Buon pomeriggio,
gentilmente volevo sapere se ci sono i presupposti per la richiesta di un risarcimento in merito ad un errore commesso dalla mia ex amministrazione G. di F.:
ovvero, nel D.U.M. risulta un anno in piu' di riscatto che non ho nè chiesto, nè ho pagato le relative rate.
Dopo essere andato in quiescenza mi sono accorto di questa anomalia, attribuibile ad un errore dell'Uffcio preposto che, nel trascrivere i dati, ha riportato il riscatto di un altro militare nel mio D.U.M.. Questa cosa l'ho appurata dopo essere andato in quiescenza, allorquando ho confrontato i dati riportati nel prospetto del TFS con quelli del D.U.M..
In questo caso non è stata colpa dell'INPS ma della mia ex amministrazione.
Se non ci fosse stato tale errore avrei sicuramente richiesto di riscattare ai fini del TFS anche i predetti mesi, mentre io credevo di aver già provveduto.
Inoltre avevo richiesto di riscattare anche il militare (8 mesi DA MARZO 1982 A NOVEMBRE 1982) nell'esercito italiano prima di arruolarmi nella G. di F. ma tali mesi non mi sono stati conteggiati nelle rate pagate e quindi nemmeno sono stati considerati ai fini del riscatto TFS.
Grazie agli esperti che mi potranno consigliare in merito.