Buongiorno, sono un maresciallo di sesso femminile e sono sposata con un maresciallo, entrambi CP. Qualche anno fa ho ricevuto la mia prima destinazione, mentre mio marito faceva già servizio in una città da un anno. Preciso che eravamo già sposati quando mi è stata data la destinazione. Il mio nuovo comando era lontano di tanto dal suo (preferito da noi perchè più vicino alla città natale), motivando la loro scelta dicendo che era per esigenze di personale in quel luogo. Quindi l'unica soluzione attuabile era che mio marito facesse domanda di ricongiungimento (consiglio verbale) rinunciando alla sua.
A questo punto le domande sono molteplici, perchè in questo ambito sono più le voci che circolano delle esperienze pratiche: influisce l'anzianità di uno dei due coniugi per la scelta di chi si deve trasferire? Potevo io accettare la destinazione "lontana" e poi chiedere di avvicinarmi a lui? Esiste un limite spaziale entro cui destinare i due coniugi? E' vero che, lavorando entrambi nella stessa città, quando solo uno dei due coniugi fa domanda di trasferimento, è come se implicitamente scegliesse di rinunciare al diritto di ricongiungimento e quindi l'altro coniuge rischierebbe di nn essere trasferito nella nuova sede scelta? Il tutto è solo per capire se potevamo gestire meglio le nostre vicende, e perchè comunque ci saranno altri spostamenti in futuro. Grazie della disponibilità.
Saluti.
Ricongiungimento coniugale
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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- Avv. Giorgio Carta
- Professionista
- Messaggi: 2230
- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: Ricongiungimento coniugale
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
Cara Signora, confesso di non avere compreso la situazione che lei descrive.
Tuttavia provo a rispondere ad alcune sue domande.
Domanda: influisce l'anzianità di uno dei due coniugi per la scelta di chi si deve trasferire?
Risposta: di per sè, è irrilevante;
Domanda:Potevo io accettare la destinazione "lontana" e poi chiedere di avvicinarmi a lui?
Risposta: non capisco la domanda
Domanda: Esiste un limite spaziale entro cui destinare i due coniugi?
Risposta: assolutamente NO
Domanda: E' vero che, lavorando entrambi nella stessa città, quando solo uno dei due coniugi fa domanda di trasferimento, è come se implicitamente scegliesse di rinunciare al diritto di ricongiungimento e quindi l'altro coniuge rischierebbe di nn essere trasferito nella nuova sede scelta?
Risposta: si, infatti la legge tutela solo le situazioni derivate da un trasferimento d'autorità, cioè non a domanda.
Saluti e auguri,
Avv. Giorgio Carta
Tuttavia provo a rispondere ad alcune sue domande.
Domanda: influisce l'anzianità di uno dei due coniugi per la scelta di chi si deve trasferire?
Risposta: di per sè, è irrilevante;
Domanda:Potevo io accettare la destinazione "lontana" e poi chiedere di avvicinarmi a lui?
Risposta: non capisco la domanda
Domanda: Esiste un limite spaziale entro cui destinare i due coniugi?
Risposta: assolutamente NO
Domanda: E' vero che, lavorando entrambi nella stessa città, quando solo uno dei due coniugi fa domanda di trasferimento, è come se implicitamente scegliesse di rinunciare al diritto di ricongiungimento e quindi l'altro coniuge rischierebbe di nn essere trasferito nella nuova sede scelta?
Risposta: si, infatti la legge tutela solo le situazioni derivate da un trasferimento d'autorità, cioè non a domanda.
Saluti e auguri,
Avv. Giorgio Carta
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