Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Feed - POLIZIA DI STATO

Patrizio7676

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Patrizio7676 »

Ma bisogna restituire l’aspettativa speciale fruita sono ad ora?


Avraham
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 124
Iscritto il: lun mar 06, 2023 5:12 pm

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Avraham »

Patrizio7676 ha scritto: ven ago 18, 2023 12:13 pm Innanzitutto formalizzare la rinuncia al transito e notificarla al tuo Ufficio/Reparto;

2) Contestualmente presentare istanza di monetizzazione del congedo ordinario laddove non fruito;

3) Recarti in un patronato con l'Estratto del Verbale (va bene l'Estratto del Verbale o anche quello con gli omissis in ossequio alla normativa sul trattamento dei dati personali in quanto il Verbale integrale contiene dati ex lege "sensibilissimi") e fare domanda esattamente di "Prodotto: PENSIONE DI INABILITA' Tipo: PROFICUO LAVORO/MANSIONI"
Per estratto del verbale intendi quello della
CMO, quello della dispensa o quello che farà l’asl?
Per estratto del verbale intendo appunto l'estratto del verbale.
La dicitura è scritta sul verbale che ti è stato notificato dalla C.M.O. il giorno in cui sei stato giudicato permanentemente non idoneo nei ruoli della Polizia di Stato ed idoneo nei ruoli civili delle Amministrazioni dello Stato.
Avraham
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 124
Iscritto il: lun mar 06, 2023 5:12 pm

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Avraham »

Patrizio7676 ha scritto: sab ago 19, 2023 2:00 pm Ma bisogna restituire l’aspettativa speciale fruita sono ad ora?
1) Nel momento in cui il dipendente notifica istanza di transito in altri ruoli dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza o di altre Amministrazioni dello Stato, il dipendente è giuridicamente titolare di un “interesse legittimo” al transito.

Tuttavia, in base alla giurisprudenza amministrativa uniforme e consolidata da parte di molteplici Sentenze del Consiglio di Stato e dei T.A.R.

2) Decorsi 150 giorni dalla data di ricevimento dell’istanza senza che l’Amministrazione si sia pronunciata, l’istanza si intende accolta.

Questo è dunque il caso dell’istituto giuridico del cd “silenzio assenso”.

In tal caso, il dipendente non è solo titolare di un “interesse legittimo” al transito ma anche di un vero e proprio “diritto soggettivo” al transito garantito dalla Legge

https://www.prontoprofessionista.it/art ... -8014.html

La “rinuncia” al transito è giuridicamente un negozio giuridico abdicativo ed unilaterale del titolare di un diritto soggettivo già entrato nel patrimonio del dipendente e come tale produttivo di effetti ex nunc e non tunc perciò in tal caso o, in caso di avvenuto transito in altri ruoli dell'Amministrazione della P.S. o di altre Amministrazioni dello Stato, il dipendente non deve restituire gli emolumenti percepiti in costanza di aspettativa ai sensi del D.P.R. 24 aprile 1982, n.339.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Patrizio7676

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Patrizio7676 »

Avraham ha scritto: lun ago 14, 2023 9:20 pm
Patrizio7676 ha scritto: lun ago 14, 2023 6:03 pm Mi hanno notificato l’’aspettativa speciale per il transito. Se volessi cambiare idea ora ed andare in pensione cosa dovrei fare?
Non entro nel merito della tua decisione poiché tante sono le variabili soggettive di ogni persona: età, stato di salute, anni di servizio e contributi versati, eventuali rendite ereditarie e/o familiari e/o offerte di lavoro, sposato con o senza moglie a carico o separato/divorziato, con o senza figli, inquilino, con mutuo o, invece, con case di proprietà e terreni etc. etc.

Ad ogni modo, per rispondere al tuo quesito, in tal caso dovresti:

1) Innanzitutto formalizzare la rinuncia al transito e notificarla al tuo Ufficio/Reparto;

2) Contestualmente presentare istanza di monetizzazione del congedo ordinario laddove non fruito;

3) Recarti in un patronato con l'Estratto del Verbale (va bene l'Estratto del Verbale o anche quello con gli omissis in ossequio alla normativa sul trattamento dei dati personali in quanto il Verbale integrale contiene dati ex lege "sensibilissimi") e fare domanda esattamente di "Prodotto: PENSIONE DI INABILITA' Tipo: PROFICUO LAVORO/MANSIONI"
Ieri ho fatto istanza di revoca per i ruoli civili inviando tutto via PEC.
Al fine di richiedere la pensione, quale data dovrò inserire:
Quella della cmo
Quella della dispensa del compartimento
Quella della revoca al transito ai ruoli civili
O dovrò aspettare la dispensa ministeriale?
Grazie anticipatamente
Avraham
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 124
Iscritto il: lun mar 06, 2023 5:12 pm

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Avraham »

Buon pomeriggio Patrizio7676

1) Innanzitutto la “revoca” e la “rinuncia” sono 2 istituti giuridici molto differenti tra di loro:

Mentre la revoca opera ex tunc, con effetti caducatori retroattivi, eliminando il negozio giuridico dal mondo giuridico, la rinuncia (come il recesso) opera ex nunc, comportando la dismissione di un diritto già acquistato.

Se tu dunque hai deciso “tua sponte” di notificare all’Amministrazione un atto di “revoca” anziché un atto di “rinuncia”, l’Amministrazione giustamente ti chiederà indietro la ripetizione degli emolumenti che ti sono stati erogati dal giorno in cui hai notificato l’istanza di transito nei ruoli civili.

Ergo, avendo notificato la revoca, la data di cessazione dal servizio e quindi la data di decorrenza della quiescenza corrisponde per Legge alla data in cui hai appunto notificato tale istituto giuridico.
Patrizio7676

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Patrizio7676 »

Avraham ha scritto: ven set 08, 2023 3:29 pm Buon pomeriggio Patrizio7676

1) Innanzitutto la “revoca” e la “rinuncia” sono 2 istituti giuridici molto differenti tra di loro:

Mentre la revoca opera ex tunc, con effetti caducatori retroattivi, eliminando il negozio giuridico dal mondo giuridico, la rinuncia (come il recesso) opera ex nunc, comportando la dismissione di un diritto già acquistato.

Se tu dunque hai deciso “tua sponte” di notificare all’Amministrazione un atto di “revoca” anziché un atto di “rinuncia”, l’Amministrazione giustamente ti chiederà indietro la ripetizione degli emolumenti che ti sono stati erogati dal giorno in cui hai notificato l’istanza di transito nei ruoli civili.

Ergo, avendo notificato la revoca, la data di cessazione dal servizio e quindi la data di decorrenza della quiescenza corrisponde per Legge alla data in cui hai appunto notificato tale istituto giuridico.
Ciao Avraham e grazie per la risposta
ho fatto un refuso:
ho richiesto espressamente la RINUNCIA al transito (questo al terzo mese di aspettativa speciale e prima della visita in commissione asl e prova tecnico pratica).
Avraham
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 124
Iscritto il: lun mar 06, 2023 5:12 pm

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Avraham »

Se tu hai notificato l’istanza di “rinuncia” prima del termine di 150 giorni, essendo titolare di un “interesse legittimo” al transito nei ruoli civili, il mio suggerimento personale è quello di porre un quesito all’ottimo Avv. Giorgio Carta nella Sezione Consulenza Legale per i Militari e le Forze di Polizia al fine di chiedere se su tale specifica fattispecie si sia già pronunciata la giurisprudenza amministrativa da parte dei Giudici del Consiglio di Stato.

Nel caso in cui fossero invece decorsi i termini di 150 giorni dal ricevimento dell’istanza medesima, per giurisprudenza consolidata ed uniforme da parte dei Giudici del Consiglio di Stato, essendo titolare di un "diritto soggettivo" oltre ad un "interesse legittimo": la data di cessazione dal servizio corrisponde alla data di notifica della "rinuncia" al transito nei ruoli civili.

Ad esempio, nella Sentenza dei Giudici del Consiglio di Stato, che ti ho allegato in formato file pdf, è stato dato torto al Ministero della Difesa il quale è stato condannato anche a rifondere le spese del doppio grado di giudizio a seguito della soccombenza, oltre gli accessori di Legge, le quali il Consiglio di Stato ha posto a carico del Ministero della Difesa ed a favore dell’appellante.
Patrizio7676

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Patrizio7676 »

Grazie, provvederò in tal senso
Patrizio7676

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Patrizio7676 »

Avraham ha scritto: ven set 08, 2023 4:04 pm Se tu hai notificato l’istanza di “rinuncia” prima del termine di 150 giorni, essendo titolare di un “interesse legittimo” al transito nei ruoli civili, il mio suggerimento personale è quello di porre un quesito all’ottimo Avv. Giorgio Carta nella Sezione Consulenza Legale per i Militari e le Forze di Polizia al fine di chiedere se su tale specifica fattispecie si sia già pronunciata la giurisprudenza amministrativa da parte dei Giudici del Consiglio di Stato.

Nel caso in cui fossero invece decorsi i termini di 150 giorni dal ricevimento dell’istanza medesima, per giurisprudenza consolidata ed uniforme da parte dei Giudici del Consiglio di Stato, essendo titolare di un "diritto soggettivo" oltre ad un "interesse legittimo": la data di cessazione dal servizio corrisponde alla data di notifica della "rinuncia" al transito nei ruoli civili.

Ad esempio, nella Sentenza dei Giudici del Consiglio di Stato, che ti ho allegato in formato file pdf, è stato dato torto al Ministero della Difesa il quale è stato condannato anche a rifondere le spese del doppio grado di giudizio a seguito della soccombenza, oltre gli accessori di Legge, le quali il Consiglio di Stato ha posto a carico del Ministero della Difesa ed a favore dell’appellante.
In ogni caso mi confermeresti che l’istanza di rinuncia si può presentare in ogni momento prima dell’eventuale firma del nuovo contratto?
Anche prima dei 150 giorni?
Grazie anticipatamente
P.S. Ho inoltrato il quesito precedente all’Avvocato
Avraham
Sostenitore
Sostenitore
Messaggi: 124
Iscritto il: lun mar 06, 2023 5:12 pm

Re: Dispensa, transito ruoli civili ed invalidità74%

Messaggio da Avraham »

C'è un'ampia casistica di dipendenti di tutte le FF.OO. e di tutte le FF.AA. che hanno notificato la rinuncia al transito "in itinere" essendo titolari unicamente di un "interesse legittimo" al transito i quali successivamente sono stati dispensati dal servizio e posti in quiescenza per inabilità.

Se vuoi scendere nel dettaglio di Legge e/o di Circolari Ministeriali, il mio suggerimento è quello di integrare il quesito che hai già posto all'Avv. Giorgio Carta il quale, personalmente, ritengo che sia un'istituzione in materia.
Rispondi