Percentuali pensionistiche e ricalcolo pensioni militari e forze di polizia
Molti colleghi ci chiedono aggiornamenti sulla problematica relativa agli esiti dell’annoso contenzioso pensionistico
riguardante le percentuali di calcolo delle pensioni militari con riferimento alla posizione degli appartenenti alla Polizia di
Stato.
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Dopo alterne vicende, la questione dell’interpretazione dell’art. 54 DPR 1092/73 sia per quanto attiene all’applicazione dell’aliquota del 44% nel range di anzianità fra 15-20 anni che di quella del 2,93% riguardo l’anzianità inferiore ai 15 anni maturata al 31.12.1995, è pervenuta alla cognizione delle Sezioni Unite della Corte dei Conti Giurisdizionale Centrale.
La relativa udienza si è tenuta il 25 novembre. Nel corso della stessa l’INPS, dopo aver sostenuto con il deposito di una Relazione Tecnica Attuariale ha sostenuto che il costo economico dell’interpretazione oggi prevalente dell’art. 54 avrebbe comportato presumibili esborsi per 3 miliardi e 111 milioni di euro nel prossimo decennio (2020-2030).
Inoltre, secondo l’interpretazione dell’Istituto, l’aliquota del 44% verrebbe a maturarsi al compimento del 20º anno (44%:20=2,20% annuo) e quindi, al compimento del 15º anno il personale del Comparto Difesa e Sicurezza verrebbe a maturare un’aliquota di rendimento del 33% inferiore al 35% sino ad oggi applicato daII’Ente.
Ricordiamo che la pretesa delle parti ricorrenti consisteva nell’applicazione dell’aliquota del 44% al compimento del 15º anno e di quella del 2,93 annuo riguardo alle anzianità maturate al 31.12.1995 al di sotto della soglia dei 15 anni.
La Procura Generale della Repubblica, nel proprio intervento, ha escluso l’applicabilità della aliquota del 2,33% (Attualmente utilizzata daII’INPS) e ribadito la necessità storico sistematica di addivenire all’applicazione dell’aliquota del 2,20%.
A chiusura dell’Udienza il Presidente ha annunziato l’immediata riunione delle Sezioni in Camera di Consiglio per la decisione con la precisazione che la soluzione delle questioni di massima sarebbe stata resa nota solo attraverso il deposito delle sentenze, il cui deposito potrebbe avvenire entro il corrente mese di dicembre.
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