Ansia
Inviato: gio set 12, 2024 6:23 am
Salve dottore, sono un luogotenente CC con 31 anni di servizio, dopo 21 anni passati serenamente in un reparto, quale comandante, a seguito di circolare interna, sono stato trasferito a "domanda" in un altro reparto situato a circa 1000 s.l.m. A seguito di ciò ho iniziato ad accusare un malessere generale, stati di ansia, depressione e attacchi di panico, oltre a danni economici, ma ho sempre nascosto la situazione per evitare le conseguenze. Dopo circa 2 anni e mezzo, qualcuno si è accorto del mio malessere, e credendo di venirmi in contro mi hanno trasferito in un altra sede, sempre a domanda, ma le crisi di ansia, la tristezza e la depressione, non sono cessati anzi credo sono aumentati e in più non riesco a adattarmi in sedi nuove e con colleghi e sottoposti nuovi , sento proprio un rifiuto ad accettare tale situazione, soprattutto dopo il primo traumatico trasferimento.
Ho chiesto (da febbraio 2024 a oggi) di essere trasferito in un ufficio, nel mio caso nel comando legione, nel capoluogo in cui svolgo servizio, nello specifico Milano, per seguire mio figlio con gli studi che dovrà intraprendere, ma sembra che non si riesca al momento per varie problematiche interne (tipo interpellanze non girate dal comando superiore) e, quest'ultima situazione ha influito ancor di più negativamente sul mio stato d'animo.
Vorrei un consiglio, se possibile, se presento una certificazione medica per ansia e depressione a cosa andrei in contro? Cioè quale l'iter ? dovrei presentarmi, se convocato, da solo alla c.m.o. di Milano per essere sottoposto a cosa? Queste cose mi mettono ansia.
Un eventuale riforma mi porterebbe ad avere una pensione in relazione agli anni di contributi versati?
Grazie dott. E scusi
Ho chiesto (da febbraio 2024 a oggi) di essere trasferito in un ufficio, nel mio caso nel comando legione, nel capoluogo in cui svolgo servizio, nello specifico Milano, per seguire mio figlio con gli studi che dovrà intraprendere, ma sembra che non si riesca al momento per varie problematiche interne (tipo interpellanze non girate dal comando superiore) e, quest'ultima situazione ha influito ancor di più negativamente sul mio stato d'animo.
Vorrei un consiglio, se possibile, se presento una certificazione medica per ansia e depressione a cosa andrei in contro? Cioè quale l'iter ? dovrei presentarmi, se convocato, da solo alla c.m.o. di Milano per essere sottoposto a cosa? Queste cose mi mettono ansia.
Un eventuale riforma mi porterebbe ad avere una pensione in relazione agli anni di contributi versati?
Grazie dott. E scusi