CONTRATTO
Forum dedicato agli operatori del comparto Sicurezza e Difesa in transito (o già transitati) all'impiego civile.
Re: CONTRATTO
Dovresti iniziare il giorno dopo la firma del contratto, attenzione il contratto scatta al momento della presentazione sul posto di lavoro, così almeno lessi un po di tempo fa, mi sembra sul sito del ministero.
Scusa mi potresti dire quanto tempo ti hanno fatto aspettare con la visita e la prova pratica.
Non ho fretta ma visto che dopo un anno tutto tace vorrei sapere qualcosa.
Ciao e auguri.
Scusa mi potresti dire quanto tempo ti hanno fatto aspettare con la visita e la prova pratica.
Non ho fretta ma visto che dopo un anno tutto tace vorrei sapere qualcosa.
Ciao e auguri.
Per Aspera ad Astra!!!!
- Antonio1977
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Re: CONTRATTO
Messaggio da Antonio1977 »
Si sarà il tuo primo giorno di lavoro quando firmi rispondendo alla tua domanda
- Antonio1977
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Re: CONTRATTO
Messaggio da Antonio1977 »
Scusami ma per firmare il contratto il 15 quando hanno fatto la commissione che ti riguardava il 28 ottobre o quella prima di Gennaio 2010?
Re: CONTRATTO
Posto le Domande fatte piu' di frequente ad persociv dai militari in attesa di transito.
1)
Qual’è la normativa di riferimento per il trattamento economico degli ex militari transitati all’impiego civile?
Il Decreto Interministeriale 18 aprile 2002, attuativo della legge 266/1999, stabilisce che il personale militare giudicato non idoneo al servizio militare transita a domanda,nei ruoli del personale civile del Ministero della Difesa.
2)
Quale è l’Ufficio competente a gestire il trattamento economico spettante al militare che transita nei ruoli del personale civile?
A seguito della sottoscrizione del contratto di lavoro e dell’effettiva presentazione in servizio quale dipendente civile, la determinazione del trattamento economico diventa competenza della Direzione Generale per il personale civile, in particolare della 10^ Divisione, che acquisisce la documentazione relativa agli emolumenti - continuativi e pensionabili - percepiti alla data di decorrenza del giudizio di non idoneità al servizio militare.
3)
A quale Ente Persociv effettua la richiesta di documentazione economica relativa al militare transitato all’ impiego civile?
La richiesta viene indirizzata :
- all’ultimo Ente di servizio ovvero al Centro Documentale (o Distretto Militare) di appartenenza per gli ex militari appartenenti alle FF.AA. dell’Esercito e dell’Aereonautica ,
- alla 14° Divisione di Persomil ed all’Ufficio Generale del Personale della Marina Militare per gli appartenenti alla F.A. della Marina Militare ;
- al Comando Generale dei Carabinieri, Centro Nazionale Amministrativo di Chieti, per gli appartenenti alla F.A. dei Carabinieri.
4)
Quale trattamento economico spetta al dipendente civile ex militare?
Quello stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale in vigore alla data di assunzione come dipendente civile, integrato da un assegno personale riassorbibile qualora il trattamento economico spettante risulti inferiore a quello in godimento da militare.
5)
Come viene calcolato l’assegno riassorbibile?
Sulla base di un raffronto tra gli emolumenti - fissi e continuativi - che compongono la retribuzione percepita nella posizione di militare (stipendio, retribuzione individuale di anzianità, indennità di impiego operativo, altri eventuali emolumenti pensionabili) e quella spettante da civile - costituita da stipendio determinato dal C.C.N.L. in vigore, retribuzione individuale di anzianità (R.I.A.) ed indennità di amministrazione - .
6)
L’indennità di amministrazione è esclusa dal raffronto delle retribuzioni per il calcolo dell’assegno ad personam?
L’indennità di amministrazione non può essere esclusa dal raffronto delle retribuzioni per il calcolo dell’assegno ad personam,in quanto è elemento fisso e continuativo della retribuzione ed è invariabile in tempo.
7)
Come viene riassorbito l’assegno personale?
L’assegno personale è definito “riassorbibile” in quanto è una parte di retribuzione che viene a scalare man mano che vi sono aumenti contrattuali. Tramite l’assegno, infatti, viene riconosciuto uno stipendio netto superiore rispetto allo standard contrattuale previsto per la posizione giuridica quale dipendente civile, ma se lo standard contrattuale aumenta lo stipendio comprensivo di assegno riassorbibile resta stabile finchéi due valori non si equivalgono. In sintesi tutti i futuri miglioramenti economici spettanti a vario titolo al personale civile non hanno effetto sulla retribuzione dell’ ex militare fino a concorrenza dell’ assegno stesso.

Effetti del passaggio all’impiego civile
Il dipendente proveniente dai ruoli militari una volta passato a domanda all’impiego civile rimane sottoposto a tutti gli effetti alla disciplina contrattuale e legislativa prevista per l’impiego civile.
9) cause di servizio
L’art.70 della legge 133/2008 dispone che a decorrere dal 1°.1.2009 per i dipendenti civili, il riconoscimento della causa di servizio non dà più luogo all’incremento percentuale sul trattamento economico.
Tale norma trova applicazione anche nei confronti dei dipendenti transitati dai ruoli militari per i quali la procedura di riconoscimento della causa di servizio, anche se iniziata quando rivestivano lo status di militare, si sia conclusa con provvedimento successivo al 31.12.2008.
1)
Qual’è la normativa di riferimento per il trattamento economico degli ex militari transitati all’impiego civile?
Il Decreto Interministeriale 18 aprile 2002, attuativo della legge 266/1999, stabilisce che il personale militare giudicato non idoneo al servizio militare transita a domanda,nei ruoli del personale civile del Ministero della Difesa.
2)
Quale è l’Ufficio competente a gestire il trattamento economico spettante al militare che transita nei ruoli del personale civile?
A seguito della sottoscrizione del contratto di lavoro e dell’effettiva presentazione in servizio quale dipendente civile, la determinazione del trattamento economico diventa competenza della Direzione Generale per il personale civile, in particolare della 10^ Divisione, che acquisisce la documentazione relativa agli emolumenti - continuativi e pensionabili - percepiti alla data di decorrenza del giudizio di non idoneità al servizio militare.
3)
A quale Ente Persociv effettua la richiesta di documentazione economica relativa al militare transitato all’ impiego civile?
La richiesta viene indirizzata :
- all’ultimo Ente di servizio ovvero al Centro Documentale (o Distretto Militare) di appartenenza per gli ex militari appartenenti alle FF.AA. dell’Esercito e dell’Aereonautica ,
- alla 14° Divisione di Persomil ed all’Ufficio Generale del Personale della Marina Militare per gli appartenenti alla F.A. della Marina Militare ;
- al Comando Generale dei Carabinieri, Centro Nazionale Amministrativo di Chieti, per gli appartenenti alla F.A. dei Carabinieri.
4)
Quale trattamento economico spetta al dipendente civile ex militare?
Quello stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale in vigore alla data di assunzione come dipendente civile, integrato da un assegno personale riassorbibile qualora il trattamento economico spettante risulti inferiore a quello in godimento da militare.
5)
Come viene calcolato l’assegno riassorbibile?
Sulla base di un raffronto tra gli emolumenti - fissi e continuativi - che compongono la retribuzione percepita nella posizione di militare (stipendio, retribuzione individuale di anzianità, indennità di impiego operativo, altri eventuali emolumenti pensionabili) e quella spettante da civile - costituita da stipendio determinato dal C.C.N.L. in vigore, retribuzione individuale di anzianità (R.I.A.) ed indennità di amministrazione - .
6)
L’indennità di amministrazione è esclusa dal raffronto delle retribuzioni per il calcolo dell’assegno ad personam?
L’indennità di amministrazione non può essere esclusa dal raffronto delle retribuzioni per il calcolo dell’assegno ad personam,in quanto è elemento fisso e continuativo della retribuzione ed è invariabile in tempo.
7)
Come viene riassorbito l’assegno personale?
L’assegno personale è definito “riassorbibile” in quanto è una parte di retribuzione che viene a scalare man mano che vi sono aumenti contrattuali. Tramite l’assegno, infatti, viene riconosciuto uno stipendio netto superiore rispetto allo standard contrattuale previsto per la posizione giuridica quale dipendente civile, ma se lo standard contrattuale aumenta lo stipendio comprensivo di assegno riassorbibile resta stabile finchéi due valori non si equivalgono. In sintesi tutti i futuri miglioramenti economici spettanti a vario titolo al personale civile non hanno effetto sulla retribuzione dell’ ex militare fino a concorrenza dell’ assegno stesso.

Effetti del passaggio all’impiego civile
Il dipendente proveniente dai ruoli militari una volta passato a domanda all’impiego civile rimane sottoposto a tutti gli effetti alla disciplina contrattuale e legislativa prevista per l’impiego civile.
9) cause di servizio
L’art.70 della legge 133/2008 dispone che a decorrere dal 1°.1.2009 per i dipendenti civili, il riconoscimento della causa di servizio non dà più luogo all’incremento percentuale sul trattamento economico.
Tale norma trova applicazione anche nei confronti dei dipendenti transitati dai ruoli militari per i quali la procedura di riconoscimento della causa di servizio, anche se iniziata quando rivestivano lo status di militare, si sia conclusa con provvedimento successivo al 31.12.2008.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: CONTRATTO
Messaggio da alexander212 »
filippo...com'è andata con la sede di servizio ti hanno accontentato?
Re: CONTRATTO
Messaggio da propertytagdell »
Se Filippo volesse rinunciare ed andare in pensione cosa dobrebbe fare?? Presentarsi e fare domanda di rinuncia?? Grazie Propertytagdell
Re: CONTRATTO
propertytagdell ha scritto:Se Filippo volesse rinunciare ed andare in pensione cosa dobrebbe fare?? Presentarsi e fare domanda di rinuncia?? Grazie Propertytagdell
Property basta non presentarsi e vai automaticamente in pensione.
Ciao.
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Re: CONTRATTO
Messaggio da marco1977 »
intanto auguri filippo, spero cominci una parte + serena della tua vita professionale. x la sede ti hanno accontantato? che funzioni svolgi?
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Re: CONTRATTO
Messaggio da palermitano1983 »
lino ha scritto:propertytagdell ha scritto:Se Filippo volesse rinunciare ed andare in pensione cosa dobrebbe fare?? Presentarsi e fare domanda di rinuncia?? Grazie Propertytagdell
Property basta non presentarsi e vai automaticamente in pensione.
Ciao.
scusate che significa se io non mi presento mi mandano direttamente alla pensione pur non avendo i contributi non capisco perdonatemi
Re: CONTRATTO
Messaggio da pos »
Chi non ha i contributi necessari per la pensione e non si presenta al nuovo impiego, perde il lavoro e basta.palermitano1983 ha scritto:lino ha scritto:propertytagdell ha scritto:Se Filippo volesse rinunciare ed andare in pensione cosa dobrebbe fare?? Presentarsi e fare domanda di rinuncia?? Grazie Propertytagdell
Property basta non presentarsi e vai automaticamente in pensione.
Ciao.
scusate che significa se io non mi presento mi mandano direttamente alla pensione pur non avendo i contributi non capisco perdonatemi
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Re: CONTRATTO
Si ho chiesto bari ed mi hanno accontentato.Come servizio dovro' fare il centralinista anche se da militare ero motorista, forse hanno tenuto conto del mio diploma di perito elettronico 

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