REVOCA PENSIONE E RESTITUZIONE SOMME INPS

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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tirano2016
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REVOCA PENSIONE E RESTITUZIONE SOMME INPS

Messaggio da tirano2016 »

Buongiorno avv. Carta, cercherò di spiegare molto brevemente la situazione poiché parecchio complessa. Mio fratello, F.C. ex appuntato scelto dei Carabinieri è stato riformato d’ufficio per aver superato i 730 giorni nel quinquennio di aspettativa per una infermità ad un ginocchio più volte operato. Gli è stata riconosciuta la causa di servizio e tabellata cat. 8 tabella A. Ha 35 anni e 8 mesi di servizio.
Si è presentato con tutta la sua documentazione all’INPS ed il responsabile ha detto che non gli spettava la pensione di infermità perché secondo lui mancava un verbale finale (lui è stato congedato "confermato permanentemente non idoeno al servizio militare e di istituto in modo parziale per l'infermità".
F.C. allora (su consiglio di vari colleghi pensionati) si è rivolto ad un consulente del lavoro di Pescara, il quale ha presentato ricorso alla Corte dei Conti Sez. Giurisdizionale di Milano ed in questa sede ha vinto la causa. Quindi nel 2011 gli è stata attribuita la pensione.
Nel frattempo l’INPS ha proposto atto di appello e purtroppo in quella sede a marzo 2015 l’Inps ha vinto; così ha subito, con sentenza provvisoriamente esecutiva, revocato la pensione (dopo ben 4 anni!), in più gli ha notificato atto di restituzione delle somme indebitamente percepite per un totale di circa 111.000 euro!
Il consulente del lavoro ha fatto istanza per bloccare detta restituzione ed è rimasta bloccata fino a febbraio 2016 quando lo stesso Giudice lo ha condannato, pur riconoscendo la buona fede, al pagamento della somma.
Premetto che la nostra famiglia è venuta a conoscenza della problematica solo quest’anno, altrimenti lo avremmo consigliato prima di rivolgersi ad un bravo avvocato non solo ad un consulente!
Qualcuno può spiegarmi il perchè prima gli è stata data e poi dopo ben 4 anni è stato lasciato senza reddito?
Quale verbale mancherebbe secondo voi?
Grazie. Cordiali saluti.
Italo Capelli


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