Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

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luca66
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Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da luca66 »

Salve a tutti, ho bisogno di un chiarimento ed eventualmente riferimenti normativi in relazione al periodo di aspettativa intercorrente tra la data in cui a seguito di emissione del verbale CMO si viene dichiarati "Non Idonei Permanentemente ai Servizi di Istituto" e la data in cui viene emesso il Decreto di Dispensa per fisica inabilità.
Nel mio caso specifico:
Novembre 2013, la CMO con apposito verbale, mi dichiara NON IDONEO PERMANENTEMENTE AL SERVIZIO D'ISTITUTO, SI IDONEO AL SERVIZIO NEI RUOLI CIVILI DEL MINISTERO DELL'INTERNO O ALTRE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO;
Gennaio 2014, mi viene notificato decreto di Dispensa per fisica inabilità con decorrenza 22.01.2014.
Il mio dubbio riguarda la data di effettiva dispensa dal servizio: non dovrebbe questa coincidere con il giorno successivo alla data di emissione del verbale della CMO?
Il periodo di aspettativa compreso tra novembre 2013 e gennaio 2014, viene considerato come normale aspettativa e quindi soggetta a eventuale ripetizione delle somme percepite oltre i 365 gg oppure rientra in altro genere di aspettativa non soggetta a recupero stipendiale?
Il mio quesito è, almeno per me, di notevole importanza in quanto, per lungaggini burocratiche del Ministero, non ho potuto percepire la pensione con decorrenza dal giorno successivo alla data del verbale di riforma della CMO ma solamente dopo quasi due mesi da quell'evento.
Quindi, dato che gli Uffici preposti stanno avviando le procedure per la ripetizione del 50% delle somme, la differenza tra stipendio al 50% e pensione che avrei dovuto percepire in quei due mesi, comporta una notevole perdita economica a mio sfavore.
Grazie anticipatamente a chi fornirà chiare risposte


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ariete17
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

luca66 ha scritto:Salve a tutti, ho bisogno di un chiarimento ed eventualmente riferimenti normativi in relazione al periodo di aspettativa intercorrente tra la data in cui a seguito di emissione del verbale CMO si viene dichiarati "Non Idonei Permanentemente ai Servizi di Istituto" e la data in cui viene emesso il Decreto di Dispensa per fisica inabilità.
Nel mio caso specifico:
Novembre 2013, la CMO con apposito verbale, mi dichiara NON IDONEO PERMANENTEMENTE AL SERVIZIO D'ISTITUTO, SI IDONEO AL SERVIZIO NEI RUOLI CIVILI DEL MINISTERO DELL'INTERNO O ALTRE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO;
Gennaio 2014, mi viene notificato decreto di Dispensa per fisica inabilità con decorrenza 22.01.2014.
Il mio dubbio riguarda la data di effettiva dispensa dal servizio: non dovrebbe questa coincidere con il giorno successivo alla data di emissione del verbale della CMO?
Il periodo di aspettativa compreso tra novembre 2013 e gennaio 2014, viene considerato come normale aspettativa e quindi soggetta a eventuale ripetizione delle somme percepite oltre i 365 gg oppure rientra in altro genere di aspettativa non soggetta a recupero stipendiale?
Il mio quesito è, almeno per me, di notevole importanza in quanto, per lungaggini burocratiche del Ministero, non ho potuto percepire la pensione con decorrenza dal giorno successivo alla data del verbale di riforma della CMO ma solamente dopo quasi due mesi da quell'evento.
Quindi, dato che gli Uffici preposti stanno avviando le procedure per la ripetizione del 50% delle somme, la differenza tra stipendio al 50% e pensione che avrei dovuto percepire in quei due mesi, comporta una notevole perdita economica a mio sfavore.
Grazie anticipatamente a chi fornirà chiare risposte
puoi postare il decreto di cessazione con la decorrenza a gennaio 2014?
a me sembra strano, ovvero nella gdf il decreto di cessazione riporta la decorrenza del verbale di riforma della cmo.
"ogni diamante ha molte sfaccettature, ognuna diversa dall'altra.......(cit.mia)"
La vera libertà è poter fare (anche) quello che fa la maggioranza del gregge (cit.mia)
La vera conoscenza è sapere che non ci sono limiti della nostra ignoranza.(cit.mia)
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da angri62 »

luca66 ha scritto:Salve a tutti, ho bisogno di un chiarimento ed eventualmente riferimenti normativi in relazione al periodo di aspettativa intercorrente tra la data in cui a seguito di emissione del verbale CMO si viene dichiarati "Non Idonei Permanentemente ai Servizi di Istituto" e la data in cui viene emesso il Decreto di Dispensa per fisica inabilità.
Nel mio caso specifico:
Novembre 2013, la CMO con apposito verbale, mi dichiara NON IDONEO PERMANENTEMENTE AL SERVIZIO D'ISTITUTO, SI IDONEO AL SERVIZIO NEI RUOLI CIVILI DEL MINISTERO DELL'INTERNO O ALTRE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO;
Gennaio 2014, mi viene notificato decreto di Dispensa per fisica inabilità con decorrenza 22.01.2014.
Il mio dubbio riguarda la data di effettiva dispensa dal servizio: non dovrebbe questa coincidere con il giorno successivo alla data di emissione del verbale della CMO?
Il periodo di aspettativa compreso tra novembre 2013 e gennaio 2014, viene considerato come normale aspettativa e quindi soggetta a eventuale ripetizione delle somme percepite oltre i 365 gg oppure rientra in altro genere di aspettativa non soggetta a recupero stipendiale?
Il mio quesito è, almeno per me, di notevole importanza in quanto, per lungaggini burocratiche del Ministero, non ho potuto percepire la pensione con decorrenza dal giorno successivo alla data del verbale di riforma della CMO ma solamente dopo quasi due mesi da quell'evento.
Quindi, dato che gli Uffici preposti stanno avviando le procedure per la ripetizione del 50% delle somme, la differenza tra stipendio al 50% e pensione che avrei dovuto percepire in quei due mesi, comporta una notevole perdita economica a mio sfavore.
Grazie anticipatamente a chi fornirà chiare risposte
===dalla data di riforma, non esiste aspettativa se non riformato nella forma parziale o attivato le procedure di transito. gli stipendi percepiti andrebbero restituiti e percepire la pensione dal giorno dopo la riforma, la compensazione al mef tra gli stipendi e la tredicesima che devono erogare. quindi nessuna decurtazione.
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antoniomlg
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da antoniomlg »

anche io riformato confermo che la data di riforma
coincide con la data del verbale della cmo. ultimo giorno di servizio il giorno prima.


nel mio caso riformato il 22 settembre 2015 ultimo giorno di servizio il 21.09.2015.
mi stà pagando la mia amministrazione per 3 mesi (90 giorni) con scadenza il 21 dicembre
mi hanno già pagato i ratei di tredicesima fino all'ultimo giorno di servizio
il decreto potrebbe anche arrivarmi tra sei mesi.

ciao
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

antoniomlg ha scritto:anche io riformato confermo che la data di riforma
coincide con la data del verbale della cmo. ultimo giorno di servizio il giorno prima.


nel mio caso riformato il 22 settembre 2015 ultimo giorno di servizio il 21.09.2015.
mi stà pagando la mia amministrazione per 3 mesi (90 giorni) con scadenza il 21 dicembre
mi hanno già pagato i ratei di tredicesima fino all'ultimo giorno di servizio
il decreto potrebbe anche arrivarmi tra sei mesi.

ciao
ciao antonio ma senza decreto di cessazione come farà l'inps a pagare?, a me il patronato me lo ha chiesto e quindi trascorsi i tre mesi dalla riforma per i quali paga (nel mio caso), la GDF,e il decreto arriva tra sei mesi come farà l'Inps a Pagare la pensione?
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antoniomlg
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da antoniomlg »

INPS è ordinatore secondario.
significa che la sede inps di competete paga solo e soltanto
se gli viene ordinato dall'ordinatore primario (principale) cioè il
proprio centro amministrativo del proprio ministero.

il quale per fare il famoso PA04 non gli serve il decreto ma gli servono solo
gli atti dispositivi degli stipendi e competenza, emessi dal proprio comando/amministrazione
ed ovviamente ciò avviene solo con se viene emesso il verbale della cmo.

poi nel mio caso specifico (esercito) il ministero difesa ufficio del personale (PERSOMIL)
visto il verbale di riforma emesso dalla cmo , trasmette al dipendente un dispaccio di dispensa dal
servizio per riforma , poi quando il decreto viene registrato alla corte dei conti esso verrà diramato
a tutto il mondo.

ciao
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da angri62 »

ariete17 ha scritto:
antoniomlg ha scritto:anche io riformato confermo che la data di riforma
coincide con la data del verbale della cmo. ultimo giorno di servizio il giorno prima.


nel mio caso riformato il 22 settembre 2015 ultimo giorno di servizio il 21.09.2015.
mi stà pagando la mia amministrazione per 3 mesi (90 giorni) con scadenza il 21 dicembre
mi hanno già pagato i ratei di tredicesima fino all'ultimo giorno di servizio
il decreto potrebbe anche arrivarmi tra sei mesi.

ciao
ciao antonio ma senza decreto di cessazione come farà l'inps a pagare?, a me il patronato me lo ha chiesto e quindi trascorsi i tre mesi dalla riforma per i quali paga (nel mio caso), la GDF,e il decreto arriva tra sei mesi come farà l'Inps a Pagare la pensione?
===nella P.P. dalla data di riforma non ti paga nessuno, ti arrangi, nel mio caso nessun decreto, bastava il verbale della cmo e la rinuncia al transito, aspetti 4\5 mesi, stringi la cinghia e dieta forzata, fino agli arretrati con grande abbuffata......
nella P.S. non sò se è la stessa cosa ma sembra sia simile.
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antoniomlg
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da antoniomlg »

.....a me il patronato me lo ha chiesto e quindi trascorsi i tre mesi dalla riforma per i quali paga e al patronato a cosa gli serve?
nell'inserire la domanda on -line non c'è traccia di dove inserire il decreto
ed io stesso al patronato cui mi sono rivolto non gli ho dato nessun decreto
anche perchè non potrei non avendolo.

ps
ma sul sito inps la tua domanda id pensione la vedi in trattazione?

ciao
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

grazie della risposta antonio, meno male che mi sono anche accorto che gli ultimi atti dispositivi erano sbagliati, non avevano indicato il servizio di leva e di conseguenza l'ultimo scatto funzionale dei +32 che sto prendendo da ottobre 2014 e che a quanto mi dici servono proprio per quantificare la pensione.
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

antoniomlg ha scritto:.....a me il patronato me lo ha chiesto e quindi trascorsi i tre mesi dalla riforma per i quali paga e al patronato a cosa gli serve?
nell'inserire la domanda on -line non c'è traccia di dove inserire il decreto
ed io stesso al patronato cui mi sono rivolto non gli ho dato nessun decreto
anche perchè non potrei non avendolo.

ps
ma sul sito inps la tua domanda id pensione la vedi in trattazione?

ciao
no sul sito inps nn la vedo in quando la domanda non è stata ancora inoltrata dal patronato (via telematica),
ripeto 16.11.15 verbale di riforma per inidoneità al smi della cmo, andato ala patronato e firmato la richiesta per inoltrare la domanda di pensione e per la PPO, non c'era il responsabile, che mi chiama il giorno dopo dicendomi che occorre aspettare il decreto di cessazione della mia amministrazione.Non so se questa è la nuova procedura.
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da antoniomlg »

stai perdendo tempo anzi scusa il patronato ti stà facendo perdere tempo.

io la domanda la avevo già preparata on line giorni prima della ipotetica riforma
essa può essere predisposta sul sito e resta modificabile 30 giorni entro il
quale la devi inviare sempre on line altrimenti viene cestinata dal sistema
e devi re-inserire i dati nuovamente.
poi mi sono inceppato in quanto non mi faceva inserire le detrazioni
per familiari a carico.
e mi sono rivolto al patronato dopo 4 giorni dala riforma ed in giornata è stata
inserita e trasmessa con relativo protocollo dell' INPS.

se non abiti molto distante dalla sede inps vai di persona, in tutte le sedi hanno una
postazione self - service con pc dedicato e magari anche qualcuno che aiuta ad
inserire i dati.

oppure sempre alla sede inps più vicina a te parla di persona con la postazione
che si occupa dei dipendenti ex inpdap.

ma non perdere altro tempo.

ciao
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

antoniomlg ha scritto:stai perdendo tempo anzi scusa il patronato ti stà facendo perdere tempo.

io la domanda la avevo già preparata on line giorni prima della ipotetica riforma
essa può essere predisposta sul sito e resta modificabile 30 giorni entro il
quale la devi inviare sempre on line altrimenti viene cestinata dal sistema
e devi re-inserire i dati nuovamente.
poi mi sono inceppato in quanto non mi faceva inserire le detrazioni
per familiari a carico.
e mi sono rivolto al patronato dopo 4 giorni dala riforma ed in giornata è stata
inserita e trasmessa con relativo protocollo dell' INPS.

se non abiti molto distante dalla sede inps vai di persona, in tutte le sedi hanno una
postazione self - service con pc dedicato e magari anche qualcuno che aiuta ad
inserire i dati.

oppure sempre alla sede inps più vicina a te parla di persona con la postazione
che si occupa dei dipendenti ex inpdap.

ma non perdere altro tempo.

ciao
a parte che di tempo ne ho (e spero di averne ancora tanto), ma se non ho in mano il decreto cosa inserisco nella domanda?
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da antoniomlg »

quello che hai
il verbale

ciao
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angri62
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da angri62 »

ariete17 ha scritto:
antoniomlg ha scritto:stai perdendo tempo anzi scusa il patronato ti stà facendo perdere tempo.

io la domanda la avevo già preparata on line giorni prima della ipotetica riforma
essa può essere predisposta sul sito e resta modificabile 30 giorni entro il
quale la devi inviare sempre on line altrimenti viene cestinata dal sistema
e devi re-inserire i dati nuovamente.
poi mi sono inceppato in quanto non mi faceva inserire le detrazioni
per familiari a carico.
e mi sono rivolto al patronato dopo 4 giorni dala riforma ed in giornata è stata
inserita e trasmessa con relativo protocollo dell' INPS.

se non abiti molto distante dalla sede inps vai di persona, in tutte le sedi hanno una
postazione self - service con pc dedicato e magari anche qualcuno che aiuta ad
inserire i dati.

oppure sempre alla sede inps più vicina a te parla di persona con la postazione
che si occupa dei dipendenti ex inpdap.

ma non perdere altro tempo.

ciao
a parte che di tempo ne ho (e spero di averne ancora tanto), ma se non ho in mano il decreto cosa inserisco nella domanda?
===puoi anche non inserire nulla la "domanda" viene evasa con l'acquisizione delle carte all'amministrazione di appartenenza, le tue non servono. sono solo di contorno o agevolare il lavoro dell'inps.
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Re: Aspettativa tra la data di riforma e la data di dispensa

Messaggio da ariete17 »

ok grazie per le risposte ad Angri e Antonio
"ogni diamante ha molte sfaccettature, ognuna diversa dall'altra.......(cit.mia)"
La vera libertà è poter fare (anche) quello che fa la maggioranza del gregge (cit.mia)
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