CMO assurda

[stomale]

Grazie Roberto!!!!
Come posso sdebitarmi, scusa se te lo chiedo, posso avere un recapito, solo ed esclusivamente, per mandarti un piccolo presente?

[Roberto Mandarino]

Pensa alla salute...

il mio recapito non lo rilascio a nessuno altrimenti mi bombardate di email e telefonate.

Un abbraccio Roberto

ps: di presenti non me ne hanno mai fatti e neanche ne voglio.

[stomale]

Peccato.... ti avrei mandato volentieri un bella bottiglia di vino ))comunque capisco e rispetto il tuo pensiero. Un abbraccio!

[lino]

Peccato.... ti avrei mandato volentieri un bella bottiglia di vino ))comunque capisco e rispetto il tuo pensiero. Un abbraccio!

Mandala a Pietro vedrai che non ti dira' di no , e se vai a Milano non ti preoccupare piu' di tanto so che sono comprensivi.
Ciao.

[stomale]

Ragazzi se la mia storia si risolve al meglio vi mando una bottiglia ciascuno )) giuro che lo faccio! Grazie lino.

[monica1967]

Ragazzi io ho bisogno di una mano ma di quelle grosse....parlo a nome del mio compagno. Appuntato scelto ha lavorato per 16 anni di pattuglia
e poi ha chiesto di essere assegnato al Servizi per la Magistratura di Milano sezione scorte, ci ha lavorato 8 anni poi ha cominciato ad avere problematiche con la schiena fino ad arrivare ad avere diagnosi di varie protrusioni discali sia cervicali che lombari e ad un intervento nel marzo del 2009 di ernia discale non risolutivo
Presentatosi alla visita al CMO di Milano per più di 12 mesi non è stato assolutamente rimesso in servizio per mancanza di idoneità
Lui ha 24 anni di servizio e se lo riformassero da quello che ho capito non avrebbe diritto nemmeno alla pensione.,,,,quindi dopo l'ennesima visita il CMOlo ha fatt idoneo al 100% perchè sostengono che non possono loro stabilire il grado di idoneità
Ma la documentazione clinica parla chiaro lui non è assolutamente più idoneo a fare tale servizio nè nessun tipo di servizio attivo perchè cmq affetto da un problema al canale midollare congenito e non trattabile se non con continue fisioterapie e interventi mirati.
Gli è stato detto di fare domanda di trasferimento è stato trasferito agli uffici del tribunale. Rientrato dalle ferie gli è stato riferito che per nuove disposizioni(che non siamo riusciti a capire quali siano) il suo posto in ufficio non poteva riaverlo, per esubero del personale ed è stato messo a fare il servizio di vigilanza all'interno del Tribunale stesso.
Ore e ore in piedi su e giù per i piani, nelle sue documentazioni cliniche è chiaramente esplicito che non può ASSOLUTAMENTE svolgere quel tipo di mansione o cmq qualsiasi tipo di mansione che richieda lo stare in piedi troppe ore ma si stanno palleggiando la palla senza che nessuno faccia niente e prenda nessuna decisione. Le sue condizioni fisiche peggiorano continuamente e non vi dico quelle psicologiche....Cosa si può fare? Abbiamo anche contattato un legale ci ha dato qualche dritta ma per ora siamo ancora messi come prima....mi sapete dare qualche consiglio? Ringrazio chiunque possa aiutarmi Monica

[luigino2010]

Per quanto riguarda la pensione ti hanno dato un informazione sbagliata in quanto se il tuo compagno lo dovessero riformare gli spetterebbe la pensione di inabilità, con 24 anni di servizio circa 1200 al mese.
saluti

Luigi

[monica1967]

Grazie Luigi....ma visto che lo hanno rimesso in servizio con il 100% dell'idoneità pur sapendo che non lo è e gli hanno riconosciuto la tabella A 8^ per la causa di servizio lui continua a dire che se non gli assegnano un incarico che sia in grado di sostenere piuttosto si congeda.
Nel caso del congedo però non valgono le stesse modalità oppure si???
Ti ringrazio se mi sai dare una risposta

[luigino2010]

certamente se si congeda non gli spetta la pensione di inabilità, ma lui dovrebbe insistere sulla sua patologia anche se non riconosciuta causa di servizio, perchè a quanto pare non sta molto bene e non può lavorare in queste condizioni, quindi rimettersi in malattia e tornare alla CMO, magari con un medico legale e con nuove certificazioni mediche e provare a superare i 730 giorni di aspettativa per malattia , quindi essere riformato o decaduto dal servizio per superamento dei 2 anni di aspettativa e prendere la pensione.

saluti

Luigi

[Roberto Mandarino]

Non ci sono alternative se non resiste in servizio può soltanto andare in pensione d'invalidità, sempre essendo riformato in forma totale dalla cmo per inidoneità al servizio oppure per essere decaduto dal servizio per aver superato i 730 giorni (731 per gli anni bisestili) di aspettativa malattia nell'ultimo quinquennio di servizio. Nel primo caso avrebbe diritto al transito e quindi all' impiego nei ruoli civili del Ministero della Difesa, nel secondo non ne avrebbe diritto.
E' ESCLUSIVAMENTE la Commissione Medico Militare a decidere sulla idoneità, inidoneità, oppure idoneità parziale al servizio militare (anche se qualche giovane ufficiale medico ha paura di assumersi tale responsabilità).

Qualora venisse dichiarato dalla cmo parzialmente idoneo per patologia non dipendente da causa di servizio oppure per una patologia per la quale non si è chiesta la dipendenza da causa di servizio, verrebbe considerato riformato totale con possibilità di transito ai ruoli civili.

Qualora venga giudicato parzialmente idoneo per una patologia per la quale ha presentato domanda di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio, subentrerebbo tutta una serie di norme che riporto di seguito:

ENTRERA' NELLA "SPECIALE ASPETTATIVA MALATTIA" (relativa solo al personale che è stato reso parzialmente idoneo da una patologia per la quale si trova in attesa del riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica), QUESTA NON VIENE CONSIDERATA NEL CONTEGGIO AI FINI DEL RAGGIUNGIMENTO DEI 730 GIORNI MASSIMI DI MALATTIA DA POTER FRUIRE NELL'ULTIMO QUINQUENNIO DI SERVIZIO, DURANTE TUTTA LA DURATA DI QUESTA CHE E' CONSIDERATA SERVIZIO EFFETTIVO NELL'ARMA, PERCEPIRA' LO STIPENDIO INTERO. SOLTANTO RELATIVAMENTE AL PERIODO DI TALE SPECIALE ASPETTATIVA MALATTIA SI DOVRANNO RESTITUIRE IL 50% DELLE SOMME DI STIPENDIO EVENTUALMENTE PERCEPITE DOPO IL 12° MESE E DEL 100% DELLE SOMME STIPENDIALI EVENTUALMENTE PERCEPITE DOPO IL 18° MESE, SE IL GIUDIZIO DI NON DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO VERRA' EMESSO DA PARTE DEL COMITATO PRIMA DI 24 MESI A DECORRERE DALLA DATA DI STESURA DEL VERBALE DI PARZIALE IDONEITA'. NULLA DOVRA' RESTITUIRE SE IL COMITATO EMETTERA' TALE GIUDIZIO DI NON DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO DOPO IL 24° MESE DI TALE SPECIALE ASPETTATIVA.
OVVIAMENTE IN TUTTI I CASI NULLA DOVRA' RESTITUIRE SE LA PATOLOGIA VERRA' RICONOSCIUTA DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO DAL COMITATO DI VERIFICA.

Saluti Roberto

[monica1967]

Ti ringrazio Roberto...quindi non c'è la possibilità di continuarea lavorare facendo un servizio idoneo al tuo stato di salute ma l'unica possibilità che ti viene riconosciuta è quella dell'essere riformato. Ho capito bene?
Ma se io ho una documentazione clinica di tutto rispetto che certifica la mia inidoneità a svolgere determinati tipi di servizio attivo, perchè non ho il diritto di essere assegnato dopo avermi fatto fare richiesta di trasferimento dal mio comando presso un ufficio, assegnatomi tale incarico me lo vedo togliere dopo il rientro dalle ferie senza giustificato motivo, adducendo solamente a parole una variazione delle normative attuata da non si sa chi nè quando.
Insomma dopo 24 anni e mezzo di servizio cosa si diventa una pedina?
oppure un ingombro che se si spara o sparisce nel nulla fa un grosso favore a tutti?
Permettimi Roberto di dirti che tutto questo non fa onore al corpo dei Carabinieri, corpo che per altro al di là del lavoro svolto dal mio compagno ho sempre ritenuto affidabile e serio.
Qui ormai ho toccato con mano una situazione così paradossale che sono tentata di mandare un articolo su diversi quotidiani tanto per mettere al corrente l'opinione pubblica che le nostre forze armate che rischiano la vita per tutelarci in mezzo ad una strada allo sbando, senza tutela e con norme decisamente restrittive, nel momento del bisogno verngono dalla propria istituzione abbandonati a se stessi.
Tutto questo è estremamente vergognoso.
No Roberto non ci arrenderemo così facilmente, e anche se le nostre condizioni economiche non sono fiorenti piuttosto mi prostituisco per procurargli isoldi ma questa volta se la vedranno con un legale possibilmente con i xxxxxxxx che non si faccia intimorire da una banda di incapaci (e mi limito a questo) che forse a questo punto si faranno delle domande e spero vivamente che a qualcuno la poltrona bruci sotto al xxxxxxx.
Ti ringrazio cmq per avermi risposto
Monica

[Roberto Mandarino]

La riduzione delle mansioni in base allo stato dei salute di Carabinieri e anche di TUTTI gli altri appartenenti alle altre Forze Armate avviene, tramite LE DECISIONI della Commissione Medico Militare di 1^ istanza e se non si accetta il giudizio di questa dalla Commissione Medico Militare di 2^ istanza, ma sempre con le procedure che ho sopra riportato.
Soltanto se la patologia di cui soffre il tuo compagno, è stata riconosciuta dipendente dal servizio DAL COMITATO DI VERIFICA, non vedo grossi problemi, infatti può ottenere l'aggravamento ed essere dichiarato parzialmente idoneo al servizio, con tutti i benefici relativi, ed ottenere quindi anche un incarico più leggero.
In caso di non riconoscimento della dipendenza da causa di servizio, come ho specificato meglio prima, viene assoggettato al transito nei ruoli civili.
In bocca al lupo

[monica1967]

Il problema Roberto è che il CMO ha risposto che loro non sono più autorizzati a dare un grado di idoneità o sei idoneo al 100% o sei riformato.
Gli è stata assegnata la tabella A 8^ della quale tu accennavi in una risposta a d un altra persona più sopra, secondo loro per dargli modo che la sua causa di servizio inoltrata a giugno del 2009 venisse trattata con maggiore urgenza...ma nel frattempo reintregrandolo in servizio al 100% dell'idoneità nonostante il richiamo dello stesso CMO all'uso del buon senso del suo comandante data la patologia di notevole entità di essere assegnato ad un incarico più consono alle sue capacità fisiche, tutto questo è stato deliberatamente ignorato e lui continua a fare servizio di vigilanza in tribunale.
Ora scusa la mia ignoranza, non essendoci qui lui ora per problemi personali
vorrei cercare di capire come funzionano queste istanze di cui tu parli.
Sii gentile cerca di farmi comprendere in modo che io possa nel mio piccolo rendermi utile seguendolo in quest cammino che per lui sta diventando logorante e psicologicamente molto pesante da gestire.
Ti ringrazio Monica

[Roberto Mandarino]

Un 8^ categoria non è una patologia di grave entità, la Commissione Medico Militare gli ha assegnato una piccola categoria, con la quale comunque avrebbe potuto assegnargli anche l'idoneità parziale, ma l'idoneità parziale per una patologia non ancora riconosciuta dipendente da causa di servizio comporta tutta quella serie di procedure che ho indicato prima.
Se si rifiuta immediatamente l'idoneità al 100% si viene chiamati a visitata in seconda istanza cioè da un'altra commissione medico militare, ma è chiaro che in questo caso bisogna avere le idee chiare e chiedere cosa si vuole ottenere (nell'ambito delle normative di cui sopra), eventualmente facendosi accompagnare da un buon medico legale.

[monica1967]

Grazie Roberto per il chiarimento...il medico legale lo contattiamo domani e poi vedremo quale procedura ci consiglia...ti ringrazio vivamente.Monica