vittima del dovere
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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vittima del dovere
salve, sono un vigile del fuoco in servizio come semioperativo a causa di un infarto al miocardio avvenutomi durante un intervento di soccorso persona. Chiedo se mi spettano i benefici spettanti come vittima del dovere. Il cmo mi ha assegnato una infermità ascrivibile alla tabella A 5 CATEGORIA- Grazie per l'eventuale risposta.
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- Iscritto il: gio ott 22, 2009 4:01 pm
Re: vittima del dovere
Messaggio da Roberto Mandarino »
Potrà ottenere tutte le informazioni relative al suo caso presso le utenze telefoniche che le allego in basso.
Saluti Roberto Mandarino
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QUESTI SONO I NUMERI DI TELEFONO E LA EMAIL DEL MINISTERO DELL'INTERNO
Un call center per assistere le vittime del dovere e i loro familiari. Un'iniziativa nata per garantire un punto d'ascolto e aiutare concretamente le persone interessate ad ottenere i benefici previsti dalla legge o per accelerare le procedure già avviate.
Per ottenere informazioni in tempi rapidi sarà possibile telefonare ai numeri 06.46548373 o 06.46548374 o 06.46548375 - dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì - dove risponderanno operatori di polizia qualificati.
Molte sono le iniziative messe in atto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per essere più vicini agli appartenenti delle forze di polizia, caduti o rimasti feriti nell'adempimento del dovere, e ai loro familiari. Un segnale di vicinanza voluto dal capo della Polizia Antonio Manganelli anche per mantenere vivo il ricordo di coloro che hanno sacrificato la vita per perseguire ideali di democrazia e legalità. Persone chiamate a combattere tutte le forme di criminalità e terrorismo o a partecipare a operazioni di soccorso e di ordine pubblico o, ancora, impegnate in missioni di pace all'estero per tutelare la sicurezza pubblica.
Per affrontare direttamente problematiche di maggiore gravità sono stati organizzati anche una serie di incontri nelle province di Roma, Milano e Palermo, città che hanno pagato un costo altissimo in termini di vite umane sacrificate. Inoltre per facilitare i contatti con il direttore dell'ufficio programmazione interventi assistenziali della Polizia di Stato presso il Ministero dell'Interno,
è a disposizione l'indirizzo di posta elettronica: dipps.callcenter.vittimedeldovere@pecps.interno.it
VITTIME DEL DOVERE
Chi sono e chi se ne occupa
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza sostiene con sussidi economici i familiari dei dipendenti deceduti o feriti nell'espletamento del servizio
Per vittime del dovere si intendono i soggetti deceduti in attività di servizio per diretto effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza di azioni terroristiche o criminose o di eventi connessi all’espletamento di funzioni d’istituto e dipendenti da rischi specificamente attinenti a operazioni di polizia preventiva o repressiva o all’espletamento di attività di soccorso.
Nello specifico si definiscono vittime del dovere ai sensi della Legge 13 agosto 1980 n. 466, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 art. 1, commi 562-565 e del DPR 7 luglio 2006 n. 243 gli appartenenti a:
•Magistratura
•Arma dei Carabinieri
•Polizia di Stato
•Guardia di Finanza
•Esercito
•Marina Militare
•Aeronautica Militare
•Polizia Penitenziaria
•Corpo Forestale dello Stato
•Vigili del Fuoco
•Polizie municipali
L'Ufficio "Vittime del dovere" nell'ambito della programmazione degli interventi assistenziali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno sostiene, attraverso sussidi economici, i familiari dei dipendenti deceduti e tutti coloro i quali, durante l'espletamento del servizio, hanno riportato ferite e lesioni di tale gravità da precludere loro la normale attività lavorativa.
Saluti Roberto Mandarino
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QUESTI SONO I NUMERI DI TELEFONO E LA EMAIL DEL MINISTERO DELL'INTERNO
Un call center per assistere le vittime del dovere e i loro familiari. Un'iniziativa nata per garantire un punto d'ascolto e aiutare concretamente le persone interessate ad ottenere i benefici previsti dalla legge o per accelerare le procedure già avviate.
Per ottenere informazioni in tempi rapidi sarà possibile telefonare ai numeri 06.46548373 o 06.46548374 o 06.46548375 - dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì - dove risponderanno operatori di polizia qualificati.
Molte sono le iniziative messe in atto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per essere più vicini agli appartenenti delle forze di polizia, caduti o rimasti feriti nell'adempimento del dovere, e ai loro familiari. Un segnale di vicinanza voluto dal capo della Polizia Antonio Manganelli anche per mantenere vivo il ricordo di coloro che hanno sacrificato la vita per perseguire ideali di democrazia e legalità. Persone chiamate a combattere tutte le forme di criminalità e terrorismo o a partecipare a operazioni di soccorso e di ordine pubblico o, ancora, impegnate in missioni di pace all'estero per tutelare la sicurezza pubblica.
Per affrontare direttamente problematiche di maggiore gravità sono stati organizzati anche una serie di incontri nelle province di Roma, Milano e Palermo, città che hanno pagato un costo altissimo in termini di vite umane sacrificate. Inoltre per facilitare i contatti con il direttore dell'ufficio programmazione interventi assistenziali della Polizia di Stato presso il Ministero dell'Interno,
è a disposizione l'indirizzo di posta elettronica: dipps.callcenter.vittimedeldovere@pecps.interno.it
VITTIME DEL DOVERE
Chi sono e chi se ne occupa
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza sostiene con sussidi economici i familiari dei dipendenti deceduti o feriti nell'espletamento del servizio
Per vittime del dovere si intendono i soggetti deceduti in attività di servizio per diretto effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza di azioni terroristiche o criminose o di eventi connessi all’espletamento di funzioni d’istituto e dipendenti da rischi specificamente attinenti a operazioni di polizia preventiva o repressiva o all’espletamento di attività di soccorso.
Nello specifico si definiscono vittime del dovere ai sensi della Legge 13 agosto 1980 n. 466, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 art. 1, commi 562-565 e del DPR 7 luglio 2006 n. 243 gli appartenenti a:
•Magistratura
•Arma dei Carabinieri
•Polizia di Stato
•Guardia di Finanza
•Esercito
•Marina Militare
•Aeronautica Militare
•Polizia Penitenziaria
•Corpo Forestale dello Stato
•Vigili del Fuoco
•Polizie municipali
L'Ufficio "Vittime del dovere" nell'ambito della programmazione degli interventi assistenziali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno sostiene, attraverso sussidi economici, i familiari dei dipendenti deceduti e tutti coloro i quali, durante l'espletamento del servizio, hanno riportato ferite e lesioni di tale gravità da precludere loro la normale attività lavorativa.
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
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