

Grazie di cuoreAbraham ha scritto: ↑mer feb 09, 2022 1:10 pmBuongiorno skylord,skylord ha scritto: ↑mer feb 09, 2022 9:03 am Ti ringrazio molto per il chiarimento.
A beneficio di tutti devo sottolineare che questa tabella, nel mio caso, sembra non essere assolutamente attuale.
Io sono un Assistente capo coordinatore e ho in mano il decreto inviato dal ministero (che non pubblico per ragioni di privacy), con il quale mi è stato comunicato che è in corso una fase istruttoria per il transito nei ruoli civili dell'Amministrazione dell'Interno Area II F3.
A detta di un mio amico Vice Prefetto (che non lavora negli Uffici Centrali del Ministero, ma in una Prefettura) tengono conto anche dei titoli di studio.
Per queste ragioni volevo creare una guida, con l'aiuto di tutti, utile ad avere informazioni attuali per cercare di districarsi in questa materia talvolta oscura.
Detto questo, mi permetto di osservare che a mio giudizio e per la mia esperienza personale la L. 241/90 sembra essere una materia sconosciuta a chi si occupa di transito:
1) in primo luogo il termine fissato con D.P.R. ( di 150gg.) non viene rispettato
2) diritto d'accesso : non è stato individuato un responsabile del procedimento. In assenza si dovrebbe poter interloquire direttamente con l'Ufficio procedente, ma c'è sempre il proprio Ufficio di appartenenza che rivendica il diritto di comunicare e non lo fa riuscendo ad ottenere risposte convincenti.
3) In caso di superamento dei termini previsti dalla legge è previsto un indennizzo per ogni giorno in più, ma non credo che mai nessuno si sia attivato in questo senso.
4) ferie maturate e non fruite per ragioni di malattia: ci sono molti post sul forum che indicano la procedura e la possibilità di monetizzarle, ma per l'Ufficio periferico è una procedura del tutto nuova.
5) integrazione atti durante la fase istruttoria : vedi punto 2 - inviando tutto all'ufficio di appartenenza non si ha certezza dell'avvenuta integrazione.
Tutti questi problemi sono solo alcuni che una persona in difficoltà deve affrontare. Io, lo dico senza imbarazzo, con una laurea in giurisprudenza e parecchia esperienza sul campo fatico a starci dietro. Probabilmente si dovrebbero azionare dei procedimenti giudiziali, ma credo che in questo modo ci si danneggi ulteriormente, considerato che il transito è a discrezione dell'amministrazione.
Insomma tanta carne sul fuoco, ma almeno ci siete voi che vi impegnate a rispondere ai mille quesiti,
per questo ancora GRAZIE
In base al tuo ruolo, grado e qualifica, il nostro Dicastero ti ha assegnato la posizione corrispondente giusta nei ruoli del personale civile che è la Seconda Area – F3.
Ti allego anche la Tabella H (Articolo 45, comma 17) del d.lgs. 29 maggio 2017, n.95, entrato in vigore il 07 luglio 2017, recante “Disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
Piuttosto, convengo con te sul fatto che non si tenga assolutamente in alcuna considerazione il titolo di studio e questo mi sembra molto iniquo anche ai fini della professionalità acquisita in materia.
Infatti, allo stato attuale, si tiene conto unicamente del ruolo, grado e qualifica indipendentemente dal fatto che il dipendente abbia conseguito la terza media o il dottorato di ricerca in giurisprudenza.
Spero di aver dissipato questa tua perplessità.
Qui la questione si fa controversa: in diversi altri topic del forum si sosteneva il contrario: infatti la spiegazione risiedeva nel fatto che non si potesse sobbarcare l'amministrazione ricevente di un gravame da parte di quella precedente.
Non è sempre possibile farsi riformare per causa di servizio. Se mancano i presupposti e si è troppo giovani per la pensione (nel mio caso 24 anni effettivi di servizio) non si può fare altrimenti e pazienza.
Hai ragione, ma solo in parte ,o meglio questa sarebbe la procedura.
Franzu, giusto per non generare incomprensioni, tu sei stato posto in pensione e poi continui nel fare l'amministrativo??
Skilord hai fatto benissimo, credo (solo a livello economico) ad oggi , bisogna almeno superare i 30/32 anni e forse più per avere un minima pensione di sussistenza.
A ok non avevo letto bene la tua storia...