Buonasera a tutti, sono un V.sovr. con poco più di 9 anni di servizio, l’anno scorso ho deciso di accettare l’avanzamento di grado, e da lì è stato un susseguirsi di problemi, ovvero turni massacranti, responsabilità di un intero istituto sulle spalle per svariate ore, continui eventi critici da gestire sia operativamente che burocraticamente, e tutto questo mi ha portato ad accusare dei problemi che durante la carriera non avevo mai avuto modo di provare.
Circa 2 settimane fa, dopo un lungo rimuginare , ho deciso di andare dal medico di base, il quale mi ha prodotto un certificato medico per stato ansioso da sospetto disturbo di adattamento, e tra qualche giorno sono stato convocato all’ospedale dal medico legale.
Credetemi, non ho fatto questo passo a cuor leggero, ma ero arrivato al limite, ora però inizio ad essere preoccupato x il mio avvenire lavorativo, non so il futuro cosa mi riservi, e quale siano gli effettivi step che si susseguiranno dopo essere stato dal medico legale. Ho avuto modo di leggere diverse esperienze in merito grazie a questo forum, e sono contento che ci possono essere colleghi che mi possano aiutare a chiarirmi le idee, e non farmi andare allo sbaraglio, x non compromettere irrimediabilmente la mia carriera!
Un po’ di incertezza
Re: Un po’ di incertezza
Intanto congratulazioni per il traguardo raggiunto.
Poi, prima cosa da fare è curarsi e uscire dalla situazione patologica e la carriera non verrà compromessa.
Te lo dico per esperienza visto che ho fatto ben due periodi fuori per ansia, di otto e dieci mesi, a seguito di aggressioni, (ma il motivo può essere anche il tuo) ma sono rientrato, forse più in forma di prima.
Quindi non farti problemi a seguire i consigli dello specialista, sia terapeutici che di supporto psicologico e stai fuori dal giro per un po', che tanto la galera va avanti lo stesso.
Riguardo ai passi se vuoi posso dirti come funziona nel mio provveditorato ma ho notizia che altrove sia leggermente diverso.
In che PRAP sei?
Poi, prima cosa da fare è curarsi e uscire dalla situazione patologica e la carriera non verrà compromessa.
Te lo dico per esperienza visto che ho fatto ben due periodi fuori per ansia, di otto e dieci mesi, a seguito di aggressioni, (ma il motivo può essere anche il tuo) ma sono rientrato, forse più in forma di prima.
Quindi non farti problemi a seguire i consigli dello specialista, sia terapeutici che di supporto psicologico e stai fuori dal giro per un po', che tanto la galera va avanti lo stesso.
Riguardo ai passi se vuoi posso dirti come funziona nel mio provveditorato ma ho notizia che altrove sia leggermente diverso.
In che PRAP sei?