Gentile avvocato,
vorrei esporLe la mia situzione:sono un allievo agente del Corpo Forestale dello Stato e a breve concluderò il corso di formazione, sono quindi in attesa di prima assegnazione.
Dal 2008 sono sposata con un militare in s.p.e. dell'esercito che all'atto del matrimonio ha cambiato residenza portandola con la mia (preciso che prima del matrimonio era residente nella stessa cittadina ma in vie diverse)Mio marito ha effettuato dapprima la ferma breve in una caserma in Campania;con decorrenza Gennaio 2008 è transitato in s.p.e. e a luglio 2009 è stato riconfermato nella stessa sede di servizio.Ora una volta a destinazione vorrebbe presentare domanda di ricongiungimento familiare ai sensi della legge del 28 luglio n°266 Art 17 del 1999 presso la miafutura sede di servizio.Lei pensa vista la nostra situazione che tale legge possa trovare applicazione? La nostra perplessita' e che le nostre amministrazioni non considerino i nostri trasferimenti d'autorita' ma di prima assegnazione cosi venendo meno la possibilita' di applicazione della sopra citata legge.
La ringrazio in anticipo per le delucidazioni che mi vorra' dare
ricongiungimento familiare
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Avv. Giorgio Carta
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- Iscritto il: ven apr 03, 2009 9:14 am
Re: ricongiungimento familiare
Gentile signora,
non ho capito dove suo marito presti ora servizio, cioè se presti servizio in sede vicina alla vostra (comune) residenza anagrafica.
A parte, ciò, ammesso e non concesso che voi risultiate formalmente (e, verosimilmente, appariate o siate) ancora conviventi, si pone il problema - he lei giustamente segnala - che la giurisprudenza non considera trasferimento la c.d. prima assegnazione o prima nomina.
L'argomento è pertinente e condivisibile ed è probabile che la vostra posizione non sia coperta dalle norma che lei cita e dalla legge n. 100/1978 (che si riferiscono a trasferimenti d'autorità).
Ciò nonostante, fossi in lei, presenterei comunque la domanda di trasferimento, anche considerando che il Corpo forestale dello Stato, secondo la mia esperienza, risulta essere gestito con metodi e dinamiche democratici e di attenzione verso il personale.
in caso di esito negativo, farei esaminare la domanda ad un legale, sapendo però che effettivamente la vostra situazione non risulta tutelata.
Fatti salvi i congedi parentali che tutelano la paternità e la maternità, infatti, le istanze volte a congiungersi con coniugi e/o fidanzati sono rimesse alla più ampia discrezionalità della scala gerarchica. Ne discende che le relative decisioni non sono ribaltabili nemmeno davanti ai giudici.
Avv. Giorgio Carta
non ho capito dove suo marito presti ora servizio, cioè se presti servizio in sede vicina alla vostra (comune) residenza anagrafica.
A parte, ciò, ammesso e non concesso che voi risultiate formalmente (e, verosimilmente, appariate o siate) ancora conviventi, si pone il problema - he lei giustamente segnala - che la giurisprudenza non considera trasferimento la c.d. prima assegnazione o prima nomina.
L'argomento è pertinente e condivisibile ed è probabile che la vostra posizione non sia coperta dalle norma che lei cita e dalla legge n. 100/1978 (che si riferiscono a trasferimenti d'autorità).
Ciò nonostante, fossi in lei, presenterei comunque la domanda di trasferimento, anche considerando che il Corpo forestale dello Stato, secondo la mia esperienza, risulta essere gestito con metodi e dinamiche democratici e di attenzione verso il personale.
in caso di esito negativo, farei esaminare la domanda ad un legale, sapendo però che effettivamente la vostra situazione non risulta tutelata.
Fatti salvi i congedi parentali che tutelano la paternità e la maternità, infatti, le istanze volte a congiungersi con coniugi e/o fidanzati sono rimesse alla più ampia discrezionalità della scala gerarchica. Ne discende che le relative decisioni non sono ribaltabili nemmeno davanti ai giudici.
Avv. Giorgio Carta
