intervento colecisti

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
Feed - L'Avv. Giorgio Carta risponde

Moderatore: Avv. Giorgio Carta

Regole del forum
Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
Rispondi
robertococo
Appena iscritto
Appena iscritto
Messaggi: 1
Iscritto il: lun set 14, 2015 10:25 am

intervento colecisti

Messaggio da robertococo »

Buongiorno,
Le scrivo in merito all' evento in oggetto.
Sono militare sottufficiale aeronautica arruolato nel 1982 (33 anni servizio effettivi + 5 sono 38).
Sono stato operato in data 07/09/2015 presso una struttura pubblica. l' intervento sembra essere andato bene ma chiaramente oggi mi ritrovo senza un organo, che non è ritenuto dalla comunità scientifica indispensabile, che è di ausilio all' apparato digerente. Mi è stato detto dai medici che senza si può vivere bene lo stesso ma che bisogna stare attenti all' alimentazione.
Avendo mangiato sempre in una mensa di servizio anche se di sufficiente qualità ( vorrei dire altro), da oggi dovrei usare degli accorgimenti che la mensa non può garantirmi.
Per esempio anche un semplice piatto di pasta in bianco diventa difficile in quanto la pasta viene precotta e lavorata con olio sicuramente non EVO.
Sono a casa in convalescenza con i giorni datemi dall' ospedale e ai quali seguiranno altri giorni del medico di famiglia per poter effettuare un recupero dell' apparato digerente.
La domanda che Le vorrei fare è :
esistono gli estremi per intentare ( di questi tempi) una causa di servizio?
se dovessi andare a visita medico legale ci potrebbero essere gli estremi affinchè la commissione possa giudicarmi non idoneo e quindi pormi in congedo?
Cordiali saluti
Roberto


Rispondi