Oggetto : URGENTE - transito ruoli civili Ministero Interno – convocazione prova teorico pratica dopo la scadenza dei te

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Buonasera gentile Avvocato,
Come da oggetto le chiedo cosa secondo Lei sia più opportuno fare ed in che modo eventualmente procedere.
Il giorno 21 aprile 2021, dalla CMO, sono stato riformato dai ruoli ordinari della Polizia di Stato ed il giorno 27 aprile successivo ho avanzato richiesta di transito presso l’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno.
Il giorno 13/8/2021 il Ministero dell’Interno risponde invitando il mio Ufficio ad inviarmi presso una struttura dell’ASL per la visita medica di idoneità. Ricevuta la comunicazione mi sono attivato personalmente ed ho ottenuto l’idoneità allo svolgimento delle mansioni in approssimativamente 5 giorni (degli eventuali 30 massimi previsti dalla normativa).
Infatti il Ministero, scrive testualmente : “ Si rammenta che quest’Amministrazione ha l’obbligo di concludere il procedimento entro il termine tassativamente indicato dall'art. 8, comma 3 del prefato DPR 339/82. Al riguardo, si prega di portare a conoscenza dell'interessato che, ai sensi dell'art. 2, comma 7, della legge 7 agosto 1990, n. 241, come modificato dalla legge 18 giugno 2006, n. 69, il suddetto termine deve intendersi sospeso dalla data di inoltro della richiesta alla A.S.L. di sottoposizione a visita dell'istante e fino alla data di ricezione del relativo verbale.”
Il giorno 20 giugno 2022 il Ministero mi ha inviato una convocazione per sottopormi a prova pratica che è stata fissata per il giorno 13 di luglio nella Prefettura competente per territorio (in videoconferenza).
Riepilogata la situazione vorrei chiederle se, secondo lei, io sono obbligato a presentarmi alla prova teorico/pratica, pur decorsi ampiamente i 150gg previsti per il transito (con formazione dell’istituto del silenzio assenso) oppure si può intervenire anche mediante il suo studio legale?
La ringrazio per avermi dedicato parte del suo tempo.
Aggiungo solo che, sono laureato magistrale in materie giuridiche presso una università statale, ma per il ruolo che mi è stato assegnato è previsto solo il diploma di scuola media superiore, quindi potrei anche autocertificare le competenze che sono richieste quali elementi di diritto costituzionale, elementi di diritto amministrativo, CCNL comparto ministeri e organigramma ministero Interno.

[Avv. Giorgio Carta]

buongiorno. Sinceramente, dubito che il termine dei 150 giorni possa essere interrotto ai sensi dell'art. 2, comma 7, della legge n. 241/1990, ma il discorso è troppo complesso per essere trattato in un forum. Credo, tuttavia, che il silenzio assenso si sia già perfezionato onde sarebbe ora complicato per il Ministero dell'interno rigettare l'istanza di transito.
Ciò premesso, le consiglio comunque di sottoporsi alla verifica richiesta perché la mancata presentazione potrebbe essere intesa come una rinuncia al transito, sempre possibile fino alla stipulazione del nuovo contratto di lavoro.
Quanto alle mansioni del nuovo incarico, le stesse sono rapportate non al titolo di studio conseguito, ma alla qualifica prima posseduta in Polizia, secondo la apposita tabella di commutazione.
Vista la specificità della materia, le suggerisco di farsi seguire da un legale che conosca la materia.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta