Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
Con la speranza di aver spiegato bene la domanda, ringrazio chi può darmi risposta al quesito posto.
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
Con la speranza di aver spiegato bene la domanda, ringrazio chi può darmi risposta al quesito posto.
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Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da Delta_plano66 »
Non essendo decorsi i 90 gg tra i due periodi (30 aprile - 1 giugno) la decurtazione al 50% si anticipa visto che si considerano continuativo i due periodi di aspettativa. Chiaramente stiamo parlando di assenza per patologia non riconosciuta dipendente da causa di servizio.
- nonno Alberto
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Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da nonno Alberto »
Corretta l'informazione di delta.skydaner ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 8:33 pm Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
Con la speranza di aver spiegato bene la domanda, ringrazio chi può darmi risposta al quesito posto.
Se ci sono i presupposti presenta la domanda di riconoscimento causa di servizio.
No equo indennizzo, ormai sei fuori tempo e verrebbe dichiarato "intempestivo"
Lo chiederai se verrà riconosciuta dal comitato di verifica entro 6 mesi dalla notifica.
Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
e ascrivibilità tabellare finalizzate anche all’accertamento del presupposto per il futuro diritto della Pensione Privilegiata Ordinaria
(PPO) presentate da personale in servizio.
Presentala entro l'anno cosi tuteli la decurtazione stipendiale, poi se non verrà riconosciuta restituirà quando sarai già in pensione, non stare a preoccuparti.
Poi, se fai sapere la patologia ti diamo qualche suggerimento, senza dirlo a nessuno

Ciao
Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Se si rientra in servizio anche per un solo giorno interrompe il periodo di aspettativa continuativa dei 12 mesi. Infatti per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria l'aspettativa dipendente da infermità è disciplinata dalla normativa vigente per gli impiegati civili dello Stato, con la precisazione che il periodo di ricovero in luoghi di cura a seguito di ferite o lesioni riportate per causa di servizio non è computato ai fini del compimento del periodo massimo di aspettativa. L'aspettativa per infermità, che ha termine col cessare della causa per la quale fu disposta, non può protrarsi per più di diciotto mesi continuativi. Due periodi di aspettativa si considerano continuativi e pertanto si sommano, agli effetti della determinazione del limite massimo di durata, quando tra essi non interceda un periodo di servizio attivo superiore a tre mesi. La durata complessiva dell'aspettativa per infermità e per motivi di famiglia non può superare in ogni caso due anni e mezzo in un quinquennio. Il dipendente che supera il periodo massimo previsto per l'aspettativa e risulti non idoneo per infermità a riprendere servizio è dispensato ove non sia possibile utilizzarlo, su domanda, in altri compiti attinenti alla sua qualifica. Durante l'aspettativa il dipendente ha diritto all'intero stipendio per i primi dodici mesi ed alla metà di esso per il restante periodo, conservando integralmente gli assegni per carichi di famiglia. Il tempo trascorso in aspettativa per infermità è computato per intero ai fini della progressione in carriera, dell'attribuzione degli aumenti periodici di stipendio e del trattamento di quiescenza e previdenza. Qualora l'infermità che è motivo dell'aspettativa sia riconosciuta dipendente da causa di servizio, permane, inoltre, per tutto il periodo dell'aspettativa il diritto del dipendente a tutti gli assegni escluse le indennità per prestazioni di lavoro straordinario (Stipendio intero).
Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da TONY.Pol. »
nonno Alberto ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 9:39 pmCorretta l'informazione di delta.skydaner ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 8:33 pm Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
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Se ci sono i presupposti presenta la domanda di riconoscimento causa di servizio.
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Lo chiederai se verrà riconosciuta dal comitato di verifica entro 6 mesi dalla notifica.
Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
e ascrivibilità tabellare finalizzate anche all’accertamento del presupposto per il futuro diritto della Pensione Privilegiata Ordinaria
(PPO) presentate da personale in servizio.
Presentala entro l'anno cosi tuteli la decurtazione stipendiale, poi se non verrà riconosciuta restituirà quando sarai già in pensione, non stare a preoccuparti.
Poi, se fai sapere la patologia ti diamo qualche suggerimento, senza dirlo a nessuno![]()
Ciao
Scusa...ma per servizio attivo di 3 mesi...x interrompere il cumulo... devo prestare x forza servizio o vale anche il Congedo Ordinario...
- nonno Alberto
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Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da nonno Alberto »
TONY.Pol. ha scritto: ↑dom lug 10, 2022 1:08 pmnonno Alberto ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 9:39 pmCorretta l'informazione di delta.skydaner ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 8:33 pm Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
Con la speranza di aver spiegato bene la domanda, ringrazio chi può darmi risposta al quesito posto.
Se ci sono i presupposti presenta la domanda di riconoscimento causa di servizio.
No equo indennizzo, ormai sei fuori tempo e verrebbe dichiarato "intempestivo"
Lo chiederai se verrà riconosciuta dal comitato di verifica entro 6 mesi dalla notifica.
Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
e ascrivibilità tabellare finalizzate anche all’accertamento del presupposto per il futuro diritto della Pensione Privilegiata Ordinaria
(PPO) presentate da personale in servizio.
Presentala entro l'anno cosi tuteli la decurtazione stipendiale, poi se non verrà riconosciuta restituirà quando sarai già in pensione, non stare a preoccuparti.
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Ciao
Scusa...ma per servizio attivo di 3 mesi...x interrompere il cumulo... devo prestare x forza servizio o vale anche il Congedo Ordinario...TONY.Pol. ha scritto: ↑dom lug 10, 2022 1:08 pmnonno Alberto ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 9:39 pm
Corretta l'informazione di delta.
Se ci sono i presupposti presenta la domanda di riconoscimento causa di servizio.
No equo indennizzo, ormai sei fuori tempo e verrebbe dichiarato "intempestivo"
Lo chiederai se verrà riconosciuta dal comitato di verifica entro 6 mesi dalla notifica.
Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
e ascrivibilità tabellare finalizzate anche all’accertamento del presupposto per il futuro diritto della Pensione Privilegiata Ordinaria
(PPO) presentate da personale in servizio.
Presentala entro l'anno cosi tuteli la decurtazione stipendiale, poi se non verrà riconosciuta restituirà quando sarai già in pensione, non stare a preoccuparti.
Poi, se fai sapere la patologia ti diamo qualche suggerimento, senza dirlo a nessuno![]()
Ciao
Scusa...ma per servizio attivo di 3 mesi...x interrompere il cumulo... devo prestare x forza servizio o vale anche il Congedo Ordinario...
Tony, se rientri in servizio significa che c'è stato un provvedimento di idoneità.
Da quel momento prima di rientrare in aspettativa devi essere presente per 91 giorni, in servizio, in licenza ordinaria a recupero riposi o in licenza speciale,scegli tu come meglio ti aggrada![]()
Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da TONY.Pol. »
nonno Alberto ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 9:39 pmCorretta l'informazione di delta.skydaner ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 8:33 pm Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
Con la speranza di aver spiegato bene la domanda, ringrazio chi può darmi risposta al quesito posto.
Se ci sono i presupposti presenta la domanda di riconoscimento causa di servizio.
No equo indennizzo, ormai sei fuori tempo e verrebbe dichiarato "intempestivo"
Lo chiederai se verrà riconosciuta dal comitato di verifica entro 6 mesi dalla notifica.
Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
e ascrivibilità tabellare finalizzate anche all’accertamento del presupposto per il futuro diritto della Pensione Privilegiata Ordinaria
(PPO) presentate da personale in servizio.
Presentala entro l'anno cosi tuteli la decurtazione stipendiale, poi se non verrà riconosciuta restituirà quando sarai già in pensione, non stare a preoccuparti.
Poi, se fai sapere la patologia ti diamo qualche suggerimento, senza dirlo a nessuno![]()
CIAO NONNO ALBERTO,
ti chiedo ancora una delucidazione... nella perentesi minima di 91 giorni che devono intercorrere tra un periodo di aspettativa e l'altro, per non superare l'anno ed incorrere nella decurtazione...mi scrivi che posso usufruire di permessi...recuperi riposo...licenza ordinaria e speciale...
Essendo nella Polizia di Stato... posso chiederti se la licenza speciale è il congedo straordinario?
posso quindi fare Congedo ordinario e straordinario al fine utile del conteggio dei 3 mesi?
grazie ancora e scusa per la mia ignoranza in materia...
Buona settimana...ciao
- nonno Alberto
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Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Messaggio da nonno Alberto »
TONY.Pol. ha scritto: ↑lun lug 11, 2022 7:28 pmnonno Alberto ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 9:39 pmCorretta l'informazione di delta.skydaner ha scritto: ↑gio lug 07, 2022 8:33 pm Salve a tutti. Se qualcuno può rispondermi a questa domanda. Dopo 2 mesi di aspettativa per intervento chirurgico (no congedo straordinario in quanto già usufruito a inizio anno) e successivo rientro in servizio attivo per un mese senza assenze tranne i riposi e congedo ordinario, e quindi nuovo periodo di aspettativa, dopo quanti mesi dovrebbe scattare la decurtazione?
Mi spiego con esempio pratico: inizio aspettativa per malattia dal 1 marzo al 30 aprile, rientro in servizio dal 1 maggio al 30 maggio, e poi di nuovo in malattia (ASPETTATIVA) dal 1 di giugno. Ora mi chiedo se la decurtazione al 50 % dello stipendio parte DOPO I DODICI MESI DAL 1 Giugno (quindi a scadere del 1 giugno del prossimo anno parte la decurtazione) o si sommano anche i precedenti 2 mesi in aspettativa (fatti dal 1 marzo al 30 aprile) e in questo caso la decurtazione al 50% potrebbe scattare con un mese di anticipo ovvero dal 1 maggio anno successivo.
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Inoltre, visto che sei in servizio nella domanda aggiungi
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Poi, se fai sapere la patologia ti diamo qualche suggerimento, senza dirlo a nessuno![]()
CIAO NONNO ALBERTO,
ti chiedo ancora una delucidazione... nella perentesi minima di 91 giorni che devono intercorrere tra un periodo di aspettativa e l'altro, per non superare l'anno ed incorrere nella decurtazione...mi scrivi che posso usufruire di permessi...recuperi riposo...licenza ordinaria e speciale...
Essendo nella Polizia di Stato... posso chiederti se la licenza speciale è il congedo straordinario?
[b]Tony, i 4 giorni di festività 937 /77, che noi chiamiamo speciale, sono riposi assimilati a licenza ordinaria, (quindi non sono congedo straordinario)
posso quindi fare Congedo ordinario e straordinario al fine utile del conteggio dei 3 mesi?
grazie ancora e scusa per la mia ignoranza in materia...
Buona settimana...ciao
Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Ciao Tony,
nell'attesa della risposta da parte di nonno Alberto, allego informazioni attinenti l'aspettativa.
nell'attesa della risposta da parte di nonno Alberto, allego informazioni attinenti l'aspettativa.
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- nonno Alberto
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Re: Aspettativa e decurtazioni stipendiali
Ciao Alberto,
ultimamente ho dei grossi problemi di connessione.
Spero che tutto torni alla normalità, diversamente dovrò decidere il da farsi. Ho inviato il messaggio quando ancora non avevi risposto.
Le informazioni che ho allegato si riferiscono alla Polizia di Stato.
ultimamente ho dei grossi problemi di connessione.
Spero che tutto torni alla normalità, diversamente dovrò decidere il da farsi. Ho inviato il messaggio quando ancora non avevi risposto.
Le informazioni che ho allegato si riferiscono alla Polizia di Stato.
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