Vittime del dovere e criminalità organizzata

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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enea57
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Vittime del dovere e criminalità organizzata

Messaggio da enea57 »

vittime del dovere feriti a causa di azioni criminose
da ROSARIO57 »
Salve Avvocato
le scrivo per chiederle una delucidazione in merito ai benefici previsti alle vittime del terrorismo da estendere alle vittime della criminalità organizzata, e del dovere feriti a causa di azioni criminose.
Sono una vittima con un’invalidità del 25% ferito durante un conflitto a fuoco ,con malviventi rimasti purtroppo ignoti , allo stato attuale ancora non ho capito a quale categoria appartengo ,sono andato in pensione a domanda il 01/02/2011, con 40 anni di contributi,(ARMA CARABINIERI) prendo i benefici previsti dalla legge compreso i vitalizi per un totale € 1780 circa. Tranne l'esenzione dell’ ‘irpef sulla pensione e i 10 anni di contributi figurativi, da più parti sento dire che molti colleghi, vittime della criminalità o dovere feriti a causa di azioni criminose come il sottoscritto, però con percentuali di invalidità diversi (50% ) già usufruiscono di tale beneficio,(già accertato e corrisponde al vero), io ho presentato nel mese di ottobre 2011 tale richiesta presso l'INPDAP competente della mia zona e a tuttoggi non ho mai avuto risposta. Avvocato ,mi può dare un consiglio, prima di intraprendere un’azione legale nei confronti dell’INPDAP, per evitare di spendere soldi inutili. La ringrazio anticipatamente se mi può rispondere al più presto possibile.
È la seconda volta, Che scrivo se mi può rispondere per favore .
Se ha già risposto a questo argomento gentilmente mi dice dove cercare
un cordiale saluto.


caino66
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Re: Vittime del dovere e criminalità organizzata

Messaggio da caino66 »

Carissimo Rosario 57 buonpomeriggio. Sono il collega della G. di F. "caino66, riconosciuto "Vittima del Dovere" nel 2004, tutt'ora in convalescenza per patologie, purtroppo, collegate all'evento criminoso relativo ad uno scontro a fuoco con malviventi - avvenuto nel 1998. Ho letto con attenzione il tuo messaggio su questo eccezionale forum. Allo stato attuale per noi "Vittime del Dovere", legislativamente parlando, per quello che mi risulta, in effetti, non ci viene ancora riconosciuto la totale equiparazione con le vittime del terrorismo e stragi di tale matrice - ex legge 03.08.2004, nr.206. Ciò, tradotto in parole povere, non ci è ancora riconosciuto, in automatico, l'esenzione irpef sulla pensione, nonchè, i famosi 10 anni di scivolo contributivo, oltrechè, l'art.7 della L. nr.206/2004 la c.d. "clausola d'oro", ossia l'aggancio automatico vita natural durante (quindi una volta raggiunta l'agognata pensione) dei futuri aumenti stipendiali dei pari gradi che risultano in servizio. Bè mica è cosa da niente, anche se di questo passo e quando più ci saranno i futuri contratti, come una volta. L'INPS - ex gestione INPDAP è molto restia a concedere tali benefici. L'unica possibilità, comunque, è adire alle vie legali - anche attraverso il Tribunale del lavoro di competenza (come d'altronde già intrapreso da qualche collega) per effetto dell'art.34 comma 3 let.a) della L. 29.11.2007, nr.222 c.d "azioni criminose avvenute in via ripetitiva e rivolte a soggetti indeterminati avvenute in luogo pubblico o aperto al pubblico". L'unica cosa che non ho ben compreso è quando dici che ti risulta che ci sono colleghi che percepiscono tali importantissimi ulteriori belefici. Comunque, se ti va sentiamoci privatamente via e-mail. ok?
Un salutone:
Caino66.
faccia
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Re: Vittime del dovere e criminalità organizzata

Messaggio da faccia »

Prima di ogni altra cosa complimenti per questa opportunità.
Sono un Lgt già giudicato "Parzialmente idoneo" a seguito di lesioni
procuratemi nel 1994 nel corso di un servizio comandato in altra regione rispetto a
quella di mia appartenenza. (Ero in servizio ad un Nucleo Operativo di Comando Provinciale
ora Nucleo investigativo e stavo svolgendo accertamenti nell'ambito di una indagine
che conducevo su un traffico internazionale di stupefacenti).
Nel tragico evento, il collega che era con me è deceduto.
NB la missione era stata regolarmente autorizzata dal C.do Regione.
Ora chiedo, posso fare domanda come vittima del dovere?
Se si, dove trovo la domanda da inoltrare, a chi deve essre indirizzata? alla Prefettura dove è successo l'evento oppure a quello di attuale mia competenza? o comunque, con atto a parte, posso farmi
rappresentare da Lei?
Grazie a tutti
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semaig
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Re: Vittime del dovere e criminalità organizzata

Messaggio da semaig »

faccia ha scritto:Prima di ogni altra cosa complimenti per questa opportunità.
Sono un Lgt già giudicato "Parzialmente idoneo" a seguito di lesioni
procuratemi nel 1994 nel corso di un servizio comandato in altra regione rispetto a
quella di mia appartenenza. (Ero in servizio ad un Nucleo Operativo di Comando Provinciale
ora Nucleo investigativo e stavo svolgendo accertamenti nell'ambito di una indagine
che conducevo su un traffico internazionale di stupefacenti).
Nel tragico evento, il collega che era con me è deceduto.
NB la missione era stata regolarmente autorizzata dal C.do Regione.
Ora chiedo, posso fare domanda come vittima del dovere?
Se si, dove trovo la domanda da inoltrare, a chi deve essre indirizzata? alla Prefettura dove è successo l'evento oppure a quello di attuale mia competenza? o comunque, con atto a parte, posso farmi
rappresentare da Lei?
Grazie a tutti
Per esperienza personale ti conviene inoltrare direttamente la domanda al ministero, ti allego il modello, elenca i fatti e allega la documentazione in tuo possesso, sarà il Ministero ad avviare la procedura con la Prefettura ove è avvenuto il fatto e quella dove tu risiedi attualmente.
Auguri.
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