ho quasi perso la speranza.

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
nik30

ho quasi perso la speranza.

Messaggio da nik30 »

Buona sera.
sono un vsp,e da un' anno sono a casa in convalescenza perche mi è stato diagnosticato un disturbo post traumatico da stress.ho fatto diverse perizie,presso specialisti privati,e presso il CSM dell'asl di competenza.ultimamente sono stato convocato a visita presso la cmo,per stbilire se idoneo o meno al servizio militare.ovviamente vista la mia patologia mi sono stati dati altri gg di convalescenza.in sede di visita ho chiesto di essere riformato e di poter fare domanda per transitare al ruolo civile,ma i medici della cmo mi hanno risposto che la mia patologia non è cosi grave ed invalidante da permettermi di transitare al ruolo civile.come gia scritto ho fatto diverse perizie,e sono stato seguito anche da un medico legale,che non è riuscito ad ottenere nulla.
non so piu cosa fare e da che parte muovermi,ho quasi perso la speranza,come e cosa posso o potrei ancora fare visto che non mi fanno tornare in servizio e non mi permettono di transitare nel ruolo civile???


Roberto Mandarino
Staff Moderatori
Staff Moderatori
Messaggi: 2049
Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm

Re: ho quasi perso la speranza.

Messaggio da Roberto Mandarino »

La sua situazione che lei rappresenta è inverosimile, forse dettata la suo stato psicologico (molto comprensibile) la cmo alla scadenza dei giorni 730 nell'ultimo quinquennio di servizio è obbligata ad esprimersi sulla sua idoneità al servizio.
Se lei è idoneo la farà rientrare in servizio, se non lo sarà verrà dichiarato non idoneo e riformato, con l'eventuale idoneità al transito nei ruoli civili del Ministero Difesa.

I medici legali come ripeto sempre, se non sono del ramo, è meglio non portarli, perchè vengono presi come un "sindacare sull'operato della cmo".

Parli da uomo a uomo con la commissione medica ed esprima la sua situazione umana.Vedrà che non mordono sempre.
Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
Avatar utente
Avv. Giorgio Carta
Professionista
Professionista
Messaggi: 2230
Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am

Re: ho quasi perso la speranza.

Messaggio da Avv. Giorgio Carta »

Aggiungo quanto segue rispetto a ciò che ha già ben detto Roberto63.

Si presenti alla prossima visita della CMO con un certificato medico che attesti i suoi problemi di natura psichiatrica e pretenda - è un suo diritto - di farli inserire agli atti.
I medici della cmo dovranno prenderne atto e, in caso di discordanza della diagnosi - dovranno motivarne le ragioni.
Difficilmente loro si assumerebbero la responsabilità di dichiararla idonea o solo temporaneamente inidoneo.

E' assolutamente importante che lei non arrivi a ridosso dei fatidici 730 giorni di assenza nel quinquennio, atteso che il transoto nei ruoli civili è consentito solo se non abbia frattanto superato detto limite.

Le consiglio vivamente di farsi assistere da una persona competente e diffidi di tutti gli altri consigli, specie da persone improvvisate.
In bocca al lupo,

Avv. Giorgio Carta
Rispondi