Buongiorno, avvocato.Le scrivo per avere un pò di chiarezza in merito al seguente fatto: qualche anno fa un mio carissimo zio riceveva con atto di mutuo ipotecario una somma di 130.000 euro dalla banca, con bene ipotecato una cascina.Ai tempi mio zio era amministratore di una società di trasporti, dichiarata fallita circa 3 anni dopo aver chiesto il mutuo.In seguito questo mio zio ha trovato lavoro, come dipendente, in una carrozzeria, ma lo stipendio non gli garantiva comunque il saldo della rata mensile del mutuo, avendo anche una famiglia con due figli a carico.La banca ha provveduto a vendere il bene gravato da ipoteca, incassando una somma complessiva pari a 68.219,75 euro.Inoltre, affinchè recuperi il rimanente di 99.372, 08 euro compresi di spese e interessi, ha pignorato lo stipendio di mio zio pari ad 1/5 che percepisce mensilmente, più tredicesima, quattordicesima, ferie non godute e TFR non versato.
La mia domanda è la seguente: ma il bene ipotecato non sarebbe dovuto essere sufficiente al saldo del mutuo?...Se si allora perchè hanno pignorato anche lo stipendio?...
Comunque la ringrazio anticipatamente per una sua eventuale risposta, e le auguro buon proseguimento di giornata.
Bene gravato da ipoteca volontaria
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
1 messaggio
• Pagina 1 di 1
-
- Appena iscritto
- Messaggi: 1
- Iscritto il: ven mag 18, 2012 11:25 am
Rispondi
1 messaggio
• Pagina 1 di 1
Torna a “L'Avv. Giorgio Carta risponde”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- ↳ ISTRUZIONI PER LA CONCESSIONE DELLA SPECIALE ELARGIZIONE PREVISTA PER LE VITTIME DEL SERVIZIO
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ IL LEGALE RISPONDE
- ↳ IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ News Polizia di Stato
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE