Ritardo nella trascrizione di un provvedimento disciplinare.

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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michele.ruggio

Ritardo nella trascrizione di un provvedimento disciplinare.

Messaggio da michele.ruggio »

Salve, le scrivo per sottoporle un quesito, affinché possa indicarmi se ci siano gli estremi o no per un ricorso.
Sono militare dell'esercito quale VFP4 e presto servizio dal 2006 a Barletta.
Nel 2007 mi fu contestato un provvedimento disciplinare mentre ero alle dipendenze (aggregato in teatro operativo) del 9° Reggimento di Trani.
Quando 2 anni dopo mi presentai, in caserma, a Barletta, per richiedere (come mio diritto) la cancellazione degli atti disciplinari, con mia grande sorpresa mi fu detto che il comando di Trani non aveva mai inviato alcuna notifica e quindi dalla mia cartella matricolare non risultava nessun provvedimento disciplinare.
Il problema è sorto quando alcune settimane fa, per motivi privati, richiesi un estratto matricolare dove vidi con grande sgomento che il provvedimento in realtà era stato riportato.
Chiedendo spiegazioni all'ufficio di competenza della mia caserma di Barletta mi fu risposto che nel momento della mia richiesta di cancellazione, Barletta aveva inoltrato il quesito sulla presenza di provvedimenti disciplinari a Trani e questi aveva consultato la mia documentazione rimasta in proprio possesso risalendo alla lettera di punizione e l'aveva dunque inoltrata a Barletta.
L'ufficio di Barletta aveva dunque attuato la procedura consueta di comunicazione al comando di brigata e questi a salire fino alla iscrizione nella cartella matricolare.
Qui finiscono i fatti.

Mi è stato riferito dell'esistenza di una normativa che fissa in 60 o 90 giorni il termine per effettuare questo tipo di comunicazioni da parte degli uffici preposti che invece in questo caso hanno lasciato passare quasi 3 anni precludendomi la possibilità di vedermi annullato il provvedimento disciplinare in tutto questo tempo. Intanto ho inoltrato nuovamente regolare domanda di cancellazione ma i tempi di risposta vanno fino ad un anno (da esperienze di miei colleghi) e rischi di pregiudicare l'esito del prossimo concorso per il passaggio in servizio permanente che verrà pubblicato tra 5-6 mesi sono reali.

Posso fare qualcosa per rendere nullo quell'atto di registrazione avvenuto cosi tanto tempo dopo?
Ci sono quindi gli estremi per un ricorso?

Saluti


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