Legge 104/1992 svolta del Consiglio di Stato

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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delfino

Legge 104/1992 svolta del Consiglio di Stato

Messaggio da delfino »

Salve avvocato,

Un sentito plauso al suo operato per la recente sentenza che ci avvicina sempre più ai “cittadini di serie A”.
E’ stato fatto un notevole passo in avanti, ma c’è ancora uno scoglio da superare, ovvero quel “OVE POSSIBILE” inserito al 5° comma dell’art.33.
C’era da immaginarselo, le nostre amministrazioni (io sono un CC, ma l’orientamento è comune) negano i trasferimenti appellandosi a quella sterile frase, senza tra l’altro proporre soluzioni alternative (se lì proprio non è possibile mandami in un posto limitrofo!!!).
Considerato che le nostre amministrazioni hanno molteplici possibilità di impiego del personale, tanto che se in un determinato ufficio “non è possibile” in un ambito di 20-30 km vi sono certamente numerose alternative di collocazione per il personale.
Vorrei chiederLe se, secondo Lei, si può impugnare una risposta negativa motivata con un asettico non è possibile.
RingraziandoLa nuovamente per tutto l’impegno verso le nostre cause Le invio distinti saluti.


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Avv. Giorgio Carta
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Re: Legge 104/1992 svolta del Consiglio di Stato

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

che l'Amministrazione possa barare sull' "ove possibile", non c'è dubbio, però è vero che non è consentito eccepire l'indisponibilità di posti in organico e, allo stesso tempo, accordare il trasferimento ad altro militare in via ordinaria (col GETRA, per esempio).
pertanto, il consiglio è quello di verificare che altri militari non vengano trasferiti nello stesso luogo richiesto, in modo da poter dimostrare davanti al TAR la pretestuosità delle cause ostative eccepite dall'Amministrazione.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
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