CIRCOLARE PERSOCIV COSA VUOL FAR INTENDERE QUESTO PUNTO?

[SALIRETO]

IN QUESTO PUNTO NON RIESCO A CONCEPIRE COSA VOGLIA SPIEGARE QUESTA CIRCOLARE:

Trattamento di mobilità/trasferimento
Il transito operato a seguito di esplicita domanda dell’interessato, e la conseguente assegnazione ad una sede di lavoro, non costituiscono trasferimento di sede, bensì instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro.
Pertanto non trova applicazione la normativa concernente i trasferimenti o la mobilità interna a seguito di soppressioni/ristrutturazione dell’ente di servizio (/legge 836/73 e CCNI sul FUA), e non può essere riconosciuto alcun trattamento economico di trasferimento/mobilità.

PER LA LEGGE 86 HO CAPITO CHE NON FANNO IN MODO CHE SI PERCEPISCA, MA SEMBREREBBE CHE CON QUESTO PUNTO SIAMO ESCLUSI DALLA MOBILITA' ANCHE NEI PRIMI 5 ANNI DI LAVORO DA IMPIEGATI CIVILI IN QUANTO SI TRATTA DI NUOVO RAPPORTO?

MI AIUTATE PER FAVORE

[vedovonardecchia]

Ciao Salireto per prima cosa tanti auguri di buone feste. Allora forse non hai capito ancora che questi Signori intendono interpretare una legge, la 266 che ha voluto tutelare i militari infermi, facendogli conservare il lavoro dopo anni di dedizione alla Patria, prevedendo altresì il termine soprannumero che sta di solito sempre ad indicare la possibilità di impiegare il personale senza nuocere a qualsivoglia dotazione di tabella organica proprio al fine di agevolare il personale infermo.
L’interpretazione che danno i famosi signori con questa circolare vergognosa sotto tutti i profili, e quella di intendere :
1. non una prosecuzione di carriera come intende la legge, ma una assunzione ex novo.
2. la punizione di non essere impiegati vicino alla famiglia perché per loro il soprannumero viene inteso non come una possibilità di impiegare queste persone malate, ripeto malate, dove e più agevole ed evitargli sacrifici ulteriori, ma bensì come freschi giovincelli di 20 anni in buona salute che possono destinare al fine di coprire gli ammanchi di organico nelle sedi meno richieste della difesa.
3. La legge ha voluto ulteriormente tutelare noi ex militari prevedendo altresì l’impiego anche al di fuori del min dif. Prerogativa questa che a causa di questa gentina e totalmente disattesa ed è rimasta solo sulla carta.
4. Stanno con questa circolare, velatamente, ammonendo i militari malati a non farsi riformare e di nascondersi come avveniva in passato prima dell’avvento della 266.
5. Poi, per l’aspetto del trattamento economico durante e dopo, ci sarebbe da scrivere un’enciclopedia. Colleghi costretti quasi a mendicare per il trattamento a zero euro per anni con famiglie a carico, ma era questo lo spirito con cui i nostri parlamentari hanno approvato la 266, se lo è domandato qualcuno di questi egregi signori se era pensabile che il legislatore avesse voluto così?
Non mi dilungo oltre per motivi di tempo, ma presumo che considerate le varie motivazioni addotte in sentenze recenti del Consiglio di Stato, al primo ricorso che sicuramente ci sarà e che sicuramente perderanno dovranno fare un mea culpa per questo agire vergognoso ed indegno nei confronti di persone perbene e rivedere la loro politica atta solo a penalizzare gli ex militari infermi (come se essere malati per il ministero della difesa è una colpa grave) Saluti spero di esserti stato d’aiuto. Saluti

[SALIRETO]

GRazie per la risposta auguri di buon Natale anche a tutti voi.
Si la risposta al mio quesito c'e stata e adesso mi è tutto più chiaro, ma il problema rimane , veramente ci bloccano in un posto lontano da casa per i primi 5 anni senza la possibilità di mobilità e domanda di trasferimento? cosa bisogna fare una volta che ci mandano a destinazione lontano?

[vedovonardecchia]

per Salireto,in caso di destinazione molto lontana da residenza? sicuramente fare ricorso, ma non sulla sede di servizio assegnata, dove possono giostrarsela cove vogliono non avendo alcuna prescrizione di legge, ma bensì sul concetto di prosecuzione dell'attività lavorativa anche se con status giuridico diverso. Se sono intelligenti come credo io, questi signori assegneranno per il futuro la stessa sede di servizio da militare, parandosi così il sedere in caso di sentenza sfavorevole con contestuale risarcimento e testando di tanto in tanto l'andazzo assegnando per il momento solo qualcuno (sicuramente meridionale) al nord., ma questo e solo un mio personalissimo pensiero.Staremo a vedere e mi permetto di ricordare che la testa la devi fasciare quando si rompe non prima, altrimenti vivi male. Saluti e di nuovo auguri.
ps: se sei un ex cc le cose sicuramente ti andranno un pò meglio per quanto riguarda la sede di servizio da civile, così almeno pare a sentire i colleghi sul forum.ciao