TRAUMA CONTUSIVO-DISTORSIVO RACHIDE LOMBARE

[onydandy]

Buonasera Pregiatissimo Dottore, si pone il seguente quesito:

nell'anno 2011, a seguito di sinistro stradale occorso in itinere nel tragitto caserma-abitazione privata, l'evento e' stato riconosciuto SI dipendente da causa di servizio, non classificato.

Nel suddetto sinistro stradale, ho riportato un TRAUMA CONTUSIVO-DISTORSIVO RACHIDE LOMBARE; la risonanza magnetica, a suo tempo, ha evidenziato la situazione clinica, con:
- alterazione degenerativa di segnale a carico della spongiosa delle limitanti somatiche contrapposte di L5-S1.
- Alterazione di segnale di tipo degenerativo in rapporto a disidratazione discale a carico dei dischi intersomatici di D12-L1 ed L5-S1.
- Lo spazio discale L5-S1 e' di ampiezza ridotta.
- Deformazione a cuneo tronco anteriore a carico D12.

Tanto premesso, allo stato, la risonanza magnetica eseguita nel mese di ottobre, corrente anno, ha evidenziato:
spondilo-discoartrosi del rachide lombo-sacrale, con discopatia D12-L1, ove concomita lieve protrusione discale ad ampio raggio, in assenza di effetti compressivi sulle strutture nervose;
L5-S1, ove concomita marcata riduzione dello spessore discale con osteocondrosi delle limitanti somatiche e protrusione discale, in esiti di pregresso intervento chirurgico; degenerazione fibro-adiposa della muscolatura paravertebrale lombare bilateralmente.

A Suo parere, l'insorgenza attuale della patologia degenerativa può configurare un aggravamento o si ravvisa un'interdipendenza dal pregresso quadro clinico connesso al trauma lombare riportato nel sinistro stradale?

Si ringrazia per il fattivo interessamento.

Molto cordialmente,
O.D.

[Dott. Pierluigi Fanetti]

Buonasera,

Un semplice trauma contusivo-distorsivo del rachide lombare NON costituisce nè aggravamento nè interdipendenza di una patologia sicuramente preesistente al trauma il quale non può certamente, data l' esiguità del meccanismo traumatico, avere determinato un' aggravamento di tali infermità nè tantomeno costituire una interdipendenza con quest' ultime.

Dr. Fanetti