Procedura ''Legge 133/08 all’art. 71 comma 1''

[benedettoaff]

Salve!
Sono un Appuntato Scelto dei Carabinieri con 26 anni di servizio, in convalescenza a causa di emorragia cerebrale.
Il dicembre scorso, dopo il servizio, accusai un fortissimo mal di testa e, recandomi in ospedale, mi venne diagnosticata una emorragia cerebrale a seguito di una TAC che evidenziava l'inizio del sanguinamento.
Così venni subito intubato e trasferito in altra struttura ospedaliera per essere ricoverato nel reparto di rianimazione. Fui indotto in coma farmacologico e risvegliato dopo 45 giorni. Dopodiché venni trasferito in un centro di riabilitazione neurologica dove iniziai una terapia salvavita - di cui non posso ancora farne a meno - ed un corso di riabilitazione fisica, visto che l'emorragia ha causato una semi-paresi del lato sinistro, fortunatamente risolvibile con sedute di fisioterapia. Il ricovero presso suddetto centro durò circa 75 giorni, dopodiché venni dimesso per eseguire la riabilitazione attraverso il day hospital, per un periodo di 60 giorni. Allo scadere dei 60 giorni, iniziai la fisioterapia in un centro di riabilitazione convenzionato, anche se tutt'ora non ho diritto all'esenzione ticket poiché non mi è ancora stata riconosciuta l'invalidità civile e l'indennità di accompagnamento. Quindi sono costretto a pagare le sedute. Ieri sono stato al CMO per la seconda visita di idoneità al servizio, in cui mi è stato prolungato il periodo di convalescenza per ulteriori 180 giorni. Uno degli Ufficiali della commissione (facente parte dell'Arma) mi ha informato che il mio stipendio verrà decurtato del 50%, ma, per ovviare a questo inconveniente, potrei servirmi della Legge 133/08 all’art. 71 comma 1, visto che la convalescenza è causa di patologia grave e che al momento e per un periodo indeterminato faccio uso di farmaci ''salvavita''.
Purtroppo non mi è stato spiegato un granché in merito, è per questo che chiedo: potete spiegarmi passo-passo la prassi che mi consentirebbe, attraverso sopracitata legge, di evitare la decurtazione dello stipendio?

Grazie

[alex59]

Caro Appuntato,
Personalmente non ho avuto esperienza per quanto riguarda l'"istituto giuridico" delle terapie salvavita, nè di colleghi che ne abbiano usufruito.
Ti posso dire per noi FF.PP. viene regolamentato dal D.P.R. 51/2009 art. 17 (e per i militari l'art. 40) e per quanto ne ho sentito parlare, le A.S.L. competenti generalmente certificano velocemente le terapie a cui si viene sottoposto e i relativi pesanti effetti collaterali sofferti.
Con ciò si interrompono le decorrenze dell'aspettativa per malattia, la quale dopo un anno, prevederebbe la decurtazione dello stipendio al 50%, e dopo i 6 mesi l'interruzione totale dello stipendio. Comunque, se lo ritiene, potrai nel frattempo chiedere il riconoscimento della Causa di Servizio, e in quel caso contnuerebbero a pagarti lo stesso. Ovviamente poi non ti venisse riconosciuta la stessa Causa di Servizio (dal Comitato di verifica e non dalla CMO!), dovresti restituire il cosiddetto maltolto.
Comunque adesso pensa a curarti....
Saluti e auguri.
Alex59