Egregio Avvocato, lavoro nel Corpo Forestale dello Stato da 18 anni,e prima di arrivare nelle sede dove ora presto servizio ero in un Comando Stazione dove occupavo l'alloggio di servizio; fui trasferito d'Ufficio ad altro Comando, ma vi presi servizio dopo 7 mesi, in quanto in malattia, e mi è stata inviata una sanzione di 1900 euro dalla Regione Marche (proprietaria dello stabile) per "occupazione abusiva di alloggio di servizio", in quanto non appartenente più a quel Comando dalla data di decorrenza del decreto di trasferimento; ho fatto ricorso ma è stato respinto,per cui ho pagato i 1900 euro.
Nel frattempo,nello stesso periodo un mio collega,anch'esso occupante di altro alloggio di servizio,in malattia perenne per causa di servizio,fu collocato in pensione,e nonostante l'amministrazione gli intimò 3 mesi di tempo per sgomberare e lasciare l'appartamento,come previsto dal regolamento sugli alloggi di servizio,dalla data di decorrenza del decreto di pensione,lo stesso non lasciò libero l'alloggio nei tempi previsti,ma lo tenne in uso ancora per diverso tempo,e l'amministrazione fu costretta a fare lo sgombero coatto con tanto di abbattimento della porta d'ingresso, imballaggio e trasloco dei mobili con una ditta specializzata con spese a suo carico,e quindi l'appartamento fu liberato.Mi è stato detto dal collega dell'ufficio personale che al collega oggetto di sfratto non è stata applicata dal Comando Provinciale l' "occupazione abusiva di alloggio di servizio",per cui niente sanzione, e questo mi fa male, essendo stati trattati in maniera diversa pur avendo creato lo stesso "problema", solo perchè il collega sapeva come tenersi buono il Comandante Provinciale.
Quello che chiedo a Lei è questo: i fatti risalgono all'anno 2001,ed io posso chiedere in base alla Legge 241/90 di visionare il fascicolo del collega per vedere quali provvedimenti furono presi o meno? C'è un modo per poter accertare con i miei occhi se c'è stata disparità di trattamento o meno e nel caso fare denuncia alla procura per omissione in atti d'ufficio?
Cordialmente La ringrazio
Legge 241/90
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
-
- Appena iscritto
- Messaggi: 1
- Iscritto il: mer ott 28, 2009 10:18 am
- Avv. Giorgio Carta
- Professionista
- Messaggi: 2230
- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: Legge 241/90
Messaggio da Avv. Giorgio Carta »
Uno dei requisiti di ammissibilità delle istanze di accesso ai documenti amministrativi è la titolarità di un correlato interesse strumentale e, cioè, la verosimile prospettiva di poter esercitare - tramite la visione dei dcumenti richiesti - la tuela o la protezione di un interesse giuridico meritevole di tutela.
Nel caso di specie, se ho ben capito la motivazione del suo agire, potrebbero obbiettare una sua carenza di interesse alla visione dei documenti richiesti.
Ciò perché l'eventuale scoperta che, in un caso analogo al suo, non sia stata adottata la medesima soluzione sanzionatoria e/o risarcitoria, non inciderebe sulla legittimità dell'azione amministartiva dispiegata nei suoi confronti.
Per farle un esempio, lei non potrebbe far annullare il verbale che sanziona la sua trasgressione al codice della strada semplicemente adducendo che altri conducenti non abbiano rispettato il segnale semaforico e non siano stati sanzionati.
Diverso è il discorso se lei volesse evidenziare un abuso d'uffcio e un'omissione di atti d'ufficio del superiore che non ha agito nei confronti del suo collega. In tal caso, però, sarebbe necessario presentare una denuncia penale e chiedere all'autorità inquirente di accertare i fatti da lei esposti.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Nel caso di specie, se ho ben capito la motivazione del suo agire, potrebbero obbiettare una sua carenza di interesse alla visione dei documenti richiesti.
Ciò perché l'eventuale scoperta che, in un caso analogo al suo, non sia stata adottata la medesima soluzione sanzionatoria e/o risarcitoria, non inciderebe sulla legittimità dell'azione amministartiva dispiegata nei suoi confronti.
Per farle un esempio, lei non potrebbe far annullare il verbale che sanziona la sua trasgressione al codice della strada semplicemente adducendo che altri conducenti non abbiano rispettato il segnale semaforico e non siano stati sanzionati.
Diverso è il discorso se lei volesse evidenziare un abuso d'uffcio e un'omissione di atti d'ufficio del superiore che non ha agito nei confronti del suo collega. In tal caso, però, sarebbe necessario presentare una denuncia penale e chiedere all'autorità inquirente di accertare i fatti da lei esposti.
Saluti,
Avv. Giorgio Carta
Rispondi
3 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a “L'Avv. Giorgio Carta risponde”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- ↳ ISTRUZIONI PER LA CONCESSIONE DELLA SPECIALE ELARGIZIONE PREVISTA PER LE VITTIME DEL SERVIZIO
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ IL LEGALE RISPONDE
- ↳ IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ News Polizia di Stato
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE