pensione e riforma totale

[tarantinodoc]

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum. Sono un Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza arruolato il 20 novembre 1981 + 5 mesi di militare e 14 mesi di lavoro pre-arruolamento già ricongiunti che mi hanno permesso di beneficiare del sistema retributivo fino al 31.12.2011.
Al momento mi trovo a riposo medico e tra qualche giorno sarò posto a disposizione della CMO di Roma per "crisi ipertensiva acuta" con valori min. 100/105 e max 145/160, l'infermità mi è stata riconosciuta "SI" dipendente dal Comitato di verifica nell'anno 2008 e, per cumulo con altra patologia "spondiloartrosi diffusa" è stata attribuita una 7^ tab. A. Successivamente, a seguito di domanda di aggravamento di quest'ultima infermità la CMO di Roma mi ha riconosciuto l'ascrivibilità delle malattie (sempre per cumulo) alla categoria 6^ tab. A (regolarmente liquidato di equo indennizzo).
Volevo sapere, nel caso in cui dopo il periodo massimo di aspettativa la CMO mi dovesse dichiarare permanentemente inidoneo dal S.M.I., quanto percepirò di pensione e TFR/S, Lo stipendio che percepisco è di € 2.070 (che a breve mi sarà aggiornato al grado attuale con decorrenza 1.1.2009).
Grazie.

[gino59]

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum. Sono un Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza arruolato il 20 novembre 1981 + 5 mesi di militare e 14 mesi di lavoro pre-arruolamento già ricongiunti che mi hanno permesso di beneficiare del sistema retributivo fino al 31.12.2011.
Al momento mi trovo a riposo medico e tra qualche giorno sarò posto a disposizione della CMO di Roma per "crisi ipertensiva acuta" con valori min. 100/105 e max 145/160, l'infermità mi è stata riconosciuta "SI" dipendente dal Comitato di verifica nell'anno 2008 e, per cumulo con altra patologia "spondiloartrosi diffusa" è stata attribuita una 7^ tab. A. Successivamente, a seguito di domanda di aggravamento di quest'ultima infermità la CMO di Roma mi ha riconosciuto l'ascrivibilità delle malattie (sempre per cumulo) alla categoria 6^ tab. A (regolarmente liquidato di equo indennizzo).
Volevo sapere, nel caso in cui dopo il periodo massimo di aspettativa la CMO mi dovesse dichiarare permanentemente inidoneo dal S.M.I., quanto percepirò di pensione e TFR/S, Lo stipendio che percepisco è di € 2.070 (che a breve mi sarà aggiornato al grado attuale con decorrenza 1.1.2009).
Grazie.

Per una carriera, con un servizio nella norma, considerando che al 31.12.2011 la base pens.
raggiunta e' del 78,44% circa, un orientamento dell'importo pensionistico e' di 1.950-2.000.- Auguri

[tarantinodoc]

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum. Sono un Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza arruolato il 20 novembre 1981 + 5 mesi di militare e 14 mesi di lavoro pre-arruolamento già ricongiunti che mi hanno permesso di beneficiare del sistema retributivo fino al 31.12.2011.
Al momento mi trovo a riposo medico e tra qualche giorno sarò posto a disposizione della CMO di Roma per "crisi ipertensiva acuta" con valori min. 100/105 e max 145/160, l'infermità mi è stata riconosciuta "SI" dipendente dal Comitato di verifica nell'anno 2008 e, per cumulo con altra patologia "spondiloartrosi diffusa" è stata attribuita una 7^ tab. A. Successivamente, a seguito di domanda di aggravamento di quest'ultima infermità la CMO di Roma mi ha riconosciuto l'ascrivibilità delle malattie (sempre per cumulo) alla categoria 6^ tab. A (regolarmente liquidato di equo indennizzo).
Volevo sapere, nel caso in cui dopo il periodo massimo di aspettativa la CMO mi dovesse dichiarare permanentemente inidoneo dal S.M.I., quanto percepirò di pensione e TFR/S, Lo stipendio che percepisco è di € 2.070 (che a breve mi sarà aggiornato al grado attuale con decorrenza 1.1.2009).
Grazie.

Per una carriera, con un servizio nella norma, considerando che al 31.12.2011 la base pens.
raggiunta e' del 78,44% circa, un orientamento dell'importo pensionistico e' di 1.950-2.000.- Auguri

Grazie della risposta gino.
Volevo sapere, nella cifra che hai indicato è inclusa anche l'importo della PPO?

[gino59]

Un saluto a tutti, sono nuovo del forum. Sono un Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza arruolato il 20 novembre 1981 + 5 mesi di militare e 14 mesi di lavoro pre-arruolamento già ricongiunti che mi hanno permesso di beneficiare del sistema retributivo fino al 31.12.2011.
Al momento mi trovo a riposo medico e tra qualche giorno sarò posto a disposizione della CMO di Roma per "crisi ipertensiva acuta" con valori min. 100/105 e max 145/160, l'infermità mi è stata riconosciuta "SI" dipendente dal Comitato di verifica nell'anno 2008 e, per cumulo con altra patologia "spondiloartrosi diffusa" è stata attribuita una 7^ tab. A. Successivamente, a seguito di domanda di aggravamento di quest'ultima infermità la CMO di Roma mi ha riconosciuto l'ascrivibilità delle malattie (sempre per cumulo) alla categoria 6^ tab. A (regolarmente liquidato di equo indennizzo).
Volevo sapere, nel caso in cui dopo il periodo massimo di aspettativa la CMO mi dovesse dichiarare permanentemente inidoneo dal S.M.I., quanto percepirò di pensione e TFR/S, Lo stipendio che percepisco è di € 2.070 (che a breve mi sarà aggiornato al grado attuale con decorrenza 1.1.2009).
Grazie.

Per una carriera, con un servizio nella norma, considerando che al 31.12.2011 la base pens.
raggiunta e' del 78,44% circa, un orientamento dell'importo pensionistico e' di 1.950-2.000.- Auguri

Grazie della risposta gino.
Volevo sapere, nella cifra che hai indicato è inclusa anche l'importo della PPO?

Esempio: per un importo pens. netto, di € 1.968, la P.A.L. e' di € 31.000 e con
l'aggiunta del 10% della P.P., sara' di € 34.100, di questi, devi togliere le ritenute dei vari scaglioni irpef....ok... In bocca a lupo

[tarantinodoc]

grazie della spiegazione.

[Udin1962]

Mi intrometto nella discussione, sono stato riformato parzialmente e mi hanno assegnato compiti d'ufficio. Successivamente sono nuovamente in malattia da luglio 2012 ad oggi, appuntamento il 1 marzo alla CMO. Sicuramente non mi riformano, perché non hanno intenzione di assumersi la responsabilità di farlo, pertanto alla scadenza dei 731 giorni decado automaticamente. In commissione MAI nessuno mi ha detto ad es. Vieni riformato il... Anzi hanno sempre fatto del terrorismo psicologico, peccato che non li ho registrati, del tipo se viene riformato la pensione gliela danno a 60 anni, oppure non posso riformarla perché la sua è c.s. Se non lo era, già dalla sua prima visita lo avrei fatto, ma siccome dobbiamo pagarlo non me lo posso permettere (manco dovesse tirarli fuori la commissione...)
Il mio consiglio è di non accettare la riforma parziale, a meno che, per problematiche personali devi rimanere (ad esempio pochi anni contributivi), è una grande fregatura, ti limitano in tutto (economicamente e come servizio, almeno come mia esperienza personale), pertanto consiglio di rifiutare la parziale ed andare in 2 istanza.

[francofra]

buonasera,

perdonerete la mia domanda che potrà sembrarvi banale. Ho in corso una richiesta di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio per malattia. Contestualmente ho richiesto l'equo indennizzo..

Ma, laddove riconosciuto, l'equo indennizzo è compatibile con la P.P.O. o un "beneficio" esclude l'altro?

Ringrazio anticipatamente.

Francofra

[tarantinodoc]

buonasera,

perdonerete la mia domanda che potrà sembrarvi banale. Ho in corso una richiesta di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio per malattia. Contestualmente ho richiesto l'equo indennizzo..

Ma, laddove riconosciuto, l'equo indennizzo è compatibile con la P.P.O. o un "beneficio" esclude l'altro?

Ringrazio anticipatamente.

Francofra

L'equo indennizzo non esculde l'accesso alla P.P.O., la normativa prevede comunque che quando ti verrà liquidata la Privilegiata dovrai restituire il 50% dell'equo indennizzo percepito e per ottenerla, l'infermità deve essere ascritta ad una categoria della tabella "A".

Tarantinodoc[/quote]

[francofra]

Grazie mille..

Non mi resta che aspettare e capire cosa dovrò fare "da grande"!!