IMPEDIMENTO SUL LAVORO

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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sasy
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IMPEDIMENTO SUL LAVORO

Messaggio da sasy »

Segnala il messaggioRispondi citandoRe: TRASFERIMENTO DOPO RUOLO CIVILE
di sasy » mar mar 30, 2010 11:10 am

Gentile Avvocato, la ringrazio per la risposta, non vorrei monopolizzare il suo tempo ma, sono in pena per mio fratello. L'amministrazione può esercitare i suoi diritti come vuole, questo è assodato ma, se mio fratello dopo un mese, una settimana, oppure anche pochi giorni, non dovesse riuscire più a sopportare tale stress, cosa mi converrebbe fare?L'amministrazione della Difesa potrebbe inviarlo alla C.m.o?Mio fratello potrebbe chiedere di essere visitato dall'Asl di residenza in quanto a tutti gli effetti un dipendente civile? Infine se l'Asl dovesse dichiararlo inabile al lavoro, quale sarebbe la sua sorte? Grazie per l'attenzione ma sono molto preoccupato.


Roberto Mandarino
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Re: IMPEDIMENTO SUL LAVORO

Messaggio da Roberto Mandarino »

Sono un sottufficiale dei Carabinieri nel Ruolo d'Onore in pensione (non l'Avvocato),

suo fratello può chiedere all'amministrazione di essere sottoposto a visita per essere valutato ai fini dell'idoneità al servizio nei ruoli civili del Ministero, quindi se verrà riformato nuovamente perchè non idoneo al servizio civile, avrà diritto alla pensione normale purchè abbia maturato 14 anni 11 mesi e 16 giorni di contribuzione.
Solitamente anche il personale civile del Ministero della Difesa viene inviato a visita presso la CMO competente per zona rispetto al luogo di lavoro.
Presentando un certificato che attesti "lo stato di assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa" può chiedere la pensione d'inabilità assoluta, questa è più favorevole, purchè la patologia predominante non sia dipendente dal servizio e l'interessato abbia effettuato almeno 5 anni di servizio.

Saluti e in bocca al lupo Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
sasy
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Re: IMPEDIMENTO SUL LAVORO

Messaggio da sasy »

Roberto ti ringrazio per la risposta.
Non vorrei sottrarti altro tempo ma, per ''pensione normale'' intendi, come se avesse effettuato 40 anni di contributi? Mio fratello non ha 14 anni 6 mesi e un giorno e la patologia predominante, ovvero sia la depressione con ansia e attacchi di panico, non è stata e non credo sarà riconosciuta dal Comitato di verifica come ''Dipendente''.

All'uopo preciso che dopo aver presentato ricorso al Tar, quest'ultimo ha ordinato che mio fratello:'', non deve essere leso immediatamente e concretamente''.
Se il quadro psichico di mio fartello dovesse peggiorare, dopo qualche tempo, per i continui spostamenti a Roma, caro roberto perdonami ma, non ho capito bene, cosa potrebbe fare?
Infine non riesco a capire come mai, se pur dipendenti civili, sono soggetti alla C.m.o. Dove con il dovuto rispetto, sono burocrati, militari, ma non possiamo definirli ''medici'', nella circostanza mio fratello potrebbe chiedere la visita a delega in base all'

art 9 del decreto del PRESIDENTE della REPUBBLICA 29 ottobre 2001 nr 461.Decreto interministeriale del 12 febbraio 2004, presso la C.m.o. Di Caserta.
Anticipatamente ringrazio.
Roberto Mandarino
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Re: IMPEDIMENTO SUL LAVORO

Messaggio da Roberto Mandarino »

Non avendo maturato tale anzianità minima, anche in caso di riforma dai ruoli civili, non avrebbe diritto alla pensione normale d'invalidità, per normale intendo quella maturata in base all'anzianità di servizio.

Mentre qualora si trovi "in stato di assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa" presentando un certificato che attesti tale situazione, può chiedere la visita presso la CMO per ottenere la pensione d' inabilità assoluta, qualora la CMO confermi tale diagnosi, avrebbe diritto a tale pensione che viene calcolata in modo vantaggioso.

Relativamente all'art.9 del D.P.R. 29.10.2001 n.461 questo recita che l'amministrazione compatibilmente con le esigenze di servizio della CMO, può inviare la documentazione dell'interessato (ai sensi dello stesso D.P.R. art.6 comma 1) alla U.S.L. sempre di competenza territoriale rispetto al luogo di servizio, non di residenza.

Saluti Roberto
2.9.1963. Fa bene e scordati, fa male e pensaci.
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