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Cari amici volevo porre un quesito. Sono un assistente capo di polizia penitenziaria, nel mese di gennaio il mio direttore come prassi mi ha fatto visitare dal medico competente esterno, anche perché noi e non si sa perché non abbiamo un medico del corpo, comunque nel visitarmi e portandogli alcuni patologie una e l'asma e l'altra mi sono operato di tiroide. ha stabilito che non sono idoneo al servizio notturno e non posso stare a contatto con il fumo e vapori. Detto questo la mia direzione non contenta mi sta inviando alla cmo inerente hai fatti, ma quello che volevo sapere che senso ha mandarmi alla cmo se sono stato visitato da medico incaricato e ha riscontrato il tutto? Qualcuno mi può. Delucitare grazie

raffaelefloid ha scritto:Cari amici volevo porre un quesito. Sono un assistente capo di polizia penitenziaria, nel mese di gennaio il mio direttore come prassi mi ha fatto visitare dal medico competente esterno, anche perché noi e non si sa perché non abbiamo un medico del corpo, comunque nel visitarmi e portandogli alcuni patologie una e l'asma e l'altra mi sono operato di tiroide. ha stabilito che non sono idoneo al servizio notturno e non posso stare a contatto con il fumo e vapori. Detto questo la mia direzione non contenta mi sta inviando alla cmo inerente hai fatti, ma quello che volevo sapere che senso ha mandarmi alla cmo se sono stato visitato da medico incaricato e ha riscontrato il tutto? Qualcuno mi può. Delucitare grazie

Probabilmente, credo vogliono la certezza che tu abbia i requisiti in toto,poiche' (non ti spaventare) ma l'asma e alcune patologie tiroidee non sono compatibili con il servizio svolto.
La cmo chiaramente decidera' nel merito.
Se temi eventuali possibili problematiche (riforma),ti conviene contattare medico legale.
Ciao.

Nella mia direzione ci fù una disputa con un collega però affetto da celiachia e la CMO dove fu inviato lo dichiarò idoneo al servizio incondizionato. Lui aspirava a svolgere servizio mattinale cosi da non avere diritto alla M.O.S.
Nel caso del collega Raffaele, il quale non sarà preparato per la pensione, anch'io consiglio l'assistenza di un medico legale. Credo che la direzione si voglia mettere un ferro dietro la porta, assecondando le direttive della CMO mettendo il collega magari in portineria fisso senza rogne sindacali, di contro se dichiarato idoneo al servizio incondizionato d'istituto, sbatterlo dove serve e al riparo dal sindacato che potrebbe volere far valere le aspettative del collega. In ultimo la CMO potrebbe fargli il pelo. Auguri.