CMO Chieti- invito in ritardo
CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da feldluciano »
UNO SFOGO GIUSTO PER FAR SAPERE COME SI COMPORTANO
Dopo la pensione, febbraio 2007, ho avuto la privilegiata per 4 anni scaduti a febbraio 2011.
A NOVEMBRE 2012 il ministero invia una lettera al cmo per chiamarmi a visita per definire la pratica.
La cmo mi ha inviato l'invito in data 17.07.2013 - ricevuto in data 19.07.2013.
Leggendo la missiva ho constatato L'ASSURDO - l'invito era per il GIORNO 11.07.2013.
Il giorno 12.07.2013 la cmo ha inviato gli atti a roma perchè loro hanno chiuso in aprile.
Ma se hanno chiusa in aprile perchè mi ha inviato l'invito e PER DI PIU' IN RITARDO ed hanno atteso NOVE mesi per chiamarmi.
Ma non dovevano smaltire loro le pratiche in carico?.
A mio avviso la cmo di chieti non ha voluto smaltire la mia pratica cosi' da inviare il tutto a Roma.
UNA DOMANDA:
Io la patologia A-7^massima l'avevo già riconosciuta dal comitato di verifica molti anni prima di andare in pensione.
Poteva la cmo di chieti "appiopparmi" 4 anni con dichiarazione "migliorabile"? - ma l'attrosi cervicale - sinusite e due interventi trattati chirurgicamente possono migliorare?.
attualmente sono in attesa di essere chiamato dalla cmo di roma ove la pratica è stata inviata.
ciao
a tutti
luciano
Dopo la pensione, febbraio 2007, ho avuto la privilegiata per 4 anni scaduti a febbraio 2011.
A NOVEMBRE 2012 il ministero invia una lettera al cmo per chiamarmi a visita per definire la pratica.
La cmo mi ha inviato l'invito in data 17.07.2013 - ricevuto in data 19.07.2013.
Leggendo la missiva ho constatato L'ASSURDO - l'invito era per il GIORNO 11.07.2013.
Il giorno 12.07.2013 la cmo ha inviato gli atti a roma perchè loro hanno chiuso in aprile.
Ma se hanno chiusa in aprile perchè mi ha inviato l'invito e PER DI PIU' IN RITARDO ed hanno atteso NOVE mesi per chiamarmi.
Ma non dovevano smaltire loro le pratiche in carico?.
A mio avviso la cmo di chieti non ha voluto smaltire la mia pratica cosi' da inviare il tutto a Roma.
UNA DOMANDA:
Io la patologia A-7^massima l'avevo già riconosciuta dal comitato di verifica molti anni prima di andare in pensione.
Poteva la cmo di chieti "appiopparmi" 4 anni con dichiarazione "migliorabile"? - ma l'attrosi cervicale - sinusite e due interventi trattati chirurgicamente possono migliorare?.
attualmente sono in attesa di essere chiamato dalla cmo di roma ove la pratica è stata inviata.
ciao
a tutti
luciano
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
La CMO di Chieti non ha chiuso ad aprile ma a fine giugno. Anche io avevo ricevuto ad inizio anno, e mi chiedo ancora il perchè atteso che la PPO mi era stata assegnata già a vita, l'invito a presentarmi a visita dapprima per il 5 settembre poi anticipata al 5 maggio con due sole settimane di anticipo.Non ho potuto produrre le certificazioni che invece la Commissione speciale, così si chiamava,richiedeva senza peraltro avermele indicate sull'invito. Avevo pertanto presentato una copia certamente rinnovata degli stessi elaborati di 5 anni prima. Niente da fare, non andava bene, volevano a tutti i costi una gastroscopia che ho effettuato, grazie ai buoni uffizi di un collega, in una struttura privata ma convenzionata dovendo pagare l'esame per intero, pari a 164.60 euro, mentre fruisco dell'esenzione poichè malattia riconosciuta si dipendente da causa di servizio ed ascritta alla 6^categoria.Per farla in una struttura pubblica avrei dovuto attendere la fine di ottobre. Lo stesso giorno dell'esame, 5 giugno, ho inviato l'originale dell'esito al CMO, come da accordi, tramite Raccomandata AR la cui ricevuta è tornata indietro solo ad inizio luglio. Nel frattempo avevo appreso che a fine giugno avevano chiuso i battenti e tutte le pratiche inevase, parecchie, erano state trasmesse a Roma.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da feldluciano »
nella lettera che mi ha inviato chieti la data è il 19.04.2013 - vedasi lettera allegata
ciao
ciao
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Ho letto, evidentemente avevano già deciso di rimettere a Roma tutte le pratiche che non avrebbero potuto evadere entro una certa data o quanto meno quelle loro pervenute dal ministero entro una certa data poichè effettuavano due sedute a settimana in ognuna delle quali erano presenti almeno 15 militari.
Ti toccherà fare un viaggetto a Roma. Porta tutta la documentazione necessaria con esami ed accertamenti non più vecchi di 6 mesi altrimenti non li prendono in considerazione e solo quelli relativi alle patologie ascritte alla tab.A quindi dalla cat. 8^a scendere sino alla 6^, con la 5^ avrebbero dovuto riformarti.
So che pare illogico, certe patologie non potranno mai migliorare soprattutto con l'avanzare degli anni e già in caso di 7^ cat. nella peggiore delle ipotesi potrebbero declassarti alla 8^ ma la PPO spetta a vita in ogni caso.
Non che credano o sperino nei miracoli ma se l'interessato non si presenta o esibisce una documentazione non sufficiente c'è la possibilità che quella PPO non venga più corrisposta con sollievo per le casse dello Stato. In bocca al lupo.
Ti toccherà fare un viaggetto a Roma. Porta tutta la documentazione necessaria con esami ed accertamenti non più vecchi di 6 mesi altrimenti non li prendono in considerazione e solo quelli relativi alle patologie ascritte alla tab.A quindi dalla cat. 8^a scendere sino alla 6^, con la 5^ avrebbero dovuto riformarti.
So che pare illogico, certe patologie non potranno mai migliorare soprattutto con l'avanzare degli anni e già in caso di 7^ cat. nella peggiore delle ipotesi potrebbero declassarti alla 8^ ma la PPO spetta a vita in ogni caso.
Non che credano o sperino nei miracoli ma se l'interessato non si presenta o esibisce una documentazione non sufficiente c'è la possibilità che quella PPO non venga più corrisposta con sollievo per le casse dello Stato. In bocca al lupo.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
vilos ha scritto: Anche io avevo ricevuto ad inizio anno, e mi chiedo ancora il perchè atteso che la PPO mi era stata assegnata già a vita,
Per curiosità, quando sei andato in CMO hai fatto presente che già te l'avevano assegnata a vita?
Se si cosa ti hanno risposto?
A volte se ne sentono di ASSURDITA' riguardo a come lavorano certe CMO....
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Alle mie obiezioni hanno risposto che ormai la lettera dal ministero era arrivata e quindi loro dovevano rispondere ed io di conseguenza dovevo ripetere certi esami in tempi strettissimi e che mi sono costati una mensilità della PPO. E dire che nel 1982, all'atto del riconoscimento della patologia, mi volevano pure riformare perchè ritenuta invalidante ma poi mi hanno assegnato una sesta categoria. E poco importa che due uffici che distano tra loro 10 metri non si parlino, non riescano a dialogare nemmeno tramite posta elettronica o non hanno un data base comune, tocca fare ciò che viene richiesto. Poi ci si lamenta che la nazione è ingessata da una burocrazia folle. Una stenosi del duodeno di un terzo non potrà mai migliorare, me la porterò a vita ma non bastavano gli esami precedenti, no, ne volevano di nuovi e più completi. Chiaro l'intento di poter risparmiare sulla pelle di chi ha dato tanto allo Stato e viene ricambiato a schiaffi in faccia.
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Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da nonno Alberto »
Signori, vi comunico la mia situazione, percettore di ppo a vita, Marzo 2013 il Ministero Difesa inoltra la mia richiesta di "aggravamento "alla CMO di chieti,contatto la sede per avere notizie in merito mi riferiscono che è chiuso, le pratiche potrebbero trovarsi a Padova o Roma Cecchignola contatto telefonicamente la CMO Padova la mia domanda non gli risulta, contatto la CMO di Roma Cecchignola,mi dicono che è giunto un camion pieno di pratiche proveniente dalla CMO di chieti ,e che devono procedere all'inserimento delle stesse affinché possano fare gli inviti per i CC., queste verifiche sono di metà settembre. Riproverò per fine mese.
ciao alberto.
ciao alberto.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
vilos ha scritto: Alle mie obiezioni hanno risposto che ormai la lettera dal ministero era arrivata e quindi loro dovevano rispondere ed io di conseguenza dovevo ripetere certi esami in tempi strettissimi e che mi sono costati una mensilità della PPO.
Assurdo, questo dimostra l'ignoranza di alcuni addetti che non sanno andare al di là delle lettere ciclo-stile in uso a praticamente tutte le CMO.
Colpa anche dei dirigenti preposti ai quali non gliene frega nulla.
Per esperienza posso dire che anche il Ministero ha le sue colpe, a volte non trovano (o non hanno voglia di cercare alcuni atti) per cui sollecitano ai vari comandi documentazione che era già stata trasmessa.
Nel caso specifico probabilmente (anche se potrei sbagliarmi) non avevano "a portata di mano" il verbale col quale a suo tempo la CMO ti aveva già assegnato a vita la PPO.
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Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da nonno Alberto »
Signori,permettetemi un piccolo sfogo,oggi vengo a conoscenza che la mia pratica medica,originata a febbraio 2013 trasmessa alla cmo di chieti e da questa,trasmessa a chi ? Roma o Padova? ebbene, fine ottobre la pratica individuata alla cmo Roma,ma questa non competente per appartenenza regione, trasmette il plico alla CMO di Padova,alla quale ad oggi non risulta pervenuta.ciao albertozippone alberto ha scritto:Signori, vi comunico la mia situazione, percettore di ppo a vita, Marzo 2013 il Ministero Difesa inoltra la mia richiesta di "aggravamento "alla CMO di chieti,contatto la sede per avere notizie in merito mi riferiscono che è chiuso, le pratiche potrebbero trovarsi a Padova o Roma Cecchignola contatto telefonicamente la CMO Padova la mia domanda non gli risulta, contatto la CMO di Roma Cecchignola,mi dicono che è giunto un camion pieno di pratiche proveniente dalla CMO di chieti ,e che devono procedere all'inserimento delle stesse affinché possano fare gli inviti per i CC., queste verifiche sono di metà settembre. Riproverò per fine mese.
ciao alberto.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da Insoddisfatto »
Ciao Feldluciano
Anche io in congedo x riforma da febbraio 2007.
A Maggio 2012 avevo scritto al Ministero x conoscere la mia posizione in tema di PPO; a giugno 2012 mi hanno risposto che la mia pratica era in trattazione presso il Comitato di Verifica. A dicembre 2012 ho ricevuto l'accredito di equo indennizzo senza sapere a quale malattia riconducesse.
Nel mese di Giugno 2013 mi è stato notificato il Decreto del Comitato di Verifica emesso a ottobre 2012 circa il riconoscimento della causa di servizio che ha determinato la riforma.
A Settembre 2013 ho interessato nuovamente il ministero al Ministero notizie sulla mia pratica PPO ed in particolare di essere sottoposto a visita collegiale presso la CMO di La Spezia, essendo scaduti a ebbraio 2013 i 4 anni + 2 di assegno rinnovabile per la mia patologia (i primi 4 anni riconosciuta dalla CMO ed assegnata all'8^ ctg + ulteriori 2 anni soggetta a miglioramento).
Il Ministero - Previmil ha risposto il 4 ottobre 2013 dichiarando che la mia pratica di riconoscimento della causa di servizio era pendente presso il Comitato di Verifica e che sarebbe stata cura di quell'Ufficio attivarsi per sollecitare la pratica e portarla a definizione (ma è possibile che non sappiano che è già stato emesso il Decreto nel 2012 e liquidato anche l'equo indennizzo).
Il 24 ottobre u.s. ho ricevuto per conoscenza via pec comunicazione del Ministero Previmil che invita la CMO di La Spezia di disporre accertamenti sanitari sul mio conto al fine di stabilire a quale categoria sia ascrivibile l'esito della visita a decorrere dal 20.02.2011 (eppure è stato acquisito il verbale che attesta che la patologia è stata ascritta nuovamente all'8^ Ctg soggetta a miglioramento).
In data 25 ottobre u.s. il Ministero Previmil con lettera inviata per posta ordinaria ha autorizzato l'INPS ad erogarmi a titolo di trattamento pensionistico privilegiato, l'aumento del decimo della pensione normale attualmente in pagamento in via provvisoria, con effetto dal 20.05.2007 (tre mesi dalla data del congedo avvenuto per infermità) al 19.05.2011. Dalle somme arretrate dovrà preventivamente essere detratto l'importo percepito pari alla metà dell'equo indennizzo liquidato per la stessa infermità.
Ora sono in attesa della notifica da parte dell'INPS per l'erogazione della PPO, e naturalmente in attesa di convocazione a visita collegiale presso la CMO di La Spezia per il riconoscimento a vita della patologia in disamina, stando ai tempi da te descritti ciò avverrà nell'estate del 2014.
In merito alla tua risposta, la pratica è tutt'altro che chiusa, è stato emesso il Decreto di riconoscimento solo per i primi 4 anni
Anche io in congedo x riforma da febbraio 2007.
A Maggio 2012 avevo scritto al Ministero x conoscere la mia posizione in tema di PPO; a giugno 2012 mi hanno risposto che la mia pratica era in trattazione presso il Comitato di Verifica. A dicembre 2012 ho ricevuto l'accredito di equo indennizzo senza sapere a quale malattia riconducesse.
Nel mese di Giugno 2013 mi è stato notificato il Decreto del Comitato di Verifica emesso a ottobre 2012 circa il riconoscimento della causa di servizio che ha determinato la riforma.
A Settembre 2013 ho interessato nuovamente il ministero al Ministero notizie sulla mia pratica PPO ed in particolare di essere sottoposto a visita collegiale presso la CMO di La Spezia, essendo scaduti a ebbraio 2013 i 4 anni + 2 di assegno rinnovabile per la mia patologia (i primi 4 anni riconosciuta dalla CMO ed assegnata all'8^ ctg + ulteriori 2 anni soggetta a miglioramento).
Il Ministero - Previmil ha risposto il 4 ottobre 2013 dichiarando che la mia pratica di riconoscimento della causa di servizio era pendente presso il Comitato di Verifica e che sarebbe stata cura di quell'Ufficio attivarsi per sollecitare la pratica e portarla a definizione (ma è possibile che non sappiano che è già stato emesso il Decreto nel 2012 e liquidato anche l'equo indennizzo).
Il 24 ottobre u.s. ho ricevuto per conoscenza via pec comunicazione del Ministero Previmil che invita la CMO di La Spezia di disporre accertamenti sanitari sul mio conto al fine di stabilire a quale categoria sia ascrivibile l'esito della visita a decorrere dal 20.02.2011 (eppure è stato acquisito il verbale che attesta che la patologia è stata ascritta nuovamente all'8^ Ctg soggetta a miglioramento).
In data 25 ottobre u.s. il Ministero Previmil con lettera inviata per posta ordinaria ha autorizzato l'INPS ad erogarmi a titolo di trattamento pensionistico privilegiato, l'aumento del decimo della pensione normale attualmente in pagamento in via provvisoria, con effetto dal 20.05.2007 (tre mesi dalla data del congedo avvenuto per infermità) al 19.05.2011. Dalle somme arretrate dovrà preventivamente essere detratto l'importo percepito pari alla metà dell'equo indennizzo liquidato per la stessa infermità.
Ora sono in attesa della notifica da parte dell'INPS per l'erogazione della PPO, e naturalmente in attesa di convocazione a visita collegiale presso la CMO di La Spezia per il riconoscimento a vita della patologia in disamina, stando ai tempi da te descritti ciò avverrà nell'estate del 2014.
In merito alla tua risposta, la pratica è tutt'altro che chiusa, è stato emesso il Decreto di riconoscimento solo per i primi 4 anni
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Per il punto 1, la 8^ categoria ti è stata data per 4 anni. Tra l'altro dire suscettibile di miglioramento o 4 anni è la stessa cosa. Per cui il verbale col quale ti hanno dato la PPO riguarda SOLO i primi 4 anni.Insoddisfatto ha scritto: 1. Il 24 ottobre u.s. ho ricevuto per conoscenza via pec comunicazione del Ministero Previmil che invita la CMO di La Spezia di disporre accertamenti sanitari sul mio conto al fine di stabilire a quale categoria sia ascrivibile l'esito della visita a decorrere dal 20.02.2011 (eppure è stato acquisito il verbale che attesta che la patologia è stata ascritta nuovamente all'8^ Ctg soggetta a miglioramento).
2.In data 25 ottobre u.s. il Ministero Previmil con lettera inviata per posta ordinaria ha autorizzato l'INPS ad erogarmi a titolo di trattamento pensionistico privilegiato, l'aumento del decimo della pensione normale attualmente in pagamento in via provvisoria, con effetto dal 20.05.2007 (tre mesi dalla data del congedo avvenuto per infermità) al 19.05.2011. Dalle somme arretrate dovrà preventivamente essere detratto l'importo percepito pari alla metà dell'equo indennizzo liquidato per la stessa infermità.
Previmil per emetterti la PPO a vita (per sempre) deve acquisire dalla CMO di La Spezia il verbale col quale, salvo declassamenti per guarigione, quest'ultima ti conferma la tabella A. Motivo per cui hanno scritto alla CMO di invitarti a visita.
Per il punto 2, Previmil ha comunicato all'INPS di erogarti la PPO per anni 4 (in pratica percepirai gli aretrati di 4 anni di ppo). Sei in notevole ritardo ma comunque meglio tardi che mai. L'importante è che hai tutto l'iter attivato, sia quello dei 4 anni che quello del rinnovo per PPO a vita di cui al punto 1.
Per il resto ti ho risposto nell'altro thread.
Auguri.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Semmai hanno emesso il decreto di ppo per anni 4.Insoddisfatto ha scritto:
In merito alla tua risposta, la pratica è tutt'altro che chiusa, è stato emesso il Decreto di riconoscimento solo per i primi 4 anni
Il discorso del riconoscimento riguarda il fatto che hai chiesto la PPO per malattia che era ancora in corso di riconoscimento altrimenti non avrebbe senso quanto ti ha detto il Ministero.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Come ben sai per avere diritto alla PPO oltre alla tabella A la patologia deve essere SI dipendente altrimenti decade il diritto alla PPO.
Se fosse ancora in corso di riconoscimento dovrebbero tenere la pratica in Stand Bye fino a che non venga decretata SI dipendente.
Avendo dato autorizzazione all'INPS a pagarti il 10% relativo ai primi 4 anni vuol dire che te l'hanno riconosciuta non vedo altro senso.
Se fosse ancora in corso di riconoscimento dovrebbero tenere la pratica in Stand Bye fino a che non venga decretata SI dipendente.
Avendo dato autorizzazione all'INPS a pagarti il 10% relativo ai primi 4 anni vuol dire che te l'hanno riconosciuta non vedo altro senso.
Re: CMO Chieti- invito in ritardo
Messaggio da Insoddisfatto »
Difficilmente le patologie psichiatriche vengono riconosciute a vita al primo ciclo psichiatrico (se non in casi gravissimi), altrimenti bisogna seguire un iter come mi è stato spiegato alla CMO e confermato dall'Ufficiale Medico dell'Infermeria Regionale componente la commissione.
Nel mio caso dovevo essere sottoposto ad accertamenti psichiatrici allo scadere dei quattro anni (20.02.2011) od allo scadere dei sei anni (20.02.2013) dalla riforma qualora venisse riscontrata un'evoluzione della malattia.
Per la scadenza dei 4 anni sono stato sottoposto a visita psichiatrica a febbraio 2012, per la scadenza dei sei anni (sono ancora in attesa di convocazione da parte della CMO, le previsioni indicano il secondo semestre 2014).
Per meglio chiarire la mia posizione:
- aprile 2006 sono andato in malattia per Stato Ansioso e sono rimasto in convalescenza per 10 mesi;
- febbraio 2007 riformato - da collocare nella riserva (status in cui mi trovo ancora oggi);
- luglio 2007 presentata domanda di riconoscimento ed equo indennizzo; ottobre 2007 integrazione con documentazione di rito
- aprile 2008 visita alla CMO ed ascrivibilità all'8^ Ctg - Suscettibile Miglioramento SI - Assegno rinnovabile 4 anni (Verbale emesso a marzo 2009);
- agosto 2009 trasmesso Verbale e rapporto informativo al Ministero; ottobre 2009 trasmessa altra documentazione attinente
- febbraio 2010 richiesta del Ministero di dichiarazioni e delle coordinate x equo indennizzo;
- maggio 2011 presentata domanda PPO;
- febbraio 2012 convocazione a visita collegiale (scadenza 4 anni) e finalizzata alla PPO, confermata 8^ Ctg. - SI indennità Unatantum 2 annualità - Suscettibile Miglioramento SI - Assegno rinnovabile Anni 2;
- ottobre 2012 comunicazione emissione Decreto equo indennizzo; - ottobre 2012 emissione decreto riconoscimento SI dipendente da causa di servizio;
- dicembre 2012 liquidazione equo indennizzo;
- giugno 2013 notifica decreto riconoscimento causa di servizio;
- settembre 2013 richiesta x essere sottoposto a visita collegiale essendo scaduti i 4 anni + 2 di assegno rinnovabile;
- 24 ottobre 2013 lettera Ministero alla CMO - Oggetto:- Accertamenti sanitari per rinnovo o definitivi ... "In conformità al giudizio espresso dalla CMO con P.V. ... del 24,03.2009 questo Ministero conferirà al nominato in oggetto l'assegno privilegiato ordinario di 8^ ctg dal 20.02.2007 al 19.02.2011 per l'infermità "....". Ciò premesso, si dispone che l'interessato sia sottoposto ad accertamenti sanitari al fine di stabilire se ed a quale categoria di pensione sia ascrivibile l'esito della suddetta infermità a decorrere dal 20.02.2011. L'accertamento di cui sopra deve essere effettuato tenendo conto in particolare che, ove l'infermità di cui trattasi sia giudicata non suscettibile di miglioramento alla data di scadenza del presente assegno, SPETTA PENSIONE VITALIZIA..".
- 25 ottobre 2013 il Ministero autorizza l'INPS ad erogare la pensione privilegiata in misura del decimo per il periodo dal 20.05.2007 al 20.05.2011 (tre mesi dalla data del congedo avvenuto per infermità) e recupero del 50% dell'equo indennizzo. (lettera ricevuta il 27.11.2013).
Ne deduco che il Ministero non sia mai stato portato a conoscenza della visita collegiale del febbraio 2012 ove è stata accertata l'evoluzione della patologia e della proroga di ulteriori 2 annia del diritto all'8^ ctg.
In attesa della convocazione della CMO rimango in carico al C.S.M. della Asl di competenza.
Nel mio caso dovevo essere sottoposto ad accertamenti psichiatrici allo scadere dei quattro anni (20.02.2011) od allo scadere dei sei anni (20.02.2013) dalla riforma qualora venisse riscontrata un'evoluzione della malattia.
Per la scadenza dei 4 anni sono stato sottoposto a visita psichiatrica a febbraio 2012, per la scadenza dei sei anni (sono ancora in attesa di convocazione da parte della CMO, le previsioni indicano il secondo semestre 2014).
Per meglio chiarire la mia posizione:
- aprile 2006 sono andato in malattia per Stato Ansioso e sono rimasto in convalescenza per 10 mesi;
- febbraio 2007 riformato - da collocare nella riserva (status in cui mi trovo ancora oggi);
- luglio 2007 presentata domanda di riconoscimento ed equo indennizzo; ottobre 2007 integrazione con documentazione di rito
- aprile 2008 visita alla CMO ed ascrivibilità all'8^ Ctg - Suscettibile Miglioramento SI - Assegno rinnovabile 4 anni (Verbale emesso a marzo 2009);
- agosto 2009 trasmesso Verbale e rapporto informativo al Ministero; ottobre 2009 trasmessa altra documentazione attinente
- febbraio 2010 richiesta del Ministero di dichiarazioni e delle coordinate x equo indennizzo;
- maggio 2011 presentata domanda PPO;
- febbraio 2012 convocazione a visita collegiale (scadenza 4 anni) e finalizzata alla PPO, confermata 8^ Ctg. - SI indennità Unatantum 2 annualità - Suscettibile Miglioramento SI - Assegno rinnovabile Anni 2;
- ottobre 2012 comunicazione emissione Decreto equo indennizzo; - ottobre 2012 emissione decreto riconoscimento SI dipendente da causa di servizio;
- dicembre 2012 liquidazione equo indennizzo;
- giugno 2013 notifica decreto riconoscimento causa di servizio;
- settembre 2013 richiesta x essere sottoposto a visita collegiale essendo scaduti i 4 anni + 2 di assegno rinnovabile;
- 24 ottobre 2013 lettera Ministero alla CMO - Oggetto:- Accertamenti sanitari per rinnovo o definitivi ... "In conformità al giudizio espresso dalla CMO con P.V. ... del 24,03.2009 questo Ministero conferirà al nominato in oggetto l'assegno privilegiato ordinario di 8^ ctg dal 20.02.2007 al 19.02.2011 per l'infermità "....". Ciò premesso, si dispone che l'interessato sia sottoposto ad accertamenti sanitari al fine di stabilire se ed a quale categoria di pensione sia ascrivibile l'esito della suddetta infermità a decorrere dal 20.02.2011. L'accertamento di cui sopra deve essere effettuato tenendo conto in particolare che, ove l'infermità di cui trattasi sia giudicata non suscettibile di miglioramento alla data di scadenza del presente assegno, SPETTA PENSIONE VITALIZIA..".
- 25 ottobre 2013 il Ministero autorizza l'INPS ad erogare la pensione privilegiata in misura del decimo per il periodo dal 20.05.2007 al 20.05.2011 (tre mesi dalla data del congedo avvenuto per infermità) e recupero del 50% dell'equo indennizzo. (lettera ricevuta il 27.11.2013).
Ne deduco che il Ministero non sia mai stato portato a conoscenza della visita collegiale del febbraio 2012 ove è stata accertata l'evoluzione della patologia e della proroga di ulteriori 2 annia del diritto all'8^ ctg.
In attesa della convocazione della CMO rimango in carico al C.S.M. della Asl di competenza.
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