Vittime del dovere

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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ciocpa

Vittime del dovere

Messaggio da ciocpa »

Gent.mo Avvocato,
sono nuovo del Forum sono un Vicebrigadiere dell'Arma. In data 10/10/2009, mentre ero in servizio
perlustrativo comandato, unitamemente al mio collega, intercettiamo un veicolo
rubato e, nel tentativo di bloccarlo, diamo vita ad un un'inseguimento.
Il reo, di nazionalità francese e poco conoscitore delle strade
terminava la sua fuga in una stradina stretta, ripida e senza sbocco. Vistosi
in trappola, ( perche' chiuso anche alle spalle dal veicolo di servizio posto
dietro, a circa 20 mt.), tentava di fuggire scendendo repentinamente dal mezzo,
dopo pero' aver disinserito la marcia e il freno a mano in modo che l'auto, a
causa della forte pendenza, potesse rapidamente piombarmi addosso bloccando
il mio tentativo di catturarlo. Infatti, nel frattempo, ormai sceso dal
veicolo di servizio, vengo colpito in pieno e scaraventato a terra dall'auto
rubata che, investendomi con la ruota posteriore, mi comprime il torace. Perdo
i sensi per qualche secondo, mi rialzo, tento ancora di inseguire il ladro ma
mi accorgo di una fuoriuscita di sangue dalla bocca; riesco ancora ad avvertire
via radio la centrale operativa, dopodichè perdo nuovamente i sensi.
Il ladro, in breve tempo, viene arrestato mentre il sottoscritto viene
trasportato d'urgenza presso l'Ospedale piu vicino. Non riuscendo a respirare
e viste le evidenti tracce ematiche , pensavo, (come anche gli operatori
sanitari) , di aver subito gravi lesioni interne e di essere percio' in
pericolo di vita. Dagli accertamenti eseguiti, viene riscontrata la frattura di
tre costote, minima falda PNX e di conseguenza vengo ricoverato. Rientro in
servizio dopo circa 60 gg (causa di servizio mod. C e segnalato per un encomio)
e dopo circa quattro mesi di attività piombo in uno stato morboso dovuto a
Stress Post Traumatico. In seguito a mia richiesta, ho ricevuto da parte della
Prefettura di Savona la concessione dei benefici di cui alla Legge 23 Dicembre
2005 n. 266. Sono stato convocato dalla Seconda C.M.O. di La Spezia per la
valutazione del caso; l'Ufficiale esaminatore mi riferiva che, comunque, la
mia invalidita' non avrebbe sicuramente raggiunto i 25 punti. Preciso,
inoltre, di essere attualmente in convalescenza per disturbo post- traumatico
da stress (non ancora riconosciuto dipendente da causa di servizio) e per il
quale sono a rischio di riforma. Visto quanto sopra, chiedo, cortesemente, di
comunicarmi in modo chiaro e semplice, se possibile, tutti gli eventuali
benefici cui posso aver diritto, soprattutto ai fini pensionistici. In
particolare, se ho diritto ai 10 anni di contributi figurativi, come da legge
206/2004. Preciso di essermi arruolato nell'Esercito nell'Agosto del 1988 e di
essere transitato nell'Arma nel Maggio 1989.
Ringrazio anticipatamente per tutto cio' che sarete in grado di farmi sapere.
Cordiali saluti.


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