Diffamazione Militare - Procedibilità

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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tulipano2017

Diffamazione Militare - Procedibilità

Messaggio da tulipano2017 »

Gentile Avvocato,
vorrei porle il seguente quesito:

Un militare che attraverso querela, attribuisce un fatto ad altro militare, che non ha commesso. Potrebbe commettere il reato di Diffamazione Militare oppure non vi sarebbero gli estremi in quanto prevalente il diritto di Denuncia del cittadino?

Premesso che senza dubbio si potrebbe configurare il reato di Calunnia il dubbio si pone in caso di Diffamazione Militare aggravata dall'aver attribuito un fatto non commesso.

Considerato, inoltre, che il fatto verrebbe inquadrato nel secondo punto dell'art. 227 CPMP, sarebbe aggravata con una pena non inferiore ai 6 mesi. Il Comandante di Corpo sarebbe obbligato ad inviare la comunicazione alla Procura Militare? Sarebbe titolato a farlo il militare che ha diffamato o il comandante del militare diffamato?

Grazie


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Avv. Giorgio Carta
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Re: Diffamazione Militare - Procedibilità

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

non conosco il caso concreto, ma mi pare arduo o comunque insolito ravvisare una diffamazione in un atto di denuncia che semplicemente venga inviato all'autorità giudiziaria o al superiore, ma in astratto non è impossibile. Certamente sarebbe ravvisabile se la denuncia fosse pubblicata su un giornale o comunque diffusa tramite canali non istituzionali.
Il comandante di corpo ha comunque l'obbligo di comunicare all'autorità giudiziaria qualsiasi notizia di reato, anche se in ipotesi egli non intenda procedere ai sensi dell'articolo 260 cpmp.
In ogni caso, qualsiasi cittadino, militare e non, può direttamente inviare una denuncia alla Procura militare.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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