita o dell'infermita' contratta, competono gli
emolumenti di carattere fisso e continuativo in misura intera. Nel
caso in cui non venga riconosciuta la dipendenza da causa di servizio
e non vengano attivate le procedure di transito in altri ruoli della
stessa amministrazione o in altre amministrazioni, previste
dall'articolo 14, comma 5 della legge 28 luglio 1999, n. 266, sono
ripetibili la meta' delle somme corrisposte dal tredicesimo al
diciottesimo mese continuativo di aspettativa e tutte le somme
corrisposte oltre il diciottesimo mese continuativo di aspettativa.


Come lo capisci? io capisco come ho scritto sopra, se non avviene il riconoscimento di cds che da la inidoneità al smi, e si transita, non c'è niente da restituire.
saluti
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Re: Visto che non è mai chiaro…

Messaggio da NavySeals »

Aspetta, stiamo dicendo 2 cose diverse. La norma di riferimento è l'art. 39, commi 3 e 4, DPR 51/2009. Se il militare viene giudicato permanentemente non idoneo al servizio in modo parziale, resta in aspettativa per infermità fino alla pronuncia sulla dipendenza da causa di servizio. Durante questo periodo spettano tutti gli emolumenti fissi e continuativi.
Se la causa di servizio non viene riconosciuta e non viene attivata la procedura di transito nei ruoli civili, le somme diventano ripetibili: metà tra il 13° e il 18° mese; interamente oltre il 18° mese. In ogni caso: “Non si dà luogo alla ripetizione qualora la pronuncia intervenga oltre il ventiquattresimo mese dalla data di collocamento in aspettativa”. Letteralmente la norma si applica ai soli casi di non idoneità parziale. Ma a dirla tutta, c'è qualche recente sentenza che tende ad estenderla anche ai riformati totali.
Ma in ogni caso, non mi pare che il collega del post sia riformato parzialmente, per cui i 150 gg sono tassativamente al trattamento che aveva al giorno della riforma e visto che dice che dovrà restituire qualcosa al 50 e qualcosa al 100%, deduco che al giorno della riforma era a stipendio zero 8così come, quindi, per tutti i 150 gg, sia che transiti io meno).
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