Consiglio per passaggio impiego civile
Inviato: mar ott 16, 2012 4:05 pm
Salve,
sono nuovo del forum. Ho letto un po' di topic, per avere un'idea sull'argomento che potrebbe a breve interessarmi. Mi sono informato leggendo le leggi e le normative sull'argomento, ma non essendo un burocrate, nè tantomeno un avvocato non ho inteso tutte le sottiliezze che sono nascoste quì e là. Per questo vorrei chiedere a voi che avete già affrontato questa trafila. Vi racconto in breve la mia situazione e i miei dubbi.
Io sono un ufficiale delle marina militare e soffro di attacchi di panico e ansia. Ne soffro da diversi anni, a causa di una situazione lavorativa che mi ha portato alla patologia. Essendo una patologia invalidante, ho cercato di combatterla da solo, ma sono arrivato al limite e vorrei fare la domanda per la causa di servizio ed entrare in aspettativa per il passaggio all'impiego civile. Avrò 15 anni di servizio effettivo il prossimo luglio e 15 anni di nomina per l'omogenizzazione a settembre e circa 19 con i cumulativi. E quì nascono tutti i miei dubbi.
Innanzi tutto, come fare a dimostrare che la patologia è scaturita da causa di servizio? Il decorso è stato a dire il vero lungo, perchè prima ho avuto gastrite da stress, poi alopecia da stress, poi parestesia da stress, quindi gli attacchi di panico ed ansia che sto curando, e successivamente extrasistolia dovuta a gastrite cronica da stress. Da quando ho cambiato sede sono stato meglio, ma ultimamente ho avuto nuovi problemi di ansia.
Il mio secondo dubbio è questo, supponendo o meno che mi diano la causa di servizio, andando in malattia a fine gennaio (ho da usufruire ancora di un po' di licenza straordinaria per la nascita di mia figlia), poi cosa succede? come ho scritto sopra a settembre avrei diritto alla secondo omogenizzazione la prenderei ugualmente o la perderei? Inoltre c'è anche il blocco stipendi, io sono stato omogenizzato al 13 anno già con blocco in atto, quindi quest'anno ho recepito solo l'assegno una tantum. Se andassi all'impiego civile, non avendo in effetti goduto di alcun aumento in busta paga, questo mi verrebbe riconosciuto poi? oppure essendoci il blocco io andrei in aspettativa e all'impiego civile con lo stipendio attuale?
Un'altro mio dubbio è il seguente. Io sono attualmente in fuori sede da un anno, e sto usufruendo della legge 86 con il rimborso affitto per tre anni, quindi ancora due anni di rimborso da godere. Andando in aspettativa ne ho diritto ancora? E quando la faccenda sarà chiusa rischio di essere lasciato quì o mi manderebbero nella mia sede primaria di servizio (dove vorrei andare)? Perchè ho letto che spesso lasciano il personale dove si trova, forse perchè se ti mandassero in altra sede all'impiego civile dovrebbero ripagare una legge 86? Sta di fatto che io non voglio rimanere quì in servizio all'impiego civile, visto che sono in sardegna e non sono sardo, oltrettutto non potrei mantenermi con la famiglia dovendo pagare un affitto e senza legge 86.
Poi le pratiche, la CMO, etc, da chi sarebbero seguite? Cagliari (non sò se lì c'è un ospedale militare) o La Spezia?
Insomma i dubbi sono tanti, e non vorrei dopo trovarmi dalla padella alla brace.
Ringrazio tutti quelli che mi vorranno rispondere ed aiutare.
ciao
sono nuovo del forum. Ho letto un po' di topic, per avere un'idea sull'argomento che potrebbe a breve interessarmi. Mi sono informato leggendo le leggi e le normative sull'argomento, ma non essendo un burocrate, nè tantomeno un avvocato non ho inteso tutte le sottiliezze che sono nascoste quì e là. Per questo vorrei chiedere a voi che avete già affrontato questa trafila. Vi racconto in breve la mia situazione e i miei dubbi.
Io sono un ufficiale delle marina militare e soffro di attacchi di panico e ansia. Ne soffro da diversi anni, a causa di una situazione lavorativa che mi ha portato alla patologia. Essendo una patologia invalidante, ho cercato di combatterla da solo, ma sono arrivato al limite e vorrei fare la domanda per la causa di servizio ed entrare in aspettativa per il passaggio all'impiego civile. Avrò 15 anni di servizio effettivo il prossimo luglio e 15 anni di nomina per l'omogenizzazione a settembre e circa 19 con i cumulativi. E quì nascono tutti i miei dubbi.
Innanzi tutto, come fare a dimostrare che la patologia è scaturita da causa di servizio? Il decorso è stato a dire il vero lungo, perchè prima ho avuto gastrite da stress, poi alopecia da stress, poi parestesia da stress, quindi gli attacchi di panico ed ansia che sto curando, e successivamente extrasistolia dovuta a gastrite cronica da stress. Da quando ho cambiato sede sono stato meglio, ma ultimamente ho avuto nuovi problemi di ansia.
Il mio secondo dubbio è questo, supponendo o meno che mi diano la causa di servizio, andando in malattia a fine gennaio (ho da usufruire ancora di un po' di licenza straordinaria per la nascita di mia figlia), poi cosa succede? come ho scritto sopra a settembre avrei diritto alla secondo omogenizzazione la prenderei ugualmente o la perderei? Inoltre c'è anche il blocco stipendi, io sono stato omogenizzato al 13 anno già con blocco in atto, quindi quest'anno ho recepito solo l'assegno una tantum. Se andassi all'impiego civile, non avendo in effetti goduto di alcun aumento in busta paga, questo mi verrebbe riconosciuto poi? oppure essendoci il blocco io andrei in aspettativa e all'impiego civile con lo stipendio attuale?
Un'altro mio dubbio è il seguente. Io sono attualmente in fuori sede da un anno, e sto usufruendo della legge 86 con il rimborso affitto per tre anni, quindi ancora due anni di rimborso da godere. Andando in aspettativa ne ho diritto ancora? E quando la faccenda sarà chiusa rischio di essere lasciato quì o mi manderebbero nella mia sede primaria di servizio (dove vorrei andare)? Perchè ho letto che spesso lasciano il personale dove si trova, forse perchè se ti mandassero in altra sede all'impiego civile dovrebbero ripagare una legge 86? Sta di fatto che io non voglio rimanere quì in servizio all'impiego civile, visto che sono in sardegna e non sono sardo, oltrettutto non potrei mantenermi con la famiglia dovendo pagare un affitto e senza legge 86.
Poi le pratiche, la CMO, etc, da chi sarebbero seguite? Cagliari (non sò se lì c'è un ospedale militare) o La Spezia?
Insomma i dubbi sono tanti, e non vorrei dopo trovarmi dalla padella alla brace.
Ringrazio tutti quelli che mi vorranno rispondere ed aiutare.
ciao