TROMBOSI.
Inviato: sab ago 11, 2012 7:24 pm
Gentili colleghi,
sono un carabiniere scelto di 31 anni, mi chiamo Oscar, nel mese di febbraio 2012 sono stato ricoverato e mi hanno diagnosticato una trombosi alla vena porta non riuscendo a determinarne la causa ed escludendo cause genetiche, considerandola del tutto un evento eccezionale.
Ho fatto per circa sei mesi una cura anticoagulante, ad oggi sono in licenza di convalescenza datami dall'infermeria militare presidiaria.
Alla fine di Agosto ho la visita alla CMO, presenterò certificato medico attestante la sospensione dell'anticoagulante ed ho prenotato per anticipare i tempi una nuova risonanza magnetica dalla quale spero si evinca che la situazione si sia normalizzata.
Volevo sapere che possibilità ho di ottenere l'idoneità al servizio incondizionato e se dovrei presentare causa di servizio visto che la causa potrebbe essere stata lo stress provocato da orari e turni massacranti ( es. per mesi servizi esterni con orari notturni con relativi straordinari).
Inoltre potreste darmi delucidazioni in merito alla terapia salvavita, la cura anticoagulante può essere intesa come tale? Cosi' da avere decurtati i giorni di riposo medico?
Ringrazio anticipatamente, distinti saluti.
sono un carabiniere scelto di 31 anni, mi chiamo Oscar, nel mese di febbraio 2012 sono stato ricoverato e mi hanno diagnosticato una trombosi alla vena porta non riuscendo a determinarne la causa ed escludendo cause genetiche, considerandola del tutto un evento eccezionale.
Ho fatto per circa sei mesi una cura anticoagulante, ad oggi sono in licenza di convalescenza datami dall'infermeria militare presidiaria.
Alla fine di Agosto ho la visita alla CMO, presenterò certificato medico attestante la sospensione dell'anticoagulante ed ho prenotato per anticipare i tempi una nuova risonanza magnetica dalla quale spero si evinca che la situazione si sia normalizzata.
Volevo sapere che possibilità ho di ottenere l'idoneità al servizio incondizionato e se dovrei presentare causa di servizio visto che la causa potrebbe essere stata lo stress provocato da orari e turni massacranti ( es. per mesi servizi esterni con orari notturni con relativi straordinari).
Inoltre potreste darmi delucidazioni in merito alla terapia salvavita, la cura anticoagulante può essere intesa come tale? Cosi' da avere decurtati i giorni di riposo medico?
Ringrazio anticipatamente, distinti saluti.