Attività del forum

[costauno]

Seppur da poco tempo iscritto, vorrei esprimere tutta la stima e riconoscenza ai promotori di questo forum, contraddistinto da competenza e serietà, doti molto rare al giorno d'oggi. L'attività a mio giudizio oltre a fornire puntuale consulenza amministrativa, in pratica rinsalda ed evita la dispersione del patrimonio umano proveniente nel nostro caso dall'Arma, coinvolgendo in giusta misura anche i quiescenti. Viva ammirazione e gratitudine.

[gino59]

Seppur da poco tempo iscritto, vorrei esprimere tutta la stima e riconoscenza ai promotori di questo forum, contraddistinto da competenza e serietà, doti molto rare al giorno d'oggi. L'attività a mio giudizio oltre a fornire puntuale consulenza amministrativa, in pratica rinsalda ed evita la dispersione del patrimonio umano proveniente nel nostro caso dall'Arma, coinvolgendo in giusta misura anche i quiescenti. Viva ammirazione e gratitudine.

===============Concordo, questo nuovo argomento....mi piace e anche il testo direi...bene==========

[turiddu]

Seppur da poco tempo iscritto, vorrei esprimere tutta la stima e riconoscenza ai promotori di questo forum, contraddistinto da competenza e serietà, doti molto rare al giorno d'oggi. L'attività a mio giudizio oltre a fornire puntuale consulenza amministrativa, in pratica rinsalda ed evita la dispersione del patrimonio umano proveniente nel nostro caso dall'Arma, coinvolgendo in giusta misura anche i quiescenti. Viva ammirazione e gratitudine.

===============Concordo, questo nuovo argomento....mi piace e anche il testo direi...bene==========

cio che ha espresso "costauno" è il minimo che si possa dire sulle persone che tengono in vita questo forum.

[costauno]

Il modo condurre questa iniziativa, da quel che si può constatare, è disinteressato e volontario. Quale migliore occasione per confrontarci, senza gerarchie, senza atteggiamenti di supremazia o disprezzo? Una volta esistevano i circoli culturali, luoghi fisici e vicini per potersi incontrare. Oggi il mondo come noto è molto cambiato e quindi adeguandoci, lo facciamo in rete comodamente da casa o in viaggio, sempre in contatto con menti che possono renderci la vita più semplice. È un'opportunità da non perdere...speriamo. Saluti a tutti.

[Zenmonk]

...e magari, chissa' che fra 200 anni questo modo orizzontale e disinteressato di far circolare le informazioni "contagi" positivamente quelle istituzioni in cui i pochi detentori delle informazioni critiche le "tesaurizzano" (per dirla con un eufemismo") a scapito di tutti...

[costauno]

Prendo atto con rammarico degli ultimi eventi che hanno visto coinvolto personale dell'Arma. Una posizione indifendibile e tragica la loro, per le inesorabili conseguenze paventate. Ho notato che nello specifico argomento, molti hanno espresso con varie coloriture e valutazioni (connotate anche da un velo di pietà), la loro posizione circa i fatti accaduti. Malgrado le inevitabili tristi ironie, è emerso un sentimento di grave lesione della dignità militare, intesa come perdita di credibilità ed onore rispetto la collettività, in questo caso addirittura a livelli internazionali. Tutti o quasi hanno intuito che non ci sono scappatoie, troppo palese ed ingenua la condotta degli sventurati autori. Tutta la tradizione, la dedizione, i rischi corsi ed il sangue versato, persi in soli 20 minuti, con danni degni di una forza ciclonica. Non voglio ingigantire la vicenda, ma sarà dura ritornare alla normalità, alla tradizione di un glorioso passato a fronte alta, a fronte strada...

[Zenmonk]

Prendo atto con rammarico degli ultimi eventi che hanno visto coinvolto personale dell'Arma. Una posizione indifendibile e tragica la loro, per le inesorabili conseguenze paventate. Ho notato che nello specifico argomento, molti hanno espresso con varie coloriture e valutazioni (connotate anche da un velo di pietà), la loro posizione circa i fatti accaduti. Malgrado le inevitabili tristi ironie, è emerso un sentimento di grave lesione della dignità militare, intesa come perdita di credibilità ed onore rispetto la collettività, in questo caso addirittura a livelli internazionali. Tutti o quasi hanno intuito che non ci sono scappatoie, troppo palese ed ingenua la condotta degli sventurati autori. Tutta la tradizione, la dedizione, i rischi corsi ed il sangue versato, persi in soli 20 minuti, con danni degni di una forza ciclonica. Non voglio ingigantire la vicenda, ma sarà dura ritornare alla normalità, alla tradizione di un glorioso passato a fronte alta, a fronte strada...

Condivido ogni singola parola del post quotato; in particolare rileggendo il comunicato stampa del Console USA (e immaginando i toni della nota verbale che il Consolato avra' inviato a chi di competenza in Italia).
"Prendiamo queste cose molto seriamente" significa che non la questione non si chiude a tarallucci e vino...

[umtambor]

Prendo atto con rammarico degli ultimi eventi che hanno visto coinvolto personale dell'Arma. Una posizione indifendibile e tragica la loro, per le inesorabili conseguenze paventate. Ho notato che nello specifico argomento, molti hanno espresso con varie coloriture e valutazioni (connotate anche da un velo di pietà), la loro posizione circa i fatti accaduti. Malgrado le inevitabili tristi ironie, è emerso un sentimento di grave lesione della dignità militare, intesa come perdita di credibilità ed onore rispetto la collettività, in questo caso addirittura a livelli internazionali. Tutti o quasi hanno intuito che non ci sono scappatoie, troppo palese ed ingenua la condotta degli sventurati autori. Tutta la tradizione, la dedizione, i rischi corsi ed il sangue versato, persi in soli 20 minuti, con danni degni di una forza ciclonica. Non voglio ingigantire la vicenda, ma sarà dura ritornare alla normalità, alla tradizione di un glorioso passato a fronte alta, a fronte strada...

D'accordo sulla lesione dell'immagine, ma sui diritti dei due militari teniamo presente quanto autorevolmente afferma l'avv. Bava:
http://www.grnet.it/sicurezza/carabinie ... come-tali/" onclick="window.open(this.href);return false;

[costauno]

Rispetto molto l'opinione di tutti e di quelli che per attività forense ed in maniera tecnica, esaminano questo caso. Ho trascorso molto tempo nelle aule dei Tribunali (quale addetto all'Aliquota CC della P.G.) che come testimone, nella miriade di udienze rese nel corso dalla carriera. Il P.M. è anch'egli un tecnico, alla fine esaminati i fatti, tira delle somme e per quanto benevole, devono rispondere al criterio della Legge. Forse in sede dibattimentale si potranno avere degli alleggerimenti, anche se i capi d'accusa sono diversi per gravità, sostanza che per le circostanze aggravanti. (Non potevano intortarsi meglio!).
Oggi riecheggiano i ritornelli che tutti abbiamo udito nel corso della vita militare: noi rispondiamo e siamo soggetti a più codici, a regolamenti e discipline. E' banale ribadirlo ora, ma non dovremmo dimenticarlo mai. Auguro una conclusione equa di questa vicenda. Mi dispiace per tutti gli attori coinvolti ed anche per le famiglie dei due sventurati e maldestri colleghi.

[turiddu]

Per mia esperienza personale posso dire di un collega nel lontano 1988 fu " scagionato " dall'avvocato della parte offesa ,( non per stupro ) l'arma lo aveva messo al tappeto prima di arrivare al processo.
Con questo non voglio difendere i colleghi , che hanno sicuramente sbagliato , ma è certo che la pressione mediatica e molto forte.
credo che aggiungere altro non serva a nulla dato che non è l'arma quella che ha perso , ma le famiglie dei colleghi coinvolti.

[Zenmonk]

Per mia esperienza personale posso dire di un collega nel lontano 1988 fu " scagionato " dall'avvocato della parte offesa ,( non per stupro ) l'arma lo aveva messo al tappeto prima di arrivare al processo.
Con questo non voglio difendere i colleghi , che hanno sicuramente sbagliato , ma è certo che la pressione mediatica e molto forte.
credo che aggiungere altro non serva a nulla dato che non è l'arma quella che ha perso , ma le famiglie dei colleghi coinvolti.

passano i giorni e mi pare che continui la cortina fumogena sulle responsabilita' "riflesse" dei responsabili del reparto: per chi e' della cosiddetta "vecchia scuola" e' colpa dei superiori se i due graduati, alla seconda uscita insieme di pattuglia, si sono sentiti liberi di poter prendere a bordo delle civili e assentarsi dal servizio per mezz'ora raccontando balle alla centrale.
Mi piacerebbe tanto sapere quante ispezioni notturne ha fatto il comandante del nucleo rm e con quale esito; ancor piu' mi piacerebbe sapere se il comandante provinciale ha mai posto la suddetta domanda al suddetto comandante del nucleo rm e con quale esito.
Una volta era semplice verificare questi dati dal controllo incrociato del registro dei servizi degli ufficiali e dai fogli di marcia, forse adesso fanno fede altri tipi di riscontri. Certo che i risultati non sono da "bacio in fronte"...

[costauno]

Più passano i giorni e più realizzo che questo forum è seguito da tanti appartenenti coinvolti emotivamente nelle note vicende e dal loro punto di vista, danno un'interpretazione della realtà. Sfatiamo una favola metropolitana: in questi frangenti nessuno (gerarchie - autorità comprese), è in condizione ahimè, di poter in qualsiasi modo, attenuare la gravità della posizione dei due colleghi coinvolti nella vicenda. E siccome di indagini ne ho affrontate un bel po' nel corso della vita professionale, mi è saltata all'occhio, tra le altre, un'espressione del militare più giovane credo, che mi ha colpito, allorquando ha affermato in sintesi, di non sapere cosa gli stesse accadendo in quei momenti!! Era entrato in trans o era sotto il dominio di un'entità estranea...cosa dobbiamo pensare? Sembra un brutto ed arcano sogno dal quale vorremmo svegliarci subito, per una realtà più lieta, ma non è così. Come già detto in altri post, affermo tutto questo con tristezza e mortificazione. Saluti a tutti.

[costauno]

Da qualche giorno le indagini per i fatti di Firenze, continuano sotto traccia ed era ora. Credo che sia stato difficile anche per gli inquirenti inquadrare bene la vicenda, della quale come già detto, sussistono tuttora contorni poco chiari e per certi versi inspiegabili. Ci saranno stati dei precedenti o ancora sfuggono gli elementi soggettivi riconducibili alla condotta degli attuali indagati? Come mai due militari professionisti, possano aver agito come automi, senza nessun freno inibitore, senza riflessione? Mi riferisco più segnatamente alla mera condotta (violata consegna - presunta omessa custodia del materiale d'armamento e dell'autovettura di servizio). Inoltre se i fatti saranno dimostrati, il comportamento dei due, risuonerà più di tutto come un amaro e doloroso tradimento morale, verso le vittime che si erano loro affidate che nei riguardi di tutto il resto (popolo - famiglia - Stato - Arma - collettività militare). Saluti a tutti

[giomassa]

Ha perfettamente ragione chi nei post precedenti parlava di controllo da parte della scala gerarchica. Oltre alle ispezioni il RGA parla anche di istruzione. Ora i militari vengono ancora istruiti sulle norme di comportamento? Ai miei tempi e non sto parlando certamente di Noè o Budda ci martellavano sulle norme di ingaggio, su quelle di comportamento. Avevamo una cartella piena di consegne che ad ogni inizio servizio il capoequipaggio doveva in teoria illustrare al sottoposto. E parlo proprio della ex Legione di Firenze. Ora leggendo il giornale apprendo che il militare più giovane ha scaricato il capoequipaggio dicendo: Ho fatto quello che diceva lui. E secondo sto tipo (non passo agli insulti perché scenderei al suo livello) questa sarebbe una scusante? Ricordo qualcosa di simile nel processo di Norimberga. Se è questo il livello raggiunto da reparti speciali tipo il Radiomobile io, fossi nei panni di qualche "dirigente", qualche domanda me la farei. Saluti

[costauno]

Annoto con soddisfazione che il forum accoglie indistintamente ogni lecita richiesta tematica, riferita alla nostra vita militare ed anche privata. Quello che però mi ha sorpreso positivamente, è stata l'esposizione in chiaro di alcune patologie, di cui una volta, un militare, non poteva neanche fare un accenno in pubblico. Ciò è l'innegabile dimostrazione dell'evoluzione dei tempi e poter esternare il proprio stato di salute, consente ad alcuni, di uscire da un isolamento culturale ed esistenziale. Quindi strada ne è stata fatta molta: mai si sarebbe immaginato di interpellare una comunità digitale, per pareri medico legali, ma anche personali o afferenti la sfera privata...