Diniego Vittima del dovere
Inviato: sab feb 09, 2013 2:27 pm
Carissimi utenti del forum:
Vi chiedo risposta in merito a cio che vi sto esponendo:
Sono un ass.c. della polstato tutt'ora in servizio, nel 1998 ho subito un incidente stradale a bordo di una volante, in servizio, inviata dalla s.operativa in quel luogo perchè vi era stata una rapina in una farmacia da due individui armati, che si erano poi allontanati a bordi di un'autovettura.
Unitamente ad altra volante ci ponevamo alla ricerca, con il successivo avvistamento dei rapinatori.
poi inseguiti, la volante con a bordo lo scrivente in qualità di autista subiva un incidente in un incrocio con altra autovettura.
Successivamente noi a bordo della volnte andavamo in ospedale perche feriti, mentre l'altra volante unitamente a personale della stradale traeva in arresto i predetti rapinatori in autostrada.
Premesso che ho avuto il mod.c con riconoscimento di causa di servizio con 8^Max. all'epoca dei fatti.
Nel 2010 ho fatto richiesta di essere riconosciuto vittima del dovere per questo infortuneo,la prefettura mi da il parere favorevole inviando tutto al ministero e quest'ultimo mi chiede la coordinate bancarie inviandomi a visita alla CMO di CE per la quantificazione del danno, danno che mi quantificavano in 18 % asserento il nesso tra l'infortune e la malattia.
Io aspettavo che mi iscrivevano in graduatoria, nel 2012 il ministero mi chede delucitazioni in merito se i rapinatori erano a vista o meno.
Inviato le dovute note, da loro richieste, con precisione nella comunicazione del rapporto A. G. stilato allepoca veniva scritto: la volante unitamente a personale della polstato traeva in arresto i citati rapinatori, dopo averli inseguiti unitamente ad altra volante che subiva in incidente stradale.
Come tutta risposta il ministero mi comunica il diniego.
A voi chido ne vale la pena fare ricorso al tar o ci rimetto anche altri soldi e stress.
In attesa sentitamente ringrazio.
Flamanga@alice.it
Vi chiedo risposta in merito a cio che vi sto esponendo:
Sono un ass.c. della polstato tutt'ora in servizio, nel 1998 ho subito un incidente stradale a bordo di una volante, in servizio, inviata dalla s.operativa in quel luogo perchè vi era stata una rapina in una farmacia da due individui armati, che si erano poi allontanati a bordi di un'autovettura.
Unitamente ad altra volante ci ponevamo alla ricerca, con il successivo avvistamento dei rapinatori.
poi inseguiti, la volante con a bordo lo scrivente in qualità di autista subiva un incidente in un incrocio con altra autovettura.
Successivamente noi a bordo della volnte andavamo in ospedale perche feriti, mentre l'altra volante unitamente a personale della stradale traeva in arresto i predetti rapinatori in autostrada.
Premesso che ho avuto il mod.c con riconoscimento di causa di servizio con 8^Max. all'epoca dei fatti.
Nel 2010 ho fatto richiesta di essere riconosciuto vittima del dovere per questo infortuneo,la prefettura mi da il parere favorevole inviando tutto al ministero e quest'ultimo mi chiede la coordinate bancarie inviandomi a visita alla CMO di CE per la quantificazione del danno, danno che mi quantificavano in 18 % asserento il nesso tra l'infortune e la malattia.
Io aspettavo che mi iscrivevano in graduatoria, nel 2012 il ministero mi chede delucitazioni in merito se i rapinatori erano a vista o meno.
Inviato le dovute note, da loro richieste, con precisione nella comunicazione del rapporto A. G. stilato allepoca veniva scritto: la volante unitamente a personale della polstato traeva in arresto i citati rapinatori, dopo averli inseguiti unitamente ad altra volante che subiva in incidente stradale.
Come tutta risposta il ministero mi comunica il diniego.
A voi chido ne vale la pena fare ricorso al tar o ci rimetto anche altri soldi e stress.
In attesa sentitamente ringrazio.
Flamanga@alice.it