Idoneità Non Idoneità
Inviato: mar set 22, 2015 1:47 pm
Buonasera sono un M/llo dell'AM con 25 anni di servizio(arruolato nel 1990),nel luglio 2014 mi è stato diagnosticato un LNFOMA,ricoverato d'urgenza sono stato sottoposto a diversi cicli di chemioterapia,una delle fasi di terapia è stata complicata da un trombo-embolia polmonare con trombosi venosa profonda della vena renale sinistra e riscontro di dissecazione focale del tripoide celiaco,tale complicanza dopo un periodo di circa 2 mesi è stata considerata secondaria ed ho ripreso i cicli di terapia,concludendoli a maggio del 2015.
La situazione attuale è remissione totale della malattia(per fortuna)ma persistenza di un trombo flottante in vena renale e dissecazione del trombo celiaco, al momento non è richiesto alcun intervento visto che la cosa è asintomatica e sono comunque in terapia di mantenimento.
Ho usufrito nel periodo di terapia con chemio della legge sulla terapia salvavita certificata dall'ospedale dove ero ricoverato,finito questa terapia sono prima stato in terapia anticoagulante con eparina e poi con coumadin,leggevo che anche questa e considerata terapia salvavita.
E' vero?
Chi dovrebbe certificarlo?
In conclusione attualmente sono in terapia anticoagulante perchè sto facendo terapia di mantenimento(chemio in pillole per circa 2 anni) ed i dottori su l'ultima relazione hanno scritto che non sussistono controindicazioni ematologiche ad una ripresa dell'attività lavorativa,volevo chiedere:
Con questi medicinali(problemi vascolari,in terapia anticoagulante):
Mi potrebbero fare idoneo alla CMO?
Quali potrebbero essere le azioni da intrapendere?Cosa mi consigliereste?
Potrei intentare una causa di servizio?
Ho usufruito nel periodo di terapia della legge sulle patologie salva vita quindi ho ancora qualche mese (3-4 mesi) per arrivare all'anno ed alla riduzione dello stipendio
Non ho fatto domanda di invalidità?
Grazie in anticipo della risposta
La situazione attuale è remissione totale della malattia(per fortuna)ma persistenza di un trombo flottante in vena renale e dissecazione del trombo celiaco, al momento non è richiesto alcun intervento visto che la cosa è asintomatica e sono comunque in terapia di mantenimento.
Ho usufrito nel periodo di terapia con chemio della legge sulla terapia salvavita certificata dall'ospedale dove ero ricoverato,finito questa terapia sono prima stato in terapia anticoagulante con eparina e poi con coumadin,leggevo che anche questa e considerata terapia salvavita.
E' vero?
Chi dovrebbe certificarlo?
In conclusione attualmente sono in terapia anticoagulante perchè sto facendo terapia di mantenimento(chemio in pillole per circa 2 anni) ed i dottori su l'ultima relazione hanno scritto che non sussistono controindicazioni ematologiche ad una ripresa dell'attività lavorativa,volevo chiedere:
Con questi medicinali(problemi vascolari,in terapia anticoagulante):
Mi potrebbero fare idoneo alla CMO?
Quali potrebbero essere le azioni da intrapendere?Cosa mi consigliereste?
Potrei intentare una causa di servizio?
Ho usufruito nel periodo di terapia della legge sulle patologie salva vita quindi ho ancora qualche mese (3-4 mesi) per arrivare all'anno ed alla riduzione dello stipendio
Non ho fatto domanda di invalidità?
Grazie in anticipo della risposta