Temporaneamente non idoneo al servizio in attesa di visita collegiale richiesta alla CMO
Inviato: ven lug 18, 2025 10:15 pm
Buonasera dottore sono qui a chiedere aiuto, sono un App S Q.S. dei CARABINIERI, arruolato Giugno 1985, quindi a giugno 2025 ho superato i 40 anni di servizio, a ottobre farò domanda di pensione di vecchiaia per limiti di età che raggiungerò a Settembre 2026, solo che ora dopo 40 anni di onorato servizio sempre in reparti operativi, mai un giorno in ufficio, sempre in strada, stato di servizio senza nessuna macchia, mai neanche un rimprovero orale, meno che meno cose giudiziarie o altro, per ora nessuna causa di servizio riconosciuta, sono in attesa del riconoscimento per delle ernie alla schiena, nella speranza di poter accedere poi alla PPO, eppure ora mi è capitata questa cosa che mi lascia perplesso. Purtroppo da circa un anno e mezzo tutta la mia famiglia compreso io siamo oggetto di atti persecutori nella fattispecie condominiali di cui al 612 bis da parte dei nostri vicini di casa di 80 e passa anni, fin dall'inizio ho costantemente aggiornato di questi problemi sia il CTE di STAZIONE che la COMANDANTE di COMPAGNIA, tutto nella normalità fino al mese di giugno 2025, quando sia io che mia moglie dopo aver diffidato i vicini tramite legale di fiducia, avendo ricevuto in cambio minacce di danni fisici, consigliati dal nostro avvocato abbiamo provveduto a chiedere al questore di ROMA un ammonimento dei vicini, naturalmente il nostro legale come previsto dal format su sito della Questura, ha inserito nella richiesta che tutta la mia famiglia a causa di questi atti persecutori è stata costretta a cambiare abitudini di vita, soffrendo di ansia e timori, la richiesta l'abbiamo inviata al Questore tramite il mio Comando Stazione, che a sua volta ha comunicato al Comando Compagnia che il militare ha inoltrato questa richiesta come previsto in questi casi, e li sono cominciati i problemi, in quanto la Comandante di Compagnia in base alla circolare 52/2-2018 del 31/07/2018, che le da la facoltà e non l'obbligo di inviare in I.P. i militari che secondo la circolare hanno condotte che possono far presumere un disagio, condotte da me mai avute, altrimenti non avrebbe aspettato la richiesta di ammonimento, dopo avermi fatto un colloquio dove sia io che il Comandante della Stazione abbiamo cercato di spiegargli che quella dicitura è prevista per fare la richiesta di ammonimento, la stessa nonostante non era obbligata dalla circolare ma doveva valutare in toto il militare, mi ha inviato alla I.P la quale poi mi ha inviato a fare test e vista psicologica, e successivamente di nuovo in I.P la quale come ultimo atto ha deciso di mettermi a disposizione della C.M.O di ROMA in attesa di visita collegiale, dichiarandomi temporaneamente non idoneo al servizio, in tutto questo a me a parte i fogli dove appunto è indicato il provvedimento di messa a disposizione, non è stato mai dato altro che indicasse se e cosa hanno riscontrato con i test e la visita psicologica, anzi a voce lo psicologo ha detto che non rilevava nulla di anomalo, e per quale motivo mi inviano a questa visita collegiale! in data di ieri ho provveduto a fare accesso a tutti gli atti in mano alla I.P, e ora sono in attesa, sono già 20 giorni che sono in questo limbo senza sapere il perché! ora sono qui a chiedere il suo parere , cosa devo aspettarmi dalla C.M.O. potrebbero riformarmi subito alla prima visita o mi faranno fare visite e consulti mettendomi sempre a disposizione fino a che non raggiungo i 60 anni cioè tra poco più di 13 mesi? so che per 12 mesi cmq prendo lo stipendio intero, ma secondo lei essendo quasi arrivato, mi conviene presentarmi alla C.M.O accompagnato dal medico di fiducia, e fare la guerra per farmi fare idoneo e rientrare al reparto? cosa perderei facendo tutto il periodo rimanente a disposizione della CMO? se dovessero riformarmi per inidoneità permanente al servizio prima di settembre 2026 cosa perdo rispetto ad andare in pensione normalmente? naturalmente se propongono il passaggio ai ruoli civili, lo rifiuto in quanto ormai sono arrivato e non mi conviene giusto? secondo lei mi conviene stare tranquillo non spendere soldi per legali e medici di parte e aspettare gli eventi perché non ci perdo nulla o no? quale pensione è più conveniente per me raggiungere in servizio i 60 anni e andare normalmente e quindi dovrei fare la guerra per essere fatto idoneo, oppure mi conviene stare tranquillo e aspettare nel caso che mi riformino e chiedere poi la pensione per inabilità che da quanto ho letto qui spetta ai riformati? rimetto a lei di schiarirmi un po' le idee, visto che mi trovo in questo tritacarne senza avere fatto nulla se non usare i mezzi che la legge mette a disposizione di tutti i cittadini per difendersi da questi atti persecutori! grazie