Domanda su causa di servizio.

[mokba]

Ciao, sono un Brig. CC. in servizio e volevo gentilmente chiedere a che i preparato in materia la seguente domanda:

Nell’anno 2011, a seguito di domanda di riconoscimento di c.s. mi veniva riconosciuto “SI” dipendente c.s. una protrusione discale L4-L5, ascrivibile alla tabella “B”.
Siccome continuo a lamentare dolore alla schiena, recentemente ho eseguito una risonanza magnetica, dove veniva riscontrato un’ernia discale postero-laterale a dx. L5-S5 con contatto sul nervo S1 nella via intraspinale.
Secondo voi devo presentare domanda di aggravamento riferendomi alla protrusione discale gia’ riconosciuta, o devo formulare nuova domanda di riconoscimento di c.s..
Grazie mille

[pietro17]

Devi presentare un aggravamento così non passa più dal cvcs. Ti consiglio, quando sarà ora di essere sottoposto a visita per il riconoscimento dell'aggravamento, di presentati presso la cmo con un'elettromiografia arti inferiori (per stabilire un'eventuale sofferenza radicolare) e da una visita neurochirurgica.
Saluti.

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[pietro17]

Ho dimenticato di furti che essendo nel quinquennio dalla notifica del riconoscimento, puoi chiedere la revisione dell equo indennizzo.
Saluti.

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[mokba]

Ho dimenticato di furti che essendo nel quinquennio dalla notifica del riconoscimento, puoi chiedere la revisione dell equo indennizzo.
Saluti.

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Non mi hanno ancora liquidato l'equo indennizzio, ma mi hanno solo notificato il decreto di riconoscimento c.s..
Posso farlo gia' adesso o devo aspettare la liquidazione?
Sul portale ho trovato facsmimile per la domanda di aggravamento e la revisione dell'equo indennizzio.
Va bene?

[pietro17]

Dalla lettura del file che hai allegato, vedo che con la stessa si richiede solo ed esclusivamente la revisione dell' equo indennizzo. Magari, per la tua amm.ne va anche bene così. Per quello che penso io, LS domanda andrebbe, invece, impostata al riconoscimento dell'aggravamento e, contestuale revisione dell'E.i.
Poi, magari, sbaglio io.
Saluti.

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[italiauno61]

[quote="pietro17"]Dalla lettura del file che hai allegato, vedo che con la stessa si richiede solo ed esclusivamente la revisione dell' equo indennizzo. Magari, per la tua amm.ne va anche bene così. Per quello che penso io, LS domanda andrebbe, invece, impostata al riconoscimento dell'aggravamento e, contestuale revisione dell'E.i.
Poi, magari, sbaglio io.
Saluti.
/quote]

No, non sbagli...l'errore sarebbe richiedere la constatazione dell'aggravamento senza specificare la richiesta dell'equo indennizzo

[mokba]

quindi non esiste un prestampato dall'amministrazione CC. sul portale?
Devo impostarla personalmente? Qualcuno ha uno stampato utile?
grazie

[italiauno61]

quindi non esiste un prestampato dall'amministrazione CC. sul portale?
Devo impostarla personalmente? Qualcuno ha uno stampato utile?
grazie

Preleva dal portale il documento word relativo alla richiesta contestuale di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio ed equo indennizzo e correggi da "dipendenza da causa di servizio" a "interdipendenza" ed il gioco è fatto.

[pietro17]

[quote="italiauno61"][quote="mokba"]quindi non esiste un prestampato dall'amministrazione CC. sul portale?
Devo impostarla personalmente? Qualcuno ha uno stampato utile?
grazie[/quote]


Preleva dal portale il documento word relativo alla richiesta contestuale di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio ed equo indennizzo e correggi da "dipendenza da causa di servizio" a "interdipendenza" ed il gioco è fatto.[/quote]

Se correggi, come dice il buon italiauno61 da dipendenza ad interdipendenza, passi sempre al vaglio del cvcs in quanto è come se fosse uni riconoscimento di una nuova patologia.

Potresti corrggere da """"dipendenza da causa di servizio""" ad [b]"""""AGGRAVAMENTO DI PATOLOGIA GIA' DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO"""[/b]????

se questo è possibile, passerti solo ed esclusivamente al vaglio della CMO competente.

Saluti.

[Ferrara Angelo]

Per quella che è stata la mia esperienza personale io ti consiglierei invece di aspettare.
Sicuramente dovrai operarti. In questo caso, con la cartella clinica chiedi "LINTERDIPENDENZA" (conseguenza logica della patologia).
Io non te lo auguro però il più delle volte potrebbe esserci una recidiva, in questo caso potrai chiedere l'aggravamento.

[pietro17]

Caro Ferrara angelo, non voglio né contraddirti né, tantomeno assumermi a luminare. Voglio, però, portare allora la mia esperienza diretta. Ernia discale l4-l5 riconosciuta ed iscritta a tab . A cat 8^. Operata. Successivamente, l'instabilità della vertebra l4, mi ha compresso il nervo sciatico, paralizzandomi la gamba DX dal ginocchio in giù. Io ho fatto domanda di aggravamento, riconosciuto dalla cmo, 5^ categoria e a casa.

Ecco perché, se riguarda sempre una patologia già riconosciuta, io personalmente consiglio l'aggravamento e non l'interdipendenza.

Saluti.

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[italiauno61]

Per fare definitivamente chiarezza...
E' vero, quando si ha una malattia già riconosciuta dal CVCS e la nuova infermità si ritiene sia un AGGRAVAEMNTO della stessa, è EVIDENTE che la domanda debba essere finalizzata al riconoscimento dell'aggravamento ed alla contestuale richiesta di concessione dell'equo indennizzo.
L'INTERDIPENDENZA è sempre riferita ad una nuova infermità, (seppur legata ad una precedente infermità). In quanto nuova malattia, il Comitato di Verifica si dovrà pronunciare sul riconoscimento. E questo naturalmente sarebeb da evitare.
Può però succedere che la CMO, anche di fronte ad una domanda di aggravamento di infermità, sulla base delle sue prerogative, deduca che la nuova malattia non possa essere ricondotta ad un peggioramento, ma sia una nuova infermità, magari legata ad una precedente patologia già riconosciuta dip.da c.s., con un rapporto di interdipendenza...
Quello che vorrei dire, è che non siamo noi a decidere se un'infermità è aggravamento o interdipendenza ma è una valutazione medico-legale...

[christian71]

Per fare definitivamente chiarezza...
E' vero, quando si ha una malattia già riconosciuta dal CVCS e la nuova infermità si ritiene sia un AGGRAVAEMNTO della stessa, è EVIDENTE che la domanda debba essere finalizzata al riconoscimento dell'aggravamento ed alla contestuale richiesta di concessione dell'equo indennizzo.
L'INTERDIPENDENZA è sempre riferita ad una nuova infermità, (seppur legata ad una precedente infermità). In quanto nuova malattia, il Comitato di Verifica si dovrà pronunciare sul riconoscimento. E questo naturalmente sarebeb da evitare.
Può però succedere che la CMO, anche di fronte ad una domanda di aggravamento di infermità, sulla base delle sue prerogative, deduca che la nuova malattia non possa essere ricondotta ad un peggioramento, ma sia una nuova infermità, magari legata ad una precedente patologia già riconosciuta dip.da c.s., con un rapporto di interdipendenza...
Quello che vorrei dire, è che non siamo noi a decidere se un'infermità è aggravamento o interdipendenza ma è una valutazione medico-legale...

Grazie infinite per la precisazione che hai dato italiauno61, ma volevo approfittare per chiederti un ulteriore informazione in merito se possibile, cioè potrebbe accadere anche il contrario?? Nel senso che se uno chiede il riconoscimento di una patologia per l'interdipendenza la CMO potrebbe ricoscergli un'aggravamento di altra patologia già riconosciuta e quindi quel fascicolo non andrà al Comitato???
Io penso che in teoria si, confermi???

Grazie
Christian

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[italiauno61]

Ciao @christian71...
Riguardo la tua domanda la risposta è certamente positiva...E' un giudizio medico legale e come tale rientra nelle specifiche competenze della Commissione Medica (e non del richiedente ):)

[christian71]

Come sempre grazie per la disponibilità italiauno...
buona giornata...

Saluti
Christian


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