riforma parziale rientro in servizio e cds
Inviato: gio apr 03, 2025 9:23 am
Buon giorno dottore, Sono Filippo, ASS.C.C. Della Polizia di Stato, arruolato febbraio '96.-
Il 25 giugno 2024 , approffittando di una convenzione effettuo una serie di visite ed esami presso studio medico.-Dalla visita cardiologica , il medico mi riferisce che circa tre mesi prima , ho avuto un infarto del miocardio, totalmente asintomatico e mi consigliava fortemente di recarmi immediatamente in pronto soccorso.-Per farla breve a giugno, mi riferiscono che ho un arteria completamente occlusa e una chiusa al 90% e mi sottopongono ad angioplastica e mi applicano uno stent all'arteria parzialemente aperta.-Per i sei mesi seguenti, effettuo ulteriori visite e esami e il 12 febbraio finalmente mi “liberano”l'arteria occlusa senza applicare stent.-Manifesto al medico di reparto la mia intenzione di rientrare in servizio e mi convocano alla cmo di milano il 19 marzo.-La cmo , mi dichiara permanentemente non idoneo al servizio di istituto in modo parziale, e vista la cardiopatia ischemica cronica ritengono controindicati servizi operativi, stress psico fisico e lavoro a turni notturni.-
A mia domanda in cmo mi riferivano che per rientrare vi sarebbero voluti 30/40 gg perchè bisognava aspettare risposta da commissione.-
Qui iniziano i dubbi . Perche' il giorno succesivo 20 marzo , mi reco presso ufficio personale per consegnare esito cmo e mi fanno firmare richiesta di essere utilizzato in servizi compatibili con ridotta capacita lavorativa ai sensi dell'art 5del D.Lgs 27.12.2019 nr,172.-
Mi dicono, altresi, che la commissione si riunisce solo due volte l'anno e una riunione l'hanno appena fatta , quindi ipotizzano che debbano trascorrere circa 6 mesi.-
Non erano certi se questa “nuova “aspettativa si cumulasse con la mia precedente o meno.-teoricamente i 12 mesi di aspettativa mi scadrebbero il 6 agosto.-quindi mi consigliano,(visto che non l'avevo ancora fatta)di fare richiesta di causa di servizio, giusto per evitare la decurtazione del 50% dello stipendio, perchè escludono che possa venire accolta positivamente.-A me interesserebbe solo rientrare il prima possibile e non incorrere nella decurtazione.-
Che tempistiche devo aspettarmi 40 gg o 6 mesi?
Se dovessero trascorrere piu di 12 mesi , rischio di avere taglio dello stipendio o no, avendo avuto riforma a marzo ?
Mi conviene fare la causa di servizio?Potrebbe essere controproducente, si rischierebbe di modificare esito della visita precedente alla cmo?
Vi è qualche possibilita' che possa venire accolta?
Il 25 giugno 2024 , approffittando di una convenzione effettuo una serie di visite ed esami presso studio medico.-Dalla visita cardiologica , il medico mi riferisce che circa tre mesi prima , ho avuto un infarto del miocardio, totalmente asintomatico e mi consigliava fortemente di recarmi immediatamente in pronto soccorso.-Per farla breve a giugno, mi riferiscono che ho un arteria completamente occlusa e una chiusa al 90% e mi sottopongono ad angioplastica e mi applicano uno stent all'arteria parzialemente aperta.-Per i sei mesi seguenti, effettuo ulteriori visite e esami e il 12 febbraio finalmente mi “liberano”l'arteria occlusa senza applicare stent.-Manifesto al medico di reparto la mia intenzione di rientrare in servizio e mi convocano alla cmo di milano il 19 marzo.-La cmo , mi dichiara permanentemente non idoneo al servizio di istituto in modo parziale, e vista la cardiopatia ischemica cronica ritengono controindicati servizi operativi, stress psico fisico e lavoro a turni notturni.-
A mia domanda in cmo mi riferivano che per rientrare vi sarebbero voluti 30/40 gg perchè bisognava aspettare risposta da commissione.-
Qui iniziano i dubbi . Perche' il giorno succesivo 20 marzo , mi reco presso ufficio personale per consegnare esito cmo e mi fanno firmare richiesta di essere utilizzato in servizi compatibili con ridotta capacita lavorativa ai sensi dell'art 5del D.Lgs 27.12.2019 nr,172.-
Mi dicono, altresi, che la commissione si riunisce solo due volte l'anno e una riunione l'hanno appena fatta , quindi ipotizzano che debbano trascorrere circa 6 mesi.-
Non erano certi se questa “nuova “aspettativa si cumulasse con la mia precedente o meno.-teoricamente i 12 mesi di aspettativa mi scadrebbero il 6 agosto.-quindi mi consigliano,(visto che non l'avevo ancora fatta)di fare richiesta di causa di servizio, giusto per evitare la decurtazione del 50% dello stipendio, perchè escludono che possa venire accolta positivamente.-A me interesserebbe solo rientrare il prima possibile e non incorrere nella decurtazione.-
Che tempistiche devo aspettarmi 40 gg o 6 mesi?
Se dovessero trascorrere piu di 12 mesi , rischio di avere taglio dello stipendio o no, avendo avuto riforma a marzo ?
Mi conviene fare la causa di servizio?Potrebbe essere controproducente, si rischierebbe di modificare esito della visita precedente alla cmo?
Vi è qualche possibilita' che possa venire accolta?