Conguaglio a seguitio passaggio da sistema contributivo a retributivo
Inviato: mar feb 25, 2025 4:42 pm
Cari esperti sono qui a chiudere lumi in merito ad una mia richiesta che ho avanzato il 14.11.2022 alla mia Questura dove ho svolto servizio in qualità di Sostituto Commissario della Polizia di Stato fino al 31.10.2023. Il giorno 1.11.2023 sono stato collocato in pensione per raggiunti limiti di età con sistema di calcolo retributivo.
Si tratta di una richiesta di conguaglio a seguito del passaggio dal sistema contributivo a quello retributivo.
Ebbene in data 30.01.2012 presentai richiesta di ricongiunzione onerosa per periodi lavorativi ante arruolamento nella Polizia di Stato.
L’INPS in data 30.06.2022 mi ha notificato l’atto di ricongiunzione riconoscendomi i periodi lavorati svolti dietro pagamento di circa 17.600 euro.
A tal punto sommando tutti i periodi lavorativi al 31.12.1995 raggiungevo una anzianità contributiva oltre 18 anni e, pertanto – ai fini pensionistici - rientravo nel sistema di calcolo retributivo.
Con riferimento al messaggio CENAPS n. 66/2019 del 29.11.2019 ed anche con riferimento alla circolare della mia Questura del 17.01.2020, ho presentato istanza tendente ad ottenere la liquidazione degli importi spettanti (differenze contributive) a fronte del passaggio dal sistema contributivo a quello retributivo (l’istanza l’ho presentato il 14.11.2022 e non potevo presentarla prima in ragione del fatto che l’INPS mi ha notificato la ricongiunzione solo il 30.06.2022).
Oggi ricevo riposta dalla mia Questura che testualmente scrive:” … si rappresenta che, considerata la data – 14.11.2022 – dell’istanza della S.V. in argomento ed in assenza di atti interruttivi della prescrizione agli atti di questo Ufficio, i dieci anni precedenti decorrono dal 14.11.2012, periodo nel quale risulta in vigore il sistema di calcolo contributivo, e conseguentemente non si rilevano somme spettanti derivanti da differenze contributive”.
A mio sommesso avviso, poiché si tratta di applicazione delle differenze contributive in relazione ai due sistemi di calcolo (contributivo/retributivo), ritengo non centri nulla rispetto a quanto determinato dalla Questura????
Rimango in attesta di risposte ed allego copia del messaggio n. 66 e copia della circolare della Questura.
Si tratta di una richiesta di conguaglio a seguito del passaggio dal sistema contributivo a quello retributivo.
Ebbene in data 30.01.2012 presentai richiesta di ricongiunzione onerosa per periodi lavorativi ante arruolamento nella Polizia di Stato.
L’INPS in data 30.06.2022 mi ha notificato l’atto di ricongiunzione riconoscendomi i periodi lavorati svolti dietro pagamento di circa 17.600 euro.
A tal punto sommando tutti i periodi lavorativi al 31.12.1995 raggiungevo una anzianità contributiva oltre 18 anni e, pertanto – ai fini pensionistici - rientravo nel sistema di calcolo retributivo.
Con riferimento al messaggio CENAPS n. 66/2019 del 29.11.2019 ed anche con riferimento alla circolare della mia Questura del 17.01.2020, ho presentato istanza tendente ad ottenere la liquidazione degli importi spettanti (differenze contributive) a fronte del passaggio dal sistema contributivo a quello retributivo (l’istanza l’ho presentato il 14.11.2022 e non potevo presentarla prima in ragione del fatto che l’INPS mi ha notificato la ricongiunzione solo il 30.06.2022).
Oggi ricevo riposta dalla mia Questura che testualmente scrive:” … si rappresenta che, considerata la data – 14.11.2022 – dell’istanza della S.V. in argomento ed in assenza di atti interruttivi della prescrizione agli atti di questo Ufficio, i dieci anni precedenti decorrono dal 14.11.2012, periodo nel quale risulta in vigore il sistema di calcolo contributivo, e conseguentemente non si rilevano somme spettanti derivanti da differenze contributive”.
A mio sommesso avviso, poiché si tratta di applicazione delle differenze contributive in relazione ai due sistemi di calcolo (contributivo/retributivo), ritengo non centri nulla rispetto a quanto determinato dalla Questura????
Rimango in attesta di risposte ed allego copia del messaggio n. 66 e copia della circolare della Questura.