sono un'assistente p. di s. (già con la riforma parziale) che sta raggiungendo i limiti di aspettativa nel quinquennio (930gg.)
Ho letto più volte in questo forum in merito ma me la sto letteralmente facendo sotto perché dal mio ufficio dicono che hanno contattato il ministero dell'interno e, nonostante io abbia più di 15 anni di servizio, in caso di decadenza non avrei diritto alla pensione.
Ho visto molte circolari INPDAP ma riguardano le forze armate.
L'unica circolare specifica della PS è la n.6 2005 che dice:
Non è quindi così specifica come le circolari del 2009 per le forze armate.Gli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato, che svolgono funzioni di
polizia, devono risultare in possesso di requisiti psico-fisici e
attitudinali, stabiliti con decreto del Presidente della Repubblica, previa
deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro
dell'interno (articolo 25, comma 2, della legge n. 121/1981).
Nell’ipotesi in cui detto personale cessi dal servizio per carenza dei
suddetti requisiti, si applicano le medesime disposizioni vigenti per il
personale dispensato dal servizio.
Se ho capito bene, decorsi i 913 giorni, l'ufficio mi manda di nuovo alla CMO, se questa non mi dovesse fare idoneo, non avrei i requisiti psico-fisici quindi sarei in pensione.
Se però la CMO mi dovesse fare idoneo? Avrei i requisiti e sarei comunque fuori?
Grazie per l'eventuale risposta,
Massimo