ricongiungimento familiare
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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ricongiungimento familiare
nel 2005 mio marito che è militare è stato trasferito da Torino a Roma. Io, che sono una insegnante, ho chiesto il trasferimento a roma con diritto di precedenza poichè mio marito era stato trasferito d'autorità. Mi hanno trasferito ma non a Roma città, bensì in provincia di Roma. Posso continuare a chiedere il trasferimento a Roma città, con diritto di precedenza dovuta alla legge 100 finchè non sarò accontentata? Per quanti hanni dura la legge 100 ai fini del ricongiungimento familiare? O invece non posso più accampare tale diritto di precedenza poichè sono stata comunque trasferita in un comune della provincia ove mio marito lavora? qual'è la normativa in vigore per questo tipo di problema? Grazie per la cortese risposta. Antonia.
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Avv. Giorgio Carta
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- Messaggi: 2230
- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: ricongiungimento familiare
gentile signora,
la legge non contempla un avvicinamento, per così dire, in "due rate" come verrebbe lei, ma potrebbe comunque tentare di propore la domanda.
In effetti, si parla di avvicinamento nella sede più vicina possibile al congiunto e lei potrebbe chiedere l'ulteriore avvicinamento, ovviamente sperando che si siano frattanto liberati posti più prossimi alla sede di suo marito.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
la legge non contempla un avvicinamento, per così dire, in "due rate" come verrebbe lei, ma potrebbe comunque tentare di propore la domanda.
In effetti, si parla di avvicinamento nella sede più vicina possibile al congiunto e lei potrebbe chiedere l'ulteriore avvicinamento, ovviamente sperando che si siano frattanto liberati posti più prossimi alla sede di suo marito.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta
