Coniugi militari

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Salve Avvocato, vorrei porre due quesiti in merito al ricongiungimento di coniugi militari. Un quesito in merito ai trasferimenti a domanda, l'altro a quelli d'autorità. Le espongo la mia situazione personale: mio marito fa parte della Marina Militare, io dell'Arma dei Carabinieri, entrambi in servizio permanente. Se lui facesse domanda di trasferimento per una sede e questa domanda gli venisse accettata, successivamente facessi io domanda per avvicinarmi a lui, a me accetterebbero sicuramente la domanda per quella sede o potrebbero le due amministrazioni di appartenenza consultarsi e trovare un'altra sede diversa purché entrambi stiamo vicini? Se invece lui venisse trasferito d'autorità io facessi poi domanda per quella sede in cui lui è stato trasferito d'autorità, mi trasferirebbero sicuramente in quella sede (o la più vicina) o potrebbero anche qui le due amministrazioni consultarsi e proporci una sede diversa purché entrambi stiamo vicini? Da quel che leggo nella legge 266/99 "il coniuge del personale trasferito d'autorità ha diritto ad essere impiegato[...]nella sede di servizio del coniuge o, in mancanza, nella sede più vicina" il coniuge che fa domanda di avvicinamento al coniuge trasferito d'autorità ha diritto ad essere trasferito presso quella sede (o la più vicina) e non altre, vorrei però esserne certa che sia così. Spero di essere stata chiara, saluti