CARTELLA CMO - CDV - FALSE ED OMESSE DICHIARAZIONI

[foxtrot]

Buongiorno a tutti, vorrei gentilmente esporre una problematica per poter ottenere un consiglio da parte dell'avvocato o chi per lui.
Sono un M.llo dell'Aeronautica Militare, riformato dalla CMO ad ottobre del 2010, a gennaio 2011 hanno definito la mia pratica dal punto di vista "causa di servizio", ottenendo una Tab. A 6 cat. per la principale infermità, di seguito si attende il responso del CdV.
Prima che la mia pratica venisse spedita al CdV, ho chiesto copia della cartella della CMO al mio reparto, nella quale con mio (non eccessivo) stupore, ho scoperto della mancanza di documenti clinici presentati in sede di visita presso la CMO e leggendo il RAPPORTO INFORMATIVO (compilato dal mio comando) nel quale viene richiesto di compilare dettagliatamente gli incarichi, le mansioni, ecc. ecc. avuti nel decennio prima della riforma e se possibile anche prima, ho constatato che nello stilare detto documento da parte del comandante pro tempore, sono state omesse delle informazioni riguardanti il mio servizio, le mie mansioni, i miei incarichi, limitandosi a definire il mio servizio in una semplice consegna di posta e rapportino da una palazzina ad un'altra distante 50 metri ed in un tempo di 5 minuti.
Questo ha del paradossale, ed è molto significativo nel momento in cui tali pratiche vengono rigettate dal CDV, come mai trattandosi di infermità psichiatriche, scaturite da continue vessazioni, abusi, minacce ed altro, chi ci comanda "ha il coltello dalla parte del manico", sconvolgendo verità e dati di fatto, rilevabili ed accertabili anche da documentazione scritta (documentazione caratteristica, elogi, stati di servizio ed ogni possibile documento che attesti tali vergognose azioni nei miei confronti).
Chiedo se tutto questo sia possibile DENUNCIANDO per falso e omissione di atti d'ufficio i responsabili, prima che venga rigettata la pratica dal comitato di verifica, oppure attendere che il CDV rigetti per poi ricorrere al TAR.
Ringrazio anticipatamente.

[speranza75]

anch'io ho in corso procedimento per dipendenza da causa di servizio di patologia psichiatrica, ed anch'io mi aspetto che molta della documentazione sarà omessa.
Purtroppo in questi casi, si suppone sempre una responsabilità, se non fosse, in ultima, quella del "Datore di Lavoro" ovvero del Comandante di Corpo (culpa in vigilando..) quindi in questi casi, ci proveranno sempre a "difendersi", e senza prove e/o testimoni, non si ottiene nulla.
Sono solidale con te, vedremo gli sviluppi...

[iosonoquì]

Buongiorno a tutti, vorrei gentilmente esporre una problematica per poter ottenere un consiglio da parte dell'avvocato o chi per lui.
Sono un M.llo dell'Aeronautica Militare, riformato dalla CMO ad ottobre del 2010, a gennaio 2011 hanno definito la mia pratica dal punto di vista "causa di servizio", ottenendo una Tab. A 6 cat. per la principale infermità, di seguito si attende il responso del CdV.
Prima che la mia pratica venisse spedita al CdV, ho chiesto copia della cartella della CMO al mio reparto, nella quale con mio (non eccessivo) stupore, ho scoperto della mancanza di documenti clinici presentati in sede di visita presso la CMO e leggendo il RAPPORTO INFORMATIVO (compilato dal mio comando) nel quale viene richiesto di compilare dettagliatamente gli incarichi, le mansioni, ecc. ecc. avuti nel decennio prima della riforma e se possibile anche prima, ho constatato che nello stilare detto documento da parte del comandante pro tempore, sono state omesse delle informazioni riguardanti il mio servizio, le mie mansioni, i miei incarichi, limitandosi a definire il mio servizio in una semplice consegna di posta e rapportino da una palazzina ad un'altra distante 50 metri ed in un tempo di 5 minuti.
Questo ha del paradossale, ed è molto significativo nel momento in cui tali pratiche vengono rigettate dal CDV, come mai trattandosi di infermità psichiatriche, scaturite da continue vessazioni, abusi, minacce ed altro, chi ci comanda "ha il coltello dalla parte del manico", sconvolgendo verità e dati di fatto, rilevabili ed accertabili anche da documentazione scritta (documentazione caratteristica, elogi, stati di servizio ed ogni possibile documento che attesti tali vergognose azioni nei miei confronti).
Chiedo se tutto questo sia possibile DENUNCIANDO per falso e omissione di atti d'ufficio i responsabili, prima che venga rigettata la pratica dal comitato di verifica, oppure attendere che il CDV rigetti per poi ricorrere al TAR.
Ringrazio anticipatamente.

E' palese che vi sia stata una omissione sia da parte della CMO che da parte del tuo comando. Non esiterei a denunciare il tutto alla A.G. senza attendere il parere del C.D.V..
Attendi in ogni caso la risposta dell'Avv CARTA, competente in materia.
In bocca al lupo.