Caro sording, e Caro amaranto56 a tuttoggi non abbiamo nessuna notizia in merito alla sorte che ci riserveranno i signori del Governo, che oggi sono impegnati per la spending review. Ovvero con altri tagli di spesa e al pubblico impiego.
L'incontro con i sindacati è stata una pura formalità, per legittimare i provvedimenti imposti.
Ma vi ricordate l'emendamento che avrebbe tagliato le loro pensioni a 6 mila euro al mese?
Quello fu Ritirato di corsa e non se ne parla più!!
leggendo Libero all'indirizzo
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... istri.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Si rileva che:
Con i tagli alle pensioni d'oro si parlava di risparmiare di 2,3 miliardi ma l'emendamento fu ritirato dopo le insistenti “pressioni” da parte del governo e dai parlamentari. Tra i beneficiati dei mancati tagli ci sarebbe stati stando all'articolo:
- Il ministro del Lavoro Fornero che nel 2010 ha dichiarato un reddito di 402mila euro lordi annui,
- il sottosegratario all'economia Polillo titolare di una pensione di 9.541,13 euro netti al mese percepita dall’ottobre del 2006
- Il ministro dell'Interno Cancellieri che dal novembre 2009 è titolare di una pensione di 6.688,70 euro netti al mese;
- Il ministro della Difesa, Di Paola, che percepisce 314.522,64 euro di “pensione provvisoria”, pari a circa 20mila euro mensili.
Il sottosegretario allo Sviluppo economico Vari che percepisce 10.253,17 euro netti al mese.
E ovviamente a tutti gli altri politici che con le loro legislature si sono aggiudicati una pensione di 9mila euro netti al mese.
Alla faccia dei tagli dei costi della politica, La dieta del professor Monti dovranno farla come sempre i cittadini i politici possono continuare ad abbuffarsi.
il vostro Semplicissimo